Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Bonolis è più comune
Colombia
Introduzione
Il cognome Bonolis è un nome che, sebbene non sia molto conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia e nelle comunità di lingua spagnola. Secondo i dati disponibili, nel mondo esistono circa 455 persone con questo cognome, il che indica un’incidenza relativamente bassa rispetto ad altri cognomi più comuni. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela notevoli concentrazioni in paesi come l’Italia e in alcune nazioni dell’America Latina, in particolare in Colombia e Venezuela, dove la sua presenza è più marcata. La storia e l'origine del cognome Bonolis sono legate, in larga misura, alla tradizione europea, specificatamente italiana, sebbene attraverso le migrazioni abbia raggiunto anche altri continenti. Questo articolo esplorerà in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e la possibile etimologia del cognome Bonolis, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, offrendo una visione completa ed educativa di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Bonolis
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Bonolis rivela che la sua presenza è concentrata soprattutto in Italia, dove l'incidenza raggiunge i 130 casi, rappresentando una parte significativa del totale mondiale. Ciò suggerisce che il cognome abbia profonde radici italiane, probabilmente originarie di qualche specifica regione del Paese. Inoltre, negli Stati Uniti, ci sono circa 74 persone con questo cognome, riflettendo la migrazione italiana verso il Nord America, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane emigrarono in cerca di migliori opportunità. In Colombia l’incidenza è di 455 persone, costituendo il Paese con la maggiore presenza di Bonolis in America Latina, seguito dal Venezuela, con 9 persone, e in misura minore da Francia, Nigeria e Taiwan, rispettivamente con 2, 1 e 1 persone. La distribuzione in questi paesi può essere spiegata con movimenti migratori storici, dove le comunità italiane si stabilirono in diverse regioni del mondo, portando con sé cognome e tradizioni. La presenza negli Stati Uniti e nei paesi dell'America Latina riflette i modelli migratori europei, in particolare degli italiani, che si stabilirono in questi territori a partire dal XIX secolo. L'incidenza in paesi come Colombia e Venezuela può essere collegata anche alla diaspora italiana e all'espansione delle comunità italiane in America Latina, dove il cognome Bonolis è rimasto vivo nei registri familiari e nella cultura locale.
Origine ed etimologia del cognome Bonolis
Il cognome Bonolis ha un'origine chiaramente italiana e la sua struttura suggerisce che possa essere di natura toponomastica o patronimica. La desinenza "-is" in molti cognomi italiani può essere correlata a forme patronimiche o ad antiche varianti regionali. Tuttavia un'ipotesi plausibile è che Bonolis derivi da un nome proprio o da un luogo geografico dell'Italia, possibilmente nelle regioni settentrionali o centrali del Paese, dove abbondano cognomi con radici simili. Il prefisso "Bono" in italiano significa "buono", e in alcuni casi i cognomi contenenti questa radice possono essere legati a caratteristiche o qualità positive attribuite agli antenati. La desinenza "-lis" potrebbe essere una variazione dialettale o una forma evolutiva di un cognome più antico, divenuto nel tempo Bonolis. Le varianti ortografiche comuni potrebbero includere Bonoli, Bonollo o Bonalisi, a seconda della regione e delle migrazioni. L'etimologia del cognome, quindi, potrebbe essere legata al significato di "buona persona" o "di buon carattere", oppure ad una specifica località dell'Italia che portava quel nome o una sua variante. La storia del cognome, di conseguenza, riflette le tradizioni italiane di formazione del cognome, che spesso erano legate a caratteristiche personali, professioni o luoghi di origine.
Presenza regionale
La presenza del cognome Bonolis in diverse regioni del mondo mostra chiari modelli di distribuzione che riflettono i movimenti migratori storici. In Europa l’Italia è chiaramente il centro d’origine, dove l’incidenza è più alta, con 130 casi documentati. La dispersione verso il Nord America e l'America Latina è evidente nell'incidenza negli Stati Uniti (74 persone) e nei paesi dell'America Latina come Colombia (455 persone) e Venezuela (9 persone). L'elevata incidenza in Colombia, in particolare, indica che il cognome è stato adottato e mantenuto nelle comunità dove le migrazioni italiane hanno avuto un impatto significativo, soprattutto nel XIX e nei primi secoli.del XX. La presenza in Francia, seppure scarsa (2 persone), potrebbe essere collegata anche a migrazioni italiane o movimenti di popolazione in Europa. In Africa, in particolare in Nigeria, e in Asia, a Taiwan, la presenza è minima, con una sola persona in ogni Paese, suggerendo che si tratti di migrazioni recenti o di casi isolati. La distribuzione per continenti riflette, in generale, la diaspora italiana, che ha portato il cognome Bonolis in diverse parti del mondo, adattandosi alle culture locali e mantenendo la propria identità familiare. Particolarmente significativa è la presenza negli Stati Uniti e nei paesi dell'America Latina, dato che questi territori sono stati principali mete delle migrazioni italiane, che hanno contribuito all'espansione e alla conservazione del cognome in quelle regioni.
Domande frequenti sul cognome Bonolis
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