Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Carabali è più comune
Colombia
Introduzione
Il cognome Carabali è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto in tutte le aree, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo, soprattutto nei paesi dell'America Latina e in alcune comunità dell'Europa e del Nord America. Secondo i dati disponibili, sono circa 25.091 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è particolarmente rilevante in paesi come Colombia, Ecuador e Venezuela, dove l'incidenza raggiunge cifre rilevanti. Inoltre, ci sono documenti negli Stati Uniti, in Spagna e in altri paesi dell'America centrale e meridionale, che riflettono modelli migratori e connessioni storiche che hanno contribuito alla dispersione di questo cognome. Successivamente verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione, l'origine e la possibile etimologia del cognome Carabali, in modo da offrire una visione completa della sua storia e della presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Carabali
Il cognome Carabali ha una distribuzione geografica che mostra la sua maggiore prevalenza nei paesi dell'America Latina, soprattutto in Colombia, Ecuador e Venezuela. Secondo i dati, in Colombia ci sono circa 25.091 persone con questo cognome, il che rappresenta la più alta incidenza nel mondo e suggerisce che il cognome abbia radici profonde in questa nazione. In Ecuador l'incidenza è di 659 persone, mentre in Venezuela sono registrate con il cognome 357 persone. In questi paesi si concentra la maggior parte della presenza del cognome, il che può essere spiegato da fattori storici, migratori e culturali che ne hanno favorito il radicamento in queste regioni.
Al di fuori dell'America Latina, si registrano record in paesi come la Spagna, con 227 persone, e negli Stati Uniti, con 81. La presenza negli Stati Uniti potrebbe essere collegata a migrazioni recenti o storiche dai paesi dell'America Latina, nonché a comunità specifiche che mantengono viva la tradizione del cognome. Esistono anche registrazioni minime in paesi europei come Francia, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito, con cifre comprese tra 1 e 2 persone, che riflettono una dispersione più limitata e possibilmente legate a movimenti migratori o genealogie particolari.
Lo schema di distribuzione indica che il cognome Carabali ha forti radici in Sud America, soprattutto in Colombia, dove la sua incidenza è notevolmente più elevata. Notevole anche la presenza in altri paesi dell'America Latina, come Ecuador e Venezuela, suggerendo che il cognome potrebbe essersi diffuso da un centro d'origine nella regione andina o nell'area caraibica, seguendo rotte migratorie interne ed esterne. La dispersione nei paesi europei e nel Nord America, seppur minore, mostra la mobilità delle famiglie e le connessioni globali che hanno permesso a questo cognome di essere presente in diversi continenti.
In termini comparativi, la prevalenza in Colombia supera di gran lunga quella di altri paesi, con un'incidenza che rappresenta circa il 90% del totale mondiale registrato. L'incidenza in Ecuador e Venezuela, seppur minore in termini assoluti, è comunque significativa in termini relativi, consolidando l'idea che il cognome abbia un forte legame con la regione andina e caraibica. La presenza negli Stati Uniti e in Spagna, anche se molto più ridotta, riflette le migrazioni e la diaspora che hanno portato il cognome in altri continenti, mantenendo viva la sua storia e tradizione nelle diverse comunità.
Origine ed etimologia del cognome Carabali
Il cognome Carabali, pur non avendo una storia ampiamente documentata nelle fonti storiche tradizionali, sembra avere radici che potrebbero essere legate ad aspetti geografici o culturali delle regioni in cui è più diffuso. La struttura del cognome e il suo suono suggeriscono un'origine ispanica, probabilmente legata alla toponomastica o a qualche caratteristica particolare dei luoghi in cui è sorto.
Un'ipotesi plausibile è che Carabali sia un cognome toponomastico, derivato da un luogo o regione specifica. In molte culture ispaniche, i cognomi che terminano in "-ali" o contengono suoni simili sono spesso legati a toponimi o termini indigeni adattati allo spagnolo. La presenza significativa in paesi come Colombia, Ecuador e Venezuela, dove sono presenti molte comunità con radici indigene e coloniali, rafforza questa possibilità.
Un'altra possibile interpretazione è che il cognome abbia un'origine patronimica o sia legato a un nome proprio, anche se non esistono documenti chiari che lo confermino.ipotesi. L'etimologia del termine "Carabali" non è del tutto chiara, ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere correlato a parole che significano "luogo di" o "città di", in qualche lingua indigena o nel contesto coloniale ispanico.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni del cognome, anche se in alcuni casi si può trovare scritto in modo leggermente diverso in documenti antichi o in paesi diversi, come "Carabally" o "Carabalii". La mancanza di varianti estese potrebbe indicare che il cognome ha mantenuto nel tempo una forma relativamente stabile, consolidandosi nelle comunità in cui è più diffuso.
Il contesto storico del cognome suggerisce che potrebbe essere emerso in una regione specifica, forse in un contesto coloniale, e che la sua diffusione fosse legata a movimenti migratori interni ed esterni. La presenza nei paesi europei, seppur scarsa, potrebbe anche indicare che alcuni rami del cognome siano stati dispersi nei secoli passati, forse attraverso migrazioni o matrimoni internazionali.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Carabali per continenti rivela una distribuzione che riflette sia la sua origine latinoamericana che la sua espansione globale. In Sud America, l’incidenza è chiaramente dominante, con Colombia, Ecuador e Venezuela che concentrano la maggior parte dei casi. In questi paesi il cognome fa parte dell'identità culturale e familiare e la sua presenza può essere collegata a comunità tradizionali e migrazioni interne.
In Nord America, nello specifico negli Stati Uniti, la presenza è più ridotta ma significativa, con 81 segnalazioni. Ciò potrebbe essere dovuto alle recenti migrazioni o alla diaspora latinoamericana, che ha portato il cognome in diversi stati del paese. La comunità ispanica negli Stati Uniti è stata un canale importante per la diffusione di cognomi come Carabali, che mantengono la propria identità nei contesti migratori.
In Europa la presenza è molto limitata, con registrazioni in paesi come Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Repubblica Dominicana e altri. L'incidenza in questi paesi, che oscilla tra 1 e 227 persone, indica che il cognome non è comune nel continente europeo, ma è presente in comunità specifiche o in documenti storici legati a migrazioni o colonizzazioni.
In generale, la distribuzione regionale del cognome Carabali riflette uno schema tipico dei cognomi originari dell'America Latina, con un'espansione verso altri continenti attraverso movimenti migratori e relazioni coloniali. La forte presenza nei paesi dell'America Latina ne conferma il carattere di cognome regionale, mentre le piccole incidenze in altri paesi mostrano la dispersione e l'adattamento delle famiglie che portano questo cognome in contesti culturali e geografici diversi.
Domande frequenti sul cognome Carabali
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