Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Carcieri è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Carcieri è un nome che, sebbene non sia molto conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto negli Stati Uniti e in alcune nazioni europee. Sulla base dei dati disponibili, si stima che nel mondo vi siano circa 222 persone con questo cognome, indicando un’incidenza relativamente bassa rispetto ai cognomi più comuni. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela modelli interessanti che riflettono movimenti migratori, radici culturali e possibili origini storiche legate a regioni specifiche.
Il cognome Carcieri ha un'incidenza maggiore negli Stati Uniti, dove sono registrati circa 222 individui, rappresentando la più alta concentrazione globale. Anche in Italia esiste una presenza, seppur molto più ridotta, con circa 27 persone. Altri paesi con registrazioni minime includono Belgio, Spagna e Svizzera, con incidenze rispettivamente di 10, 6 e 1. La distribuzione suggerisce che il cognome abbia radici che potrebbero essere correlate all'Europa, in particolare all'Italia, e che successivamente si sia diffuso nel Nord America, principalmente attraverso processi migratori.
Storicamente, i cognomi con radici in Europa, soprattutto in Italia, hanno solitamente un'origine toponomastica o patronimica, legata a luoghi specifici o nomi di antenati. La presenza negli Stati Uniti, paese caratterizzato dalla sua diversità culturale e migratoria, rafforza l'ipotesi che il cognome Carcieri potrebbe essere arrivato attraverso immigrati italiani o europei in cerca di nuove opportunità. La storia e la cultura di questi movimenti migratori forniscono un contesto arricchente per comprendere la dispersione e l'evoluzione del cognome nel tempo.
Distribuzione geografica del cognome Carcieri
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Carcieri rivela che la sua presenza è concentrata soprattutto negli Stati Uniti, con un'incidenza di 222 persone, che rappresenta la quota maggiore del totale mondiale. Ciò indica che, sebbene il cognome non sia molto diffuso a livello globale, negli Stati Uniti è riuscito ad affermarsi in modo significativo, probabilmente a causa delle ondate migratorie europee, in particolare italiane, nel corso dei secoli XIX e XX.
In Italia il cognome ha un'incidenza notevolmente inferiore, con circa 27 persone censite. La presenza in Italia suggerisce una probabile origine del cognome in questo Paese, dove molte famiglie italiane hanno mantenuto per generazioni i loro cognomi tradizionali. Anche l'incidenza in Belgio, con 10 persone, e in Spagna, con 6, riflette la dispersione europea, anche se su scala minore. La presenza in Svizzera, con una sola notizia, indica che il cognome può essere associato a regioni vicine all'Italia, visti gli scambi culturali e migratori in quella zona.
Questo modello di distribuzione suggerisce che il cognome Carcieri abbia radici italiane o europee, e che la sua espansione negli Stati Uniti sia avvenuta principalmente attraverso la migrazione. L'immigrazione italiana negli Stati Uniti nel XIX e all'inizio del XX secolo fu significativa e molti cognomi italiani si stabilirono in diversi stati, soprattutto nel nord-est e nelle aree urbane. La minore presenza negli altri paesi europei e in America Latina potrebbe essere dovuta a migrazioni secondarie o alla naturale dispersione delle famiglie in diverse regioni.
Confrontando le regioni, si osserva che la prevalenza negli Stati Uniti supera di gran lunga quella europea, il che rafforza l'ipotesi che il cognome, pur essendo di origine europea, abbia acquisito una maggiore presenza in Nord America a causa dei movimenti migratori. La distribuzione potrebbe anche riflettere la storia dell'insediamento delle comunità italiane negli Stati Uniti, dove molti cognomi tradizionali sono stati mantenuti e trasmessi di generazione in generazione.
Origine ed etimologia del cognome Carcieri
Il cognome Carcieri sembra avere radici italiane, dato il suo modello fonetico e l'attuale distribuzione geografica. Sebbene non esistano documenti esaustivi che ne spieghino dettagliatamente l'etimologia, si può dedurre che si tratti di un cognome toponomastico o patronimico. La desinenza "-i" in italiano indica solitamente un'origine patronimica, associata alla discendenza o al lignaggio di un antenato con un proprio nome o soprannome.
Un'ipotesi possibile è che Carcieri derivi da un luogo geografico dell'Italia, forse da un paese o regione il cui nome si è evoluto nel tempo. La presenza in Italia, con 27 segnalazioni, avvalora questa teoria, suggerendo che il cognome possa aver avuto origine in una zona specifica e successivamente diffondersi ovunquemigrazioni interne o esterne.
Per quanto riguarda il significato, non esiste una definizione chiara e universalmente accettata, ma alcuni studi suggeriscono che potrebbe essere correlato a un termine descrittivo o un soprannome derivato da caratteristiche fisiche, occupazioni o tratti distintivi di un antenato. La variante ortografica più comune in Italia e nelle comunità italiane all'estero può includere variazioni minori, sebbene Carcieri sembri essere la forma predominante.
Il contesto storico del cognome può essere collegato a famiglie residenti nelle regioni rurali o urbane d'Italia, dove i cognomi spesso riflettevano professione, luogo di origine o caratteristiche personali. La migrazione degli italiani verso gli Stati Uniti e altri paesi nel XIX e XX secolo portò questo cognome ad affermarsi in nuove comunità, mantenendo la sua forma originaria o adattandosi alle particolarità linguistiche di ciascuna regione.
Presenza regionale
La presenza del cognome Carcieri in diverse regioni del mondo rivela un modello di dispersione che riflette sia la sua origine europea sia la sua espansione attraverso le migrazioni. In Europa, l'incidenza in Italia, Belgio e Svizzera indica che il cognome ha radici nel continente, in particolare in aree con legami storici e culturali con l'Italia.
In America, la presenza più numerosa negli Stati Uniti, con 222 documenti, mostra l'influenza delle migrazioni italiane, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molti italiani emigrarono in cerca di migliori opportunità. La comunità italiana negli Stati Uniti ha avuto un ruolo determinante nella diffusione di cognomi come Carcieri, che nel tempo sono stati mantenuti nei registri di famiglia e nei registri civili.
In America Latina, sebbene i dati specifici siano limitati, la presenza in paesi come Argentina, Messico e Spagna, sebbene minima, suggerisce che il cognome potrebbe essere arrivato a queste regioni attraverso migrazioni secondarie o contatti culturali. L'incidenza in Spagna, con 6 segnalazioni, potrebbe essere correlata ai collegamenti storici e migratori tra i due paesi, dato il passato coloniale e le relazioni culturali.
In Asia, Africa o altre regioni non si hanno testimonianze significative del cognome Carcieri, il che ne rafforza il carattere prevalentemente europeo e occidentale. La distribuzione regionale riflette anche modelli storici di migrazione e insediamento, con le comunità italiane e europee più ampie che svolgono un ruolo chiave nella diffusione del cognome.
In sintesi, la presenza regionale del cognome Carcieri mostra una chiara tendenza di origine europea, con una significativa espansione verso gli Stati Uniti, e una minore dispersione in altri paesi, in linea con i movimenti migratori storici e le comunità di immigrati italiani nelle diverse parti del mondo.
Domande frequenti sul cognome Carcieri
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