Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Disabato è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Disabato è un nome che, pur non essendo molto conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in varie parti del mondo, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità di origine europea. Secondo i dati disponibili, sono circa 1.400 le persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite principalmente in paesi come Italia, Stati Uniti, Argentina, Canada, Australia, Venezuela, Belgio, Svizzera, Germania, Brasile e Spagna. L’incidenza varia considerevolmente tra questi paesi, essendo più comune in Italia e negli Stati Uniti, con cifre che riflettono i modelli storici di migrazione e insediamento. La presenza del cognome Disabato in diverse regioni del mondo potrebbe essere messa in relazione ai movimenti migratori europei, soprattutto italiani, verso l'America e altri continenti nel corso dei secoli XIX e XX. Sebbene non sia disponibile una storia dettagliata o un significato specifico del cognome, la sua distribuzione geografica e la potenziale origine offrono uno spaccato interessante della sua evoluzione e presenza in diverse culture.
Distribuzione geografica del cognome Disabato
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Disabato rivela una presenza notevole in diverse regioni del mondo, con una concentrazione significativa in Italia e negli Stati Uniti. In totale si stima che in Italia vi siano circa 705 persone con questo cognome, che rappresentano circa il 50% del totale mondiale. L'incidenza negli Stati Uniti è di 558 persone, che equivale a circa il 40% del totale globale, indicando una forte presenza nelle comunità di immigrati italiani e dei loro discendenti. In Argentina, Paese con una significativa comunità italiana, sono registrate con il cognome 106 persone, che rappresentano circa il 7,5% del totale mondiale. Altri paesi con una presenza minore includono Canada (17 persone), Australia (5 persone), Venezuela (3 persone), Belgio (2 persone), Svizzera (2 persone), Germania (2 persone), Brasile (1 persona) e Spagna (1 persona). La distribuzione riflette modelli migratori storici, dove l'emigrazione italiana verso l'America e l'Oceania ha contribuito alla dispersione del cognome. L'elevata incidenza in Italia e negli Stati Uniti suggerisce che questi paesi siano le principali fonti di presenza del cognome Disabato, con una distribuzione che segue le correnti migratorie europee dei secoli XIX e XX.
In confronto, paesi come Canada, Australia e Argentina mostrano una presenza minore ma significativa nel contesto delle comunità di immigrati. La presenza in Brasile e Spagna, seppure minima, indica anche l'espansione del cognome in regioni con legami storici o migratori con l'Italia. La distribuzione geografica del cognome Disabato riflette, in larga misura, i movimenti migratori europei, soprattutto italiani, verso il continente americano e l'Oceania, nonché l'integrazione di queste comunità nei nuovi paesi di residenza. La dispersione del cognome nei diversi continenti può essere collegata anche alla globalizzazione e alla mobilità moderna, che facilitano la presenza di cognomi tradizionali in varie culture e regioni.
Origine ed etimologia di Disabato
Il cognome Disabato ha un'origine che, pur non essendo pienamente documentata in specifiche testimonianze storiche, può essere associata a radici italiane, dato il suo schema fonetico e l'attuale distribuzione geografica. La struttura del cognome suggerisce un'origine toponomastica o patronimica, comune nelle denominazioni italiane, dove molti cognomi derivano da toponimi o da nomi propri di antenati. La desinenza "-ato" in italiano può essere correlata a forme patronimiche o a cognomi che indicano appartenenza o discendenza. È possibile che Disabato derivi da un toponimo o da un termine descrittivo negli antichi dialetti italiani, anche se non esistono documenti chiari che confermino un significato specifico o una radice etimologica definitiva.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, nei documenti non si osservano molte alterazioni del cognome, anche se in alcuni casi lo si può trovare scritto come Disabato o Disabatto, a seconda della regione o del paese. La presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero fa pensare che il cognome abbia un'origine risalente a più generazioni nella penisola italiana, forse legata a qualche località o caratteristica geografica o familiare. La mancanza di un significato specifico nelle testimonianze storiche non impedisce al cognome Disabato di rappresentare un'identità culturale legata alla storia italiana e alle migrazioni, che hanno portato molte famiglie a stabilirsi indiverse parti del mondo.
In sintesi, Disabato sembra essere un cognome di origine italiana, con forse radici toponomastiche o patronimiche, che è stato trasmesso di generazione in generazione e che oggi riflette la storia migratoria e culturale delle comunità italiane all'estero.
Presenza regionale
La presenza del cognome Disabato è distribuita principalmente in Europa, America e Oceania, con modelli che riflettono migrazioni e insediamenti storici. In Europa l’Italia è il Paese con la più alta incidenza, concentrando circa la metà delle persone con questo cognome a livello mondiale. La forte presenza in Italia indica che il cognome ha radici profonde nella cultura italiana, forse originario di una regione specifica del paese, sebbene non ci siano dati precisi che confermino una località specifica.
In America, paesi come gli Stati Uniti e l'Argentina mostrano una presenza significativa, risultato delle ondate migratorie italiane del XIX e XX secolo. Gli Stati Uniti, con 558 abitanti, ospitano una delle comunità italiane più grandi nel mondo, e Disabato fa parte di quel patrimonio culturale. L'Argentina, con 106 abitanti, riflette l'importante immigrazione italiana in quel paese, che ha contribuito alla diversità culturale e all'espansione dei cognomi italiani nel continente sudamericano.
In Oceania, l'Australia ha una presenza minore, con 5 persone, ma mostra anche la migrazione italiana verso quel continente. In Sud America, Brasile e Venezuela mostrano una presenza molto limitata, rispettivamente con 1 e 3 persone, ma rappresentano comunque l'espansione del cognome in regioni con comunità italiane consolidate.
Nell'Europa centrale e occidentale, paesi come Belgio, Svizzera e Germania registrano registrazioni minime, con 2 persone ciascuna, che potrebbero essere correlate a movimenti migratori interni o legami familiari con l'Italia. La presenza in Spagna, con solo 1 record, indica una presenza molto residua, sebbene significativa in termini storici e culturali.
Nel complesso, la distribuzione regionale del cognome Disabato riflette un modello tipico di migrazione europea verso l'America e l'Oceania, con l'Italia come punto di origine e le comunità di immigrati come principali portatori del cognome in altri continenti. La dispersione geografica mostra anche come le famiglie italiane abbiano mantenuto la propria identità culturale attraverso le generazioni, trasmettendo nel tempo i propri cognomi e tradizioni nei diversi paesi e regioni.
Domande frequenti sul cognome Disabato
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