Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Manini è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Manini è uno di quei lignaggi che, pur non essendo così conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Con un'incidenza complessiva di circa 6.000 persone, questo cognome mostra una distribuzione che riflette sia migrazioni storiche che specifici modelli culturali. La più alta concentrazione di individui con il cognome Manini si trova nei paesi dell'Europa, dell'America Latina e in alcune regioni dell'Africa e dell'Asia, a testimonianza del suo carattere multiculturale e della sua possibile origine da radici italiane o mediterranee. La presenza in paesi come Italia, Brasile, Argentina, Stati Uniti e Francia indica che il cognome è stato portato da comunità che sono emigrate in tempi diversi, adattandosi a vari contesti sociali e culturali. La storia e l'etimologia del cognome Manini offrono indizi sulla sua origine, probabilmente legata a regioni dell'Italia settentrionale, con radici nella toponomastica o nei nomi patronimici. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e le possibili varianti di questo cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Manini
Il cognome Manini ha una distribuzione notevolmente dispersa, con una maggiore incidenza nei paesi dell'Europa, dell'America e in alcune regioni dell'Africa e dell'Asia. Secondo i dati disponibili, l’incidenza globale delle persone con questo cognome raggiunge circa 6.000 unità, distribuite principalmente in Italia, Brasile, Francia, Argentina e Stati Uniti. L'Italia guida nettamente la presenza del cognome, con un'incidenza di 3.429 persone, che rappresenta più della metà del totale mondiale, suggerendo un'origine italiana forte e radicata. Seguono i paesi dell'America Latina come Brasile (1.032), Argentina (263) e Messico (53), dove l'emigrazione italiana nei secoli passati ha contribuito all'espansione del cognome in queste regioni. In Europa, oltre all'Italia, si registrano segnalazioni in Francia, Svizzera e Belgio, che riflettono movimenti migratori interni e transnazionali. In Africa, il Sudafrica ospita una presenza significativa con 161 occorrenze, probabilmente il risultato di migrazioni più recenti o di comunità specifiche. La distribuzione negli Stati Uniti, con 257 episodi, evidenzia la diaspora italiana ed europea in generale, che ha portato alla presenza del cognome in diversi Stati. La dispersione in Asia, Oceania e Africa, seppur minore in numero, indica la globalizzazione e la moderna mobilità, che hanno permesso al cognome Manini di affermarsi in vari continenti.
Lo schema di distribuzione rivela che il cognome ha forti radici in Europa, soprattutto in Italia, e che la sua espansione verso altri continenti è avvenuta principalmente attraverso migrazioni nei secoli XIX e XX. La presenza nei paesi dell'America Latina come Argentina e Brasile riflette la storia dell'emigrazione italiana in queste regioni, dove molti italiani si stabilirono e mantennero i loro cognomi. Significativa è anche l’incidenza negli Stati Uniti, dato il flusso migratorio degli europei verso il Nord America alla ricerca di nuove opportunità. In Africa la presenza in Sud Africa può essere messa in relazione ai movimenti migratori del XX secolo, mentre in Oceania l'incidenza in paesi come Australia e Nuova Zelanda è quasi inesistente, ma presente in piccole quantità. La distribuzione geografica del cognome Manini, quindi, è specchio delle migrazioni storiche e delle relazioni culturali tra l'Europa e gli altri continenti.
Origine ed etimologia del cognome Manini
Il cognome Manini affonda le sue radici nella regione del Mediterraneo, precisamente in Italia, dove probabilmente ha avuto origine come cognome toponomastico o patronimico. La struttura del cognome, con desinenza "-ini", è tipica dei cognomi italiani, soprattutto nelle regioni dell'Italia settentrionale e centrale, come Lombardia, Emilia-Romagna o Toscana. La desinenza "-ini" indica solitamente un diminutivo o un'appartenenza familiare, derivata da un nome proprio o da un luogo geografico. Nel caso di Manini è possibile che derivi dal nome personale "Manino" o "Manino", che a sua volta potrebbe essere correlato a "Mano" o "Manoel", o anche un diminutivo di nomi come "Manuele". In alternativa il cognome potrebbe avere un'origine toponomastica, derivante da una località denominata "Manino" o simile, in qualche regione italiana, anche se non esistono documenti precisi che lo confermino con certezza. La presenza del cognome in paesi come Brasile, Argentina e Francia suggerisce inoltre che la sua origine sia legata a comunità italiane che emigrarono in tempi diversi, portando con sé i loropatrimonio familiare e sua nomenclatura. Varianti ortografiche del cognome, come Manini o Manigni, si trovano nei documenti storici, riflettendo adattamenti fonetici o errori di trascrizione nel tempo.
Il significato del cognome, in termini etimologici, non è del tutto chiaro, ma la sua struttura indica un possibile diminutivo o un riferimento familiare, comune nella tradizione italiana. La storia del cognome Manini, quindi, è strettamente legata alla storia delle migrazioni italiane e alla formazione delle identità familiari nelle diverse regioni. La conservazione del cognome nelle varie comunità riflette la sua importanza culturale e la sua capacità di adattamento a lingue e contesti sociali diversi.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Manini nei diversi continenti rivela schemi interessanti. In Europa l’Italia è chiaramente il centro di origine e di maggiore concentrazione, con 3.429 incidenti, che rappresentano circa il 56% del totale mondiale. La forte presenza in Italia conferma il suo carattere autoctono e la sua rilevanza nella storia familiare di molte generazioni. Anche in Francia, con 267 incidenti, e in Svizzera, con 123, si osserva una presenza significativa, che riflette la migrazione interna e le relazioni culturali nella regione del Mediterraneo e dell'Europa centrale.
In America, l'incidenza in Brasile (1.032) e Argentina (263) indica una notevole espansione, risultato delle migrazioni italiane nei secoli XIX e XX. Il Brasile, in particolare, è stata una delle principali destinazioni per gli italiani in cerca di nuove opportunità, e molti di loro portavano il suo cognome Manini, stabilendosi in regioni come San Paolo e Rio de Janeiro. Anche l'Argentina, con la sua numerosa comunità italiana, ospita un numero considerevole di persone con questo cognome, in linea con la sua storia di immigrazione di massa.
In Africa, il Sudafrica si distingue con 161 incidenti, probabilmente legati alle migrazioni del XX secolo, in un contesto di colonizzazione e movimenti economici. La presenza in Oceania, seppure più ridotta, si riflette in paesi come Australia e Nuova Zelanda, dove hanno messo radici anche comunità italiane. In Nord America, gli Stati Uniti registrano 257 incidenti, evidenziando la diaspora europea e l'integrazione delle famiglie italiane in diversi stati, soprattutto nel nord-est e nel midwest.
In Asia la presenza del cognome è minima, con segnalazioni in Giappone, Filippine e altri paesi, generalmente legate a recenti migrazioni o movimenti economici. La dispersione globale del cognome Manini, seppure concentrata in alcuni Paesi, dimostra come le migrazioni e le relazioni culturali abbiano permesso a questo cognome di varcare i confini e di adattarsi a contesti sociali e linguistici diversi.
Domande frequenti sul cognome Manini
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