Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Nahmadova è più comune
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Introduzione
Il cognome Nahmadova è un nome che, sebbene non sia molto conosciuto a livello internazionale, ha una presenza significativa in alcune regioni del mondo, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità di origine caucasica. Secondo i dati disponibili, sono circa 828 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è notevole in paesi come Spagna, Messico e Argentina, dove si concentra una parte significativa della popolazione con questo cognome. La storia e l'origine di Nahmadova sono legate, in larga misura, alle radici culturali ed etniche delle comunità che la portano, riflettendo un patrimonio che può essere legato alle regioni del Caucaso o a specifiche migrazioni. Successivamente verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Nahmadova, fornendo un quadro completo e accurato della sua presenza nel mondo.
Distribuzione geografica del cognome Nahmadova
Il cognome Nahmadova presenta una distribuzione geografica che, sebbene concentrata in alcuni paesi, mostra interessanti modelli di migrazione e presenza culturale. L'incidenza mondiale di questo cognome è di circa 828 persone, il che indica che non si tratta di un cognome estremamente diffuso, ma è rilevante in alcuni contesti specifici. La maggior parte della popolazione con questo cognome si trova nei paesi di lingua spagnola, in particolare in Spagna, Messico e Argentina, dove la sua presenza è stata rafforzata dalle migrazioni e dalle comunità di origine caucasica o provenienti dalle regioni vicine.
In Spagna, ad esempio, la presenza di Nahmadova raggiunge cifre significative, con una percentuale che rappresenta circa il 45,6% del totale mondiale, che equivale a circa 378 persone. Ciò riflette una migrazione storica o movimenti di comunità che hanno portato questo cognome nella penisola iberica. Il Messico, con un'incidenza del 32,8%, conta circa 272 persone con questo cognome, testimoniando anche un'importante presenza in America Latina, probabilmente legata alle migrazioni dalle regioni del Caucaso o dell'Europa orientale. L'Argentina, con il 12,7%, conta circa 105 abitanti, consolidando la sua presenza nel cono sud.
Al di fuori di questi paesi, l'incidenza della Nahmadova è molto più bassa, con una presenza in altri paesi dell'America e dell'Europa, anche se in numeri che non superano le decine o le centinaia. La distribuzione riflette i modelli migratori storici, dove le comunità di origine caucasica, ebraica o dell’Europa orientale sono emigrate verso i paesi dell’America Latina e dell’Europa, portando con sé il loro patrimonio culturale e i loro cognomi. La dispersione geografica può anche essere correlata ai movimenti di rifugiati, immigrati economici o comunità stabilite da diverse generazioni.
Rispetto ad altri cognomi di origine simile, Nahmadova mostra una distribuzione che privilegia i paesi con una maggiore storia di migrazione e diversità culturale, consolidando la sua presenza nelle regioni dove le comunità di origine caucasica o ebraica hanno avuto un impatto significativo. La prevalenza in questi paesi può anche essere collegata alla storia delle diaspore e all'integrazione di queste comunità in diversi contesti sociali e culturali.
Origine ed etimologia di Nahmadova
Il cognome Nahmadova ha radici probabilmente legate alle regioni del Caucaso, un'area nota per la sua diversità etnica e culturale. La desinenza "-ova" indica un'origine nelle lingue slave o nelle tradizioni patronimiche di regioni in cui vengono utilizzati suffissi che denotano appartenenza o discendenza. In particolare, la forma "Nahmadova" suggerisce un adattamento o influenza di cognomi di origine caucasica o di comunità ebraiche sefardite o ashkenazite che vivono o hanno vissuto in quelle zone.
L'elemento "Nahmad" può essere correlato a un nome proprio o a un termine che ha un significato specifico in una lingua della regione. In ebraico, ad esempio, "Nahmad" può derivare da radici che significano "lodato" o "degno di lode", sebbene ciò richieda un'interpretazione contestuale. L'aggiunta del suffisso "-ova" indica una forma femminile in molte tradizioni slave, suggerendo che il cognome potrebbe essere stato adattato in regioni in cui prevalgono queste lingue, o che originariamente fosse un cognome maschile che, nel tempo, ha acquisito forme femminili in determinati contesti culturali.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme simili come Nahmadov, Nahmadova, o anche adattamenti in diversi alfabeti e sistemi di scrittura,a seconda del paese e della comunità. La storia del cognome può essere collegata a famiglie che hanno svolto ruoli specifici nelle loro comunità, sia in attività commerciali, religiose o culturali, che possono anche influenzarne il significato e l'evoluzione nel tempo.
L'origine del cognome, quindi, sembra essere legata a un patrimonio culturale che unisce influenze del Caucaso, tradizione slava e forse radici ebraiche, riflettendo una storia di migrazione, integrazione e adattamento in diverse regioni del mondo. La presenza nei paesi di lingua spagnola indica che, ad un certo punto, queste comunità sono emigrate o si sono stabilite in questi territori, portando con sé la propria identità e il proprio cognome.
Presenza regionale
La presenza del cognome Nahmadova è distribuita principalmente nei continenti dove comunità di origine caucasica, ebraica o dell'Est europeo hanno avuto un notevole impatto. In Europa, soprattutto in paesi come la Spagna, la sua incidenza è significativa, con circa il 45,6% del totale mondiale, il che riflette una storia di migrazione e insediamento nella penisola iberica. La comunità che porta questo cognome in Spagna potrebbe essere legata alle migrazioni di rifugiati, immigrati economici o discendenti di famiglie arrivate in tempi diversi, dal XIX secolo ad oggi.
In America Latina, Messico e Argentina concentrano una parte significativa della popolazione con questo cognome, con percentuali rispettivamente del 32,8% e del 12,7%. La presenza in questi paesi potrebbe essere collegata a migrazioni dall'Europa dell'Est, dal Caucaso o anche da comunità ebraiche che si spostavano in cerca di migliori opportunità o per ragioni politiche e sociali. La storia di queste migrazioni ha contribuito a far sì che il cognome Nahmadova si integrasse nella diversità culturale di questi paesi, diventando parte delle loro comunità di immigrati.
In Nord America, sebbene l'incidenza sia inferiore, si registrano anche persone con questo cognome, principalmente negli Stati Uniti e in Canada, dove le comunità di origine caucasica ed ebraica hanno avuto una presenza storica significativa. In Asia la presenza è quasi inesistente, anche se in specifiche regioni del Caucaso il cognome può essere più comune e far parte dell'identità locale.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Nahmadova riflette i modelli migratori storici e attuali, con una forte presenza nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità europee e caucasiche. La dispersione geografica mostra anche la storia delle diaspore e dei movimenti di popolazioni che hanno portato questo cognome in diversi continenti, consolidando la sua identità in diverse culture e contesti sociali.
Domande frequenti sul cognome Nahmadova
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