Vanarsdall

664 persone
2 paesi
Stati Uniti d'America paese principale

Distribuzione mondiale

Percentuale per paese

Top 10 paesi

Confronto incidenza

Indice di concentrazione

Distribuito Concentrato
99.7% Molto concentrato

Il 99.7% delle persone con questo cognome vive in Stati Uniti d'America

Diversità geografica

2
paesi
Locale

Presente nel 1% dei paesi del mondo

Popolarità globale

664
PERSONE NEL MONDO

Circa 1 persona su 12,048,193 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Vanarsdall è più comune

Stati Uniti d'America
Paese principale

Stati Uniti d'America

662
99.7%
1
Stati Uniti d'America
662
99.7%
2
Canada
2
0.3%

Introduzione

Il cognome Vanarsdall è un nome che, sebbene non molto comune rispetto ad altri cognomi, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 662 persone con questo cognome, il che indica un’incidenza moderata nella popolazione mondiale. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è maggiore negli Stati Uniti, dove è concentrata la maggior parte dei vettori, e in misura minore in Canada. Questo cognome, di origine anglosassone, è associato a comunità che mantengono specifiche tradizioni familiari e culturali, riflettendo nella sua storia un background legato a migrazioni e insediamenti nei territori anglofoni. La storia e l'etimologia del cognome Vanarsdall offrono un interessante spaccato sulla sua possibile origine ed evoluzione, che verrà analizzata in dettaglio di seguito.

Distribuzione geografica del cognome Vanarsdall

Il cognome Vanarsdall ha una distribuzione geografica chiaramente concentrata nel Nord America, essendo gli Stati Uniti il paese in cui la sua incidenza è più notevole. Secondo i dati, negli Stati Uniti ci sono circa 662 persone con questo cognome, il che rappresenta un'incidenza significativa rispetto ad altri paesi. La presenza in Canada è molto più ridotta, con solo 2 persone registrate, il che indica che la dispersione del cognome in questo paese è minima, ma comunque presente.

La prevalenza negli Stati Uniti può essere spiegata da modelli migratori storici, in cui famiglie di origine europea, soprattutto provenienti da paesi anglosassoni, si stabilirono in diverse regioni del paese durante il XIX e il XX secolo. La dispersione del cognome negli Stati Uniti suggerisce che, sebbene non sia un cognome molto comune, ha una presenza consolidata in alcune comunità, in particolare nelle regioni dove le migrazioni europee furono più intense.

In confronto, in paesi come il Canada, l'incidenza è quasi trascurabile, con solo 2 persone registrate, riflettendo una distribuzione limitata e possibilmente collegata a recenti migrazioni o legami familiari specifici. La bassa incidenza in altri paesi del mondo, come in Europa o in America Latina, indica che il cognome Vanarsdall è principalmente di origine anglosassone e che la sua espansione al di fuori dei territori anglofoni è stata limitata.

Questo modello di distribuzione può essere correlato anche alle migrazioni interne agli Stati Uniti, dove alcuni cognomi mantengono la loro presenza in regioni specifiche, e alla storia degli insediamenti nelle aree rurali o in comunità con una forte identità culturale anglosassone. La dispersione geografica del cognome riflette, in larga misura, le dinamiche migratorie e di insediamento delle comunità che portano questo cognome.

Origine ed etimologia di Vanarsdall

Il cognome Vanarsdall ha un'origine che sembra legata alla tradizione anglosassone, specificatamente alla formazione di cognomi toponomastici o patronimici. La struttura del cognome, che comprende il prefisso "Van-", comune nei cognomi di origine olandese o inglese, suggerisce una possibile radice in un luogo geografico o in una famiglia che adottò un nome legato ad un territorio o caratteristica particolare.

La componente "arsdall" non è comune nella lingua inglese o olandese, il che fa ipotizzare che possa trattarsi di una variazione o adattamento fonetico di un nome o di un luogo originario. Alcune teorie suggeriscono che il cognome potrebbe derivare da un toponimo europeo, forse olandese o inglese, dove le famiglie adottarono nomi legati al loro ambiente o a caratteristiche specifiche del territorio.

Per quanto riguarda il suo significato, non esiste un'interpretazione chiara e definitiva, ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere correlato a un luogo o a una caratteristica geografica, come una collina, un fiume o un insediamento. La presenza del prefisso "Van-" nei cognomi indica solitamente "de" o "del", il che rafforza l'ipotesi di un'origine toponomastica.

Le varianti ortografiche del cognome, come Vanarsdall, Van Arsdall o Van Arsdale, riflettono diversi adattamenti fonetici e ortografici avvenuti nel tempo, soprattutto nei contesti migratori e nei documenti ufficiali. La storia del cognome, quindi, è segnata dal suo adattamento a lingue e culture diverse, mantenendo sostanzialmente la sua radice anglosassone e il suo possibile legame con luoghi specifici dell'Europa.

Presenza regionale

Il cognome Vanarsdall mostra una presenza predominante nel Nord America, soprattutto inStati Uniti, dove la sua incidenza è più alta. La distribuzione in questo continente riflette modelli migratori storici, dove famiglie di origine europea, in particolare dall’Inghilterra e dai Paesi Bassi, si stabilirono in diverse regioni del paese. La concentrazione negli Stati Uniti potrebbe essere collegata a comunità specifiche che hanno conservato il cognome per generazioni.

In Canada la presenza del cognome è molto limitata, con solo 2 segnalazioni, indicando che la sua espansione in questo paese è stata scarsa e probabilmente legata a recenti migrazioni o specifici legami familiari. La bassa incidenza in altri continenti, come Europa, Asia o Africa, suggerisce che il cognome non abbia una presenza significativa al di fuori dei paesi anglosassoni, rafforzando il suo carattere di cognome di origine prevalentemente inglese o olandese.

In Europa, anche se non esistono dati specifici dettagliati, è probabile che il cognome abbia radici in regioni in cui erano comuni cognomi toponomastici e patronimici, come l'Inghilterra, i Paesi Bassi o anche la Germania. Tuttavia, la sua presenza in questi paesi sarebbe molto limitata rispetto alla sua distribuzione nel Nord America.

In sintesi, la presenza regionale del cognome Vanarsdall riflette un modello tipico di migrazione e insediamento delle famiglie europee nel Nord America, dove i cognomi si consolidavano in comunità specifiche e si trasmettevano di generazione in generazione, mantenendo la propria identità culturale e linguistica. L'attuale distribuzione geografica è un riflesso di queste dinamiche storiche e migratorie che hanno modellato la presenza del cognome in diverse regioni del mondo.

Domande frequenti sul cognome Vanarsdall

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Vanarsdall

Attualmente ci sono circa 664 persone con il cognome Vanarsdall in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 12,048,193 nel mondo porta questo cognome. È presente in 2 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Vanarsdall è presente in 2 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata locale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Vanarsdall è più comune in Stati Uniti d'America, dove circa 662 persone lo portano. Questo rappresenta il 99.7% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
Il cognome Vanarsdall ha un livello di concentrazione molto concentrato. Il 99.7% di tutte le persone con questo cognome si trova in Stati Uniti d'America, il suo paese principale. I cognomi più comuni sono condivisi da una grande proporzione della popolazione. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.