Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Fonteboa è più comune
Spagna
Introduzione
Il cognome fonteboa è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto in tutte le aree, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità di origine ispanica di altri continenti. Secondo i dati disponibili, sono circa 174 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che il cognome fonteboa è più diffuso nei paesi dell'America Latina, con particolare enfasi su Messico, Argentina e Cuba, oltre ad avere una presenza negli Stati Uniti e in Spagna. Questo modello suggerisce un'origine che potrebbe essere legata a specifiche regioni di lingua spagnola, con possibili radici nella penisola iberica o in aree colonizzate dagli spagnoli. Nel corso di questa analisi, la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome fonteboa, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, verranno esplorate in dettaglio per offrire una visione completa della sua storia e del suo significato.
Distribuzione geografica del cognome fonteboa
Il cognome fonteboa presenta una distribuzione geografica che riflette i modelli migratori e culturali delle comunità di lingua spagnola. L'incidenza mondiale di questo cognome è di circa 174 persone, il che indica che si tratta di un cognome relativamente raro rispetto ad altri cognomi più diffusi. La più alta concentrazione di persone con il cognome fonteboa si riscontra nei paesi dell'America Latina, con Messico e Cuba come principali riferimenti in termini di incidenza. In Messico, ad esempio, sono 7 le persone registrate con questo cognome, il che rappresenta una quota significativa del totale mondiale, dato che nel complesso l'America Latina ospita una parte importante dei portatori del cognome.
A Cuba è notevole anche la presenza del cognome Fonteboa, con 69 persone, che equivale a circa il 39,7% del totale mondiale. Ciò fa pensare che il cognome abbia radici profonde nella regione dei Caraibi, forse legate a famiglie di origine spagnola che si stabilirono in queste terre durante l'epoca coloniale. Inoltre, negli Stati Uniti ci sono 96 persone con questo cognome, il che riflette la migrazione delle famiglie ispaniche verso nord, soprattutto negli stati con importanti comunità latine come la Florida e la California.
Altri paesi in cui si registra la presenza del cognome fonteboa includono il Brasile, con 8 persone, e l'Argentina, con 6. Sebbene in questi paesi l'incidenza sia inferiore, la sua esistenza indica che il cognome ha raggiunto diverse regioni del continente americano, probabilmente attraverso movimenti migratori e relazioni coloniali. In Europa, la presenza è quasi trascurabile, con solo 1 persona in Inghilterra e 1 in Portogallo, suggerendo che il cognome non ha radici europee dirette, ma piuttosto la sua distribuzione in questi paesi potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o legami familiari.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome fonteboa rivela una forte presenza nei paesi dell'America Latina, soprattutto a Cuba e in Messico, con una notevole presenza negli Stati Uniti. La dispersione in altri paesi europei e dell'America Latina più distanti indica un modello di migrazione e insediamento che riflette la storia coloniale e le moderne dinamiche migratorie.
Origine ed etimologia di fonteboa
Il cognome fonteboa sembra avere un'origine toponomastica, derivata da un luogo o da una caratteristica geografica. La struttura del cognome, che unisce "fonte" (che in spagnolo e portoghese significa "fonte" o "sorgente") con "boa" (che in portoghese significa "buono"), suggerisce un possibile riferimento ad un luogo caratterizzato da una sorgente d'acqua di buona qualità o ad un sito geografico con tali caratteristiche. Questo tipo di cognomi toponomastici sono comuni nelle culture ispanica e lusitana, dove le famiglie adottavano il nome del luogo in cui risiedevano o possedevano terreni.
Il significato letterale di "fonteboa" sarebbe qualcosa come "fonte buona" o "fonte di qualità", il che rafforza l'ipotesi che il cognome abbia origine in una località o in un elemento geografico distintivo. La presenza di varianti ortografiche, sebbene non ampiamente documentata, potrebbe includere forme come "Fuente Boa" o "Fonte Boa", soprattutto in documenti antichi o in documenti in portoghese, poiché la parola "fonte" è comune in Portogallo e Brasile.
Il cognome probabilmente ha avuto origine in regioni in cui convivono portoghesi e spagnoli o in aree colonizzate da portoghesi e spagnoli, come nella penisola iberica o nelle colonie americane. La presenzain paesi come Brasile e Portogallo, sebbene scarso, supporta questa ipotesi. Inoltre, il cognome potrebbe essere stato adottato da famiglie che risiedevano vicino a importanti fonti d'acqua o in luoghi noti per l'abbondanza di acqua potabile, una risorsa vitale nei tempi passati.
In termini storici, i cognomi toponomastici come fonteboa hanno solitamente una lunga tradizione, essendo trasmessi di generazione in generazione e fungendo da riferimento per l'identità e l'origine delle famiglie. L'etimologia del cognome, combinando elementi che evocano le risorse naturali, riflette un profondo legame con l'ambiente e la geografia, caratteristica comune nei cognomi di origine rurale o di comunità tradizionali.
Presenza regionale
Il cognome fonteboa mostra una distribuzione che può essere analizzata in una prospettiva regionale, evidenziandone la presenza in diversi continenti e regioni. In America Latina l’incidenza è particolarmente elevata, soprattutto a Cuba e in Messico, dove la storia coloniale e le migrazioni interne hanno favorito la conservazione e l’espansione del cognome. La presenza a Cuba, con 69 persone, rappresenta quasi il 40% del totale mondiale, il che indica che in questa regione il cognome ha una presenza significativa e forse una storia familiare radicata nel tempo.
In Messico, con 7 persone registrate, anche il cognome ha una presenza importante, riflettendo l'influenza delle famiglie che portarono questo nome fin dall'epoca coloniale o che emigrarono successivamente. La presenza in Argentina, con 6 persone, anche se di dimensioni inferiori, mostra anche la dispersione del cognome nel cono meridionale, forse attraverso movimenti migratori nei secoli XIX e XX.
Negli Stati Uniti, l'incidenza di 96 persone con il cognome fonteboa riflette la migrazione delle famiglie ispaniche verso nord, soprattutto negli stati con comunità latine consolidate. La presenza in Brasile e Portogallo, seppure minima, fa pensare che il cognome abbia radici anche nella penisola iberica e nelle regioni lusofone, dove è evidente l'influenza della lingua e della cultura portoghese.
In altre regioni del mondo, come l'Europa in generale, la presenza del cognome è quasi inesistente, con una sola segnalazione in Inghilterra e un'altra in Portogallo. Ciò indica che il cognome non è comune in queste zone, ma la sua presenza in documenti specifici potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o a lontani legami familiari.
In sintesi, la presenza regionale del cognome Fonteboa riflette un modello di distribuzione che unisce le radici nella penisola iberica con una significativa espansione in America Latina e negli Stati Uniti. La storia delle migrazioni, della colonizzazione e dell'insediamento in queste regioni ha contribuito alla conservazione e alla dispersione del cognome nel tempo, rendendo Fonteboa un esempio di come i cognomi possano riflettere la storia e la cultura delle comunità in cui si trovano.
Domande frequenti sul cognome Fonteboa
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