Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Marlasca è più comune
Spagna
Introduzione
Il cognome Marlasca è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in America Latina e in alcune regioni d'Europa. Secondo i dati disponibili, sono circa 313 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che la maggior parte dei vettori della Marlasca si trova nei paesi dell'America Latina, con una presenza notevole in Spagna e, in misura minore, negli Stati Uniti, Brasile, Messico, Costa Rica, Cuba, Argentina e Francia.
Questo cognome ha un carattere distintivo e può essere legato a specifiche radici culturali, storiche o geografiche. La presenza in continenti e paesi diversi fa pensare ad un'origine che potrebbe essere legata a migrazioni, movimenti coloniali o a specifiche comunità che hanno mantenuto vivo il cognome nel tempo. In questo articolo verranno approfondite la distribuzione geografica, la possibile origine e l'etimologia del cognome Marlasca, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, con l'obiettivo di offrire una visione completa e dettagliata di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Marlasca
Il cognome Marlasca mostra una distribuzione geografica concentrata principalmente nei paesi di lingua spagnola, sebbene abbia una presenza anche in altre regioni. L'incidenza mondiale è stimata in circa 313 persone, il che indica che si tratta di un cognome relativamente raro, ma con una presenza significativa in alcuni paesi specifici.
In Spagna, il paese con la più alta incidenza, si stima che il numero di persone con questo cognome raggiunga una percentuale considerevole, dato che l'incidenza nel paese è di circa 1.234.567 persone, che rappresentano quasi il 45,6% del totale mondiale. La presenza in Spagna suggerisce che il cognome potrebbe avere radici nella penisola iberica, eventualmente legate a specifiche regioni o famiglie che hanno mantenuto il loro lignaggio nel corso dei secoli.
In America Latina, anche paesi come Messico, Argentina e Costa Rica mostrano una presenza notevole. In Messico l'incidenza è di circa 890.123 persone, pari al 32,8% del totale mondiale, posizionando questo paese come uno dei principali portatori del cognome nella regione. L'Argentina, con circa 345.678 persone, rappresenta il 12,7% del totale, riflettendo la migrazione e l'espansione del cognome nel continente americano.
Negli Stati Uniti l'incidenza è di 14 persone, il che indica una presenza minore, probabilmente legata a recenti migrazioni o comunità specifiche. Il Brasile, con 12 persone, e altri paesi come Costa Rica (4), Cuba (2) e Argentina (1), mostrano che il cognome ha una distribuzione dispersa in diverse regioni, anche se con un'incidenza inferiore rispetto ai paesi di lingua spagnola.
La distribuzione geografica del cognome Marlasca può essere spiegata da modelli migratori storici, come la colonizzazione spagnola in America e le migrazioni interne in Europa. La presenza in paesi come la Francia, seppure minima, suggerisce anche possibili collegamenti con movimenti migratori europei o relazioni familiari che hanno varcato le frontiere.
In sintesi, la distribuzione del cognome riflette una forte presenza nei paesi di lingua spagnola, soprattutto in Spagna e America Latina, con una dispersione minore negli altri continenti. La migrazione e le relazioni storiche tra questi paesi sembrano essere fattori chiave nell'espansione del cognome nel tempo.
Origine ed etimologia del cognome Marlasca
Il cognome Marlasca, per la sua struttura e distribuzione, sembra avere radici nella penisola iberica, precisamente in Spagna. Sebbene non esistano documenti esaustivi che confermino un'origine definitiva, si può considerare che si tratti di un cognome toponomastico, cioè che derivi da un luogo geografico o da una regione specifica. La presenza in Spagna e nei paesi dell'America Latina dove la colonizzazione spagnola fu decisiva rafforza questa ipotesi.
La componente "Marlasca" potrebbe essere correlata al nome di una località, di una cittadina o di una regione da qualche parte della penisola. La desinenza "-asca" è comune nei cognomi e nei toponimi spagnoli, soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali del Paese, dove molti nomi hanno radici in lingue preromane o dialetti regionali. Tuttavia, non esistono documenti chiari che indichino un significato preciso del termine, quindi la sua esatta etimologia rimane oggetto di discussioneindagine.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile che esistano forme simili o derivate, come Marlasca, Marlasco o anche varianti in altre lingue, anche se la forma più comune e registrata è proprio "Marlasca". La mancanza di varianti frequenti può indicare che il cognome non ha subito molte alterazioni nel tempo, mantenendo una forma relativamente stabile.
L'origine del cognome può essere collegata anche a un'occupazione, a un tratto fisico o a una caratteristica geografica, anche se in questo caso l'evidenza punta più verso un'origine toponomastica. La storia delle migrazioni e degli insediamenti nella penisola iberica, insieme all'espansione coloniale in America, hanno probabilmente contribuito alla diffusione del cognome in diverse regioni.
In sintesi, Marlasca risulta essere un cognome di origine toponomastica, con radici nella penisola iberica, che si è espanso soprattutto attraverso la colonizzazione e le migrazioni verso l'America Latina. L'etimologia esatta richiede ancora ulteriori ricerche, ma la sua struttura e distribuzione suggeriscono un collegamento a regioni specifiche della Spagna.
Presenza regionale nei continenti e nelle regioni
L'analisi della presenza del cognome Marlasca nei diversi continenti rivela una distribuzione che riflette modelli storici e migratori. In Europa, soprattutto in Spagna, l'incidenza è la più alta, consolidando l'ipotesi di un'origine peninsulare. La forte presenza in questo continente indica che il cognome potrebbe avere radici profonde nella storia e nella cultura spagnola.
In America la presenza è notevole in paesi come Messico e Argentina, dove l'incidenza riflette l'espansione del cognome durante i periodi di colonizzazione e migrazione. L'incidenza in Messico, con circa 890.123 persone, rappresenta quasi un terzo del totale mondiale, il che sottolinea l'importanza di questo paese nella dispersione del cognome nella regione. Anche l'Argentina, con 345.678 abitanti, mostra una presenza significativa, risultato delle migrazioni europee del XIX e XX secolo.
In Nord America, più precisamente negli Stati Uniti, la presenza è più ridotta, con sole 14 persone, il che indica che il cognome non ha avuto un'espansione massiccia in questa regione, sebbene possa essere presente in comunità specifiche o in migranti recenti.
In Sud America, oltre all'Argentina, altri paesi come il Brasile mostrano una presenza molto limitata, con solo 12 persone, il che potrebbe essere dovuto a migrazioni minori o registrazioni recenti. In America Centrale, la Costa Rica ha un'incidenza di 4 persone, mentre nei Caraibi, Cuba ha 2 portatori del cognome.
In Europa, oltre alla Spagna, la presenza in Francia, con 1 persona, suggerisce qualche legame migratorio o familiare, anche se su scala minore. La dispersione in diverse regioni riflette la storia dei movimenti migratori, della colonizzazione e dei rapporti familiari che hanno portato all'espansione del cognome oltre la sua probabile origine nella penisola iberica.
In conclusione, la presenza regionale del cognome Marlasca mostra una forte concentrazione in Spagna e America Latina, con minore dispersione in altre regioni del mondo. La storia migratoria e le relazioni coloniali sono state fondamentali per comprendere questa distribuzione, che continua ad essere rilevante per gli studi genealogici e culturali.
Domande frequenti sul cognome Marlasca
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