Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Plumeri è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Plumeri è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in America e in Europa. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 319 le persone che portano questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è notevole negli Stati Uniti, Italia, Argentina, Brasile e Francia, paesi in cui la sua incidenza varia da numeri relativamente elevati a casi più discreti. La presenza del cognome in questi paesi può essere messa in relazione a migrazioni storiche, spostamenti di popolazioni o specifiche radici culturali. Sebbene non esista una storia ampiamente documentata della sua origine, l'analisi della sua distribuzione e delle possibili radici etimologiche permette di comprenderne meglio il contesto culturale e geografico. Successivamente, approfondiamo la distribuzione, l'origine e la presenza regionale del cognome Plumeri, offrendo una visione completa e dettagliata del suo carattere e della sua evoluzione.
Distribuzione geografica del cognome Plumeri
Il cognome Plumeri mostra una distribuzione geografica concentrata in alcuni paesi, con una notevole incidenza negli Stati Uniti, Italia, Argentina, Brasile e Francia. Negli Stati Uniti la presenza del cognome raggiunge circa 319 persone, che rappresenta la più alta incidenza mondiale, con una percentuale significativa rispetto ad altri Paesi. L'elevata incidenza negli Stati Uniti potrebbe essere collegata alle migrazioni italiane ed europee durante i secoli XIX e XX, che portarono alla dispersione dei cognomi europei nel continente americano.
In Italia il cognome ha un'incidenza di 98 persone, indicando che probabilmente ha radici italiane o europee. La presenza in Italia può riflettere la sua origine, se si tratta di un cognome con radice toponomastica o patronimica, oppure una variante di un cognome più antico. Anche l'incidenza in Argentina, con 27 persone, e in Brasile, con 25, suggerisce un modello migratorio dall'Europa al Sud America, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane ed europee emigrarono in cerca di migliori opportunità.
In Francia, invece, l'incidenza è più bassa, con 11 persone, ma comunque significativa, dato che il cognome può avere radici nelle regioni francofone o essere arrivato attraverso migrazioni. La distribuzione in questi paesi riflette un modello di dispersione che può essere collegato ai movimenti migratori storici, in particolare alla diaspora italiana in America e in Europa.
In termini comparativi, la prevalenza negli Stati Uniti supera di gran lunga quella di altri paesi, il che potrebbe essere dovuto alla maggiore popolazione del paese e alla storia migratoria. Rilevante è anche la presenza in paesi dell’America Latina come Argentina e Brasile, dato che questi paesi hanno ricevuto importanti ondate migratorie europee nel XIX e XX secolo. L'incidenza in Francia, sebbene inferiore, indica una possibile radice europea del cognome, che potrebbe essersi diffusa attraverso movimenti migratori interni o internazionali.
In sintesi, la distribuzione del cognome Plumeri rivela un modello di dispersione che unisce radici europee, soprattutto italiane, con una presenza significativa negli Stati Uniti e in Sud America, riflettendo le migrazioni e gli spostamenti delle popolazioni degli ultimi secoli.
Origine ed etimologia del cognome Plumeri
Il cognome Plumeri, per la sua struttura e distribuzione, sembra avere radici italiane, anche se non esistono documenti definitivi che confermino un'etimologia chiara ed univoca. La desinenza "-i" nei cognomi italiani indica solitamente un'origine patronimica o toponomastica, comune in molte famiglie tradizionali italiane. È possibile che il cognome derivi da un nome, da una località o da una caratteristica geografica o familiare tramandata di generazione in generazione.
Un'ipotesi plausibile è che Plumeri sia una variante o un derivato di un cognome legato a qualche professione, luogo o caratteristica fisica. La radice "Prugna-" potrebbe essere collegata alla parola italiana "pluma" o "piuma", che significa piuma, e in alcuni casi cognomi legati ad oggetti o caratteristiche fisiche derivano da soprannomi o descrizioni di antenati. Tuttavia, non ci sono prove concrete per confermare questa teoria, quindi la sua esatta origine rimane oggetto di ricerca.
Un'altra possibilità è che il cognome abbia un'origine toponomastica, relativa a un luogo chiamato in modo simile o a qualche regione dove si stabilirono i primi portatori del cognome. La presenza in Italia e inI paesi con una forte immigrazione italiana rafforzano l'ipotesi di un'origine europea, in particolare mediterranea o settentrionale italiana.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare piccole variazioni nella scrittura, come Plumeri o Plumería, anche se la forma più comune nei documenti attuali sembra essere la prima. La storia del cognome può risalire ai secoli passati, in un contesto in cui le famiglie italiane iniziarono ad adottare cognomi basati su caratteristiche, luoghi o nomi di antenati, consolidandoli negli atti civili ed ecclesiastici.
Insomma, sebbene non esista una storia definitiva e ampiamente documentata del cognome Plumeri, la sua struttura e distribuzione suggeriscono radici italiane, con possibili collegamenti a termini legati alle piume o a luoghi specifici. La dispersione in paesi a forte presenza italiana rafforza questa ipotesi, e la sua analisi continua ad essere un campo aperto per ricerche genealogiche ed etimologiche.
Presenza regionale
Il cognome Plumeri ha una distribuzione notevole in diverse regioni del mondo, con particolare attenzione all'Europa e all'America. In Europa la sua presenza in Italia è significativa, riflettendo probabilmente la sua origine, con un'incidenza di 98 persone. La regione italiana, soprattutto al nord e al centro del Paese, potrebbe essere la sede delle radici più antiche del cognome. La presenza in Francia, con 11 individui, indica anche una possibile estensione della sua distribuzione nelle regioni francofone, forse attraverso migrazioni o scambi culturali.
In America, l'incidenza in Argentina (27 persone) e Brasile (25) è importante, dato che questi paesi hanno ricevuto grandi ondate di immigrati italiani nel XIX e XX secolo. La presenza negli Stati Uniti, con 319 persone, è la più significativa, e riflette la storia migratoria del Paese, dove molte famiglie italiane ed europee si stabilirono in cerca di opportunità economiche. La dispersione in questi paesi dell'America Latina e negli Stati Uniti mostra un modello migratorio che ha portato il cognome in diverse regioni del continente.
In termini di distribuzione per continenti, l'Europa rimane la probabile origine del cognome, con l'Italia come centro principale. L'America, nelle sue diverse regioni, funge da destinatario della diaspora italiana, dove il cognome è stato mantenuto e adattato alle comunità locali. La presenza negli Stati Uniti riflette anche la storia delle migrazioni di massa e degli insediamenti nelle città e negli stati in cui le comunità italiane hanno prosperato.
In Asia e in altre regioni non si segnalano incidenze significative del cognome Plumeri, il che ne rafforza il carattere europeo e americano. L'attuale distribuzione geografica, unita ai dati storici sulle migrazioni, permette di comprendere come il cognome sia arrivato ad essere presente nei diversi continenti e come la sua storia sia legata ai movimenti migratori degli ultimi decenni.
In conclusione, la presenza regionale del cognome Plumeri rivela un modello di dispersione che riflette sia le sue radici italiane sia le migrazioni internazionali che hanno portato al suo insediamento nei paesi dell'America e dell'Europa. La distribuzione geografica continua a essere un campo di interesse per la futura ricerca genealogica e culturale.
Domande frequenti sul cognome Plumeri
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