Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Wilcock è più comune
Inghilterra
Introduzione
Il cognome Wilcock è un nome che, sebbene non sia estremamente diffuso a livello mondiale, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese. Secondo i dati disponibili, nel mondo esistono circa 6.167 persone con questo cognome, il che riflette una distribuzione che, seppur concentrata in alcuni Paesi, è presente anche in varie parti del globo. L'incidenza del cognome Wilcock è particolarmente notevole nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Australia, dove si registra il maggior numero di abitanti con questo cognome. La storia e l'origine di Wilcock sono in gran parte legate alla tradizione anglosassone e la sua presenza in diversi paesi potrebbe essere collegata a migrazioni e movimenti storici delle popolazioni. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia di questo cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Wilcock
Il cognome Wilcock ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine nelle regioni anglosassoni, con una notevole presenza nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Australia. Secondo i dati, nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, ci sono circa 6.167 persone con questo cognome, che rappresenta la più alta incidenza a livello mondiale. Ciò indica che Wilcock è un cognome con profonde radici nella tradizione inglese, probabilmente derivato da antichi nomi o luoghi della regione.
Negli Stati Uniti, l'incidenza è di circa 1.096 persone, riflettendo una significativa dispersione, probabilmente il risultato delle migrazioni dall'Europa nel corso dei secoli XIX e XX. Notevole è anche la presenza in Australia, con 748 persone, in linea con i movimenti migratori britannici verso le colonie australiane nei secoli passati.
Altri paesi con una presenza rilevante includono Canada (259 persone), Nuova Zelanda (213), Sud Africa (285) e alcuni paesi europei come Svizzera, Germania, Francia e Paesi Bassi, anche se su scala minore. La distribuzione in questi paesi può essere spiegata da migrazioni storiche, relazioni coloniali o legami culturali con il Regno Unito.
In America Latina, la presenza del cognome Wilcock è scarsa, con registrazioni minime in paesi come Messico, Argentina e Brasile, forse riflettendo l'arrivo di immigrati europei su scala minore o l'adozione del cognome in contesti specifici. L'incidenza nei paesi asiatici e africani è ancora più bassa, con segnalazioni molto limitate, indicando che il cognome Wilcock mantiene una presenza principalmente nelle regioni anglosassoni e nelle loro diaspore.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Wilcock mostra una concentrazione in Europa, soprattutto in Inghilterra, e in paesi con forte influenza inglese o migratoria, come gli Stati Uniti e l'Australia. La dispersione verso altri continenti riflette gli storici movimenti migratori e le connessioni culturali che hanno portato alla presenza di questo cognome in diverse parti del mondo.
Origine ed etimologia di Wilcock
Il cognome Wilcock ha radici che probabilmente risalgono alla tradizione anglosassone e medievale. La sua struttura suggerisce un'origine patronimica o toponomastica, comune nei cognomi inglesi. La forma "Wilcock" può essere correlata a un diminutivo o variazione di nomi come William, che in inglese antico era "Wilhelm" o "William". La desinenza "-ock" è comune nei cognomi inglesi e spesso indica una forma diminutiva o affettuosa, suggerendo che Wilcock potrebbe significare "piccolo William" o "figlio di William".
Un'altra ipotesi suggerisce che Wilcock possa avere un'origine toponomastica, derivata da un luogo o da una caratteristica geografica dell'Inghilterra. Tuttavia, non esistono registrazioni chiare di un luogo specifico con quel nome, quindi la teoria del patronimico sembra più plausibile.
Il significato del cognome, in senso lato, potrebbe essere interpretato come "piccolo Wil" o "figlio di Wil", essendo Wil una forma abbreviata di William. La presenza di varianti ortografiche, come Wilcok, Wilcoke o Wilcocks, mostra anche l'evoluzione del cognome nel tempo e nelle diverse regioni.
Il cognome Wilcock si consolidò in Inghilterra durante il Medioevo, in un contesto in cui i cognomi iniziarono ad essere adottati per distinguere le persone negli atti ufficiali e nella vita di tutti i giorni. La migrazione degli inglesi verso altri paesi, soprattutto durante i secoli XVIII e XIX, portò alla diffusione di questo cognome nei paesi anglofoni e nelle colonie britanniche.
In breve, Wilcock è un cognomecon radici nella tradizione anglosassone, con un significato che probabilmente allude ad un rapporto familiare o diminutivo, e che perdura nei secoli in diverse regioni del mondo.
Presenza regionale e dati per continenti
La presenza del cognome Wilcock nei diversi continenti riflette i modelli migratori e le connessioni culturali delle comunità anglosassoni. In Europa, soprattutto nel Regno Unito, l'incidenza è la più alta, con circa 6.167 persone, concentrate soprattutto in Inghilterra, dove il cognome ha profonde radici storiche. Anche la distribuzione in Galles, Scozia e Irlanda del Nord è significativa, sebbene su scala minore, con record rispettivamente di 301, 150 e 29 persone.
In Nord America, gli Stati Uniti sono in testa con 1.096 persone, seguiti dal Canada con 259 e dal Messico con 3 record minimi. La presenza negli Stati Uniti può essere spiegata con la migrazione europea, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molti inglesi e altri europei emigrarono in cerca di nuove opportunità. Anche la dispersione in Canada e Messico riflette queste migrazioni, sebbene su scala minore.
In Oceania, Australia e Nuova Zelanda mostrano una presenza notevole, rispettivamente con 748 e 213 persone. La storia coloniale britannica in queste regioni spiega in gran parte la presenza del cognome Wilcock, arrivato con i colonizzatori e mantenuto nelle generazioni successive.
In Africa, il Sud Africa ha un'incidenza di 285 persone, a seguito della migrazione britannica durante l'era coloniale. In Asia, la presenza è minima, con registrazioni in paesi come India, Giappone e Filippine, ma in numeri molto bassi, riflettendo un'adozione o una migrazione limitate.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Wilcock mostra una forte presenza nei paesi di lingua inglese e nelle regioni con storia coloniale britannica. La dispersione nei diversi continenti è il risultato di migrazioni storiche, relazioni coloniali e movimenti di popolazioni che hanno portato all'espansione di questo cognome in varie comunità nel mondo.
Domande frequenti sul cognome Wilcock
Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Wilcock