Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Arcieri è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Arcieri è un nome che, pur non essendo uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Italia. Secondo i dati disponibili, si stima che nel mondo siano circa 2.026 le persone che portano questo cognome, distribuite in diversi continenti e paesi. L'incidenza varia notevolmente, essendo più elevata in alcuni paesi europei e dell'America Latina, dove la storia e le migrazioni hanno contribuito alla sua presenza. Tra i paesi con l’incidenza più elevata figurano, tra gli altri, l’Italia, gli Stati Uniti, l’Argentina e la Colombia. La distribuzione geografica del cognome riflette modelli migratori e culturali che ne hanno influenzato la dispersione. Inoltre, l'origine e l'etimologia di Arcieri offrono un interessante spaccato delle sue radici, probabilmente legate ad aspetti geografici o professionali. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione, l'origine e le particolarità di questo cognome nelle diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del Cognome Arcieri
Il cognome Arcieri presenta una distribuzione che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione attraverso le migrazioni verso l'America e altre regioni. L'incidenza mondiale è stimata in 2.026 persone, con una presenza notevole in paesi come Italia, Stati Uniti, Argentina e Colombia. In Italia, probabile paese d'origine del cognome, l'incidenza raggiunge cifre rilevanti, consolidandone il carattere di radice italiana. Negli Stati Uniti la presenza di persone con questo cognome è di circa 562, il che rappresenta una parte significativa della sua distribuzione globale, risultato delle migrazioni europee nei secoli XIX e XX.
In America Latina, paesi come Argentina e Colombia mostrano un'incidenza rispettivamente di 81 e 70 persone, riflettendo la migrazione italiana ed europea avvenuta in questi paesi nei secoli passati. Notevole è anche la presenza in paesi come Messico, Venezuela e Brasile, anche se su scala minore, con incidenze comprese tra 2 e 267 persone. La distribuzione in questi paesi può essere correlata a movimenti migratori motivati da opportunità economiche o dalla diaspora italiana nel continente americano.
In Europa, oltre che in Italia, piccole incidenze si riscontrano in paesi come Germania, Regno Unito e Francia, con cifre che variano tra 1 e 15 persone. La presenza in questi paesi può essere dovuta a migrazioni recenti o antiche, nonché alla diaspora europea in generale. Nei paesi nordici e in Russia l'incidenza è molto bassa, riflettendo una presenza marginale.
In termini di modelli migratori, la dispersione del cognome Arcieri in America e negli Stati Uniti mostra l'influenza dell'emigrazione europea, soprattutto italiana, nella formazione delle comunità in questi paesi. L'incidenza negli Stati Uniti, ad esempio, con 562 persone, indica una presenza consolidata, probabilmente legata alle ondate migratorie del XIX e dell'inizio del XX secolo. Anche la distribuzione nei paesi dell'America Latina riflette queste correnti migratorie, che hanno portato molte famiglie italiane ed europee a stabilirsi in queste regioni, lasciando il segno nei cognomi e nella cultura locale.
Confrontando le regioni, si osserva che la più alta concentrazione del cognome si riscontra in Italia, seguita da Stati Uniti e Paesi dell'America Latina, dove l'incidenza, seppure inferiore in numero assoluto, rappresenta una parte importante del totale mondiale. La distribuzione geografica del cognome Arcieri, quindi, riflette la sua origine europea e i movimenti migratori avvenuti negli ultimi secoli.
Origine ed etimologia del cognome Arcieri
Il cognome Arcieri ha radici probabilmente di origine italiana, data la sua forte presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero. La struttura del cognome e il suo suono suggeriscono un'origine patronimica o toponomastica. La desinenza "-ieri" in italiano può essere correlata a nomi di occupazioni, luoghi o caratteristiche specifiche, sebbene nel caso di Arcieri l'esatta etimologia non sia completamente documentata nelle fonti tradizionali. Tuttavia un'ipotesi plausibile è che il cognome derivi dalla parola "arcieri", che in italiano significa "arcieri".
Questo significato suggerisce che il cognome potrebbe essere stato in origine un soprannome o un riferimento a una professione o caratteristica degli antenati, nello specifico di coloro che praticavano il tiro con l'arco, un'abilità importante in epoca medievale e rinascimentale. La presenza di questo termine anche nel cognomePotrebbe indicare un collegamento con attività militari, di caccia o di protezione, che nella storia europea erano comuni in determinate comunità o famiglie.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare piccole variazioni nella scrittura, sebbene "Arcieri" sia la forma più riconosciuta e utilizzata. La radice del cognome, legata ad "arcieri", può essere collegata anche a cognomi simili in altre lingue romanze, anche se nel contesto italiano la sua forma e il suo significato sono chiari.
L'origine del cognome, quindi, può essere collocata nel Medioevo, in un contesto in cui le abilità con l'arco erano valorizzate e, in alcuni casi, diventavano identificative di famiglia o di comunità. La storia della famiglia che portava questo cognome può essere legata ad attività militari, di caccia o di protezione nei territori italiani, soprattutto nelle regioni dove era significativa la tradizione degli arcieri.
In sintesi, il cognome Arcieri ha probabilmente un'origine toponomastica o professionale, derivata dal termine che significa "arcieri", a testimonianza di una professione o abilità che fu importante nella storia delle comunità in cui nacque e si consolidò.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Arcieri per regioni e continenti rivela modelli interessanti che riflettono sia la sua origine che le successive migrazioni. In Europa l'Italia è chiaramente l'epicentro dell'incidenza, con una presenza che può essere considerata la radice del cognome. La forte presenza in Italia è dovuta al fatto che è il paese d'origine, dove probabilmente emerse nel Medioevo o in epoche precedenti, in un contesto dove le abilità militari e venatorie venivano valorizzate e trasmesse di generazione in generazione.
In Nord America, in particolare negli Stati Uniti, l'incidenza di 562 persone indica una presenza consolidata, frutto delle migrazioni italiane ed europee del XIX e XX secolo. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata una delle più numerose e organizzate, e il cognome Arcieri fa parte di quella diaspora, mantenendo la propria identità nelle nuove terre.
In America Latina, paesi come Argentina e Colombia mostrano un'incidenza rispettivamente di 81 e 70 persone. L'immigrazione italiana in questi paesi, in particolare in Argentina, fu significativa nel XIX e all'inizio del XX secolo, e molte famiglie portarono i loro cognomi, che col tempo si integrarono nella cultura locale. Anche la presenza in paesi come Brasile, Messico e Venezuela, seppure più piccola, riflette queste correnti migratorie e l'integrazione delle comunità italiane in contesti culturali diversi.
In Europa, oltre che in Italia, la presenza in paesi come Germania, Regno Unito e Francia, seppur piccola, indica la mobilità delle famiglie e l'espansione del cognome in contesti migratori recenti o storici. L'incidenza nei paesi nordici e in Russia è quasi insignificante, suggerendo che la dispersione del cognome in queste regioni sia limitata e probabilmente recente.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Arcieri mostra una chiara concentrazione in Italia, con una significativa espansione negli Stati Uniti e in Sud America, soprattutto nei paesi a forte presenza di comunità italiane. La storia migratoria e le relazioni culturali tra questi paesi spiegano in parte la dispersione del cognome e la sua presenza nei diversi continenti.
Domande frequenti sul cognome Arcieri
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