Barter

8.183 persone
50 paesi
Stati Uniti d'America paese principale

Top 3 paesi

I 3 paesi dove il cognome Barter è più comune

#2
Inghilterra Inghilterra
2.340
persone
#1
Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America
2.475
persone
#3
Canada Canada
1.123
persone

Distribuzione mondiale

Percentuale per paese

Top 10 paesi

Confronto incidenza

Indice di concentrazione

Distribuito Concentrato
30.2% Moderato

Il 30.2% delle persone con questo cognome vive in Stati Uniti d'America

Diversità geografica

50
paesi
Regionale

Presente nel 25.6% dei paesi del mondo

Popolarità globale

8.183
PERSONE NEL MONDO

Circa 1 persona su 977,637 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Barter è più comune

Stati Uniti d'America
Paese principale

Stati Uniti d'America

2.475
30.2%
1
Stati Uniti d'America
2.475
30.2%
2
Inghilterra
2.340
28.6%
3
Canada
1.123
13.7%
4
Australia
951
11.6%
5
Sudafrica
745
9.1%
6
Galles
156
1.9%
7
Nuova Zelanda
74
0.9%
8
Irlanda
48
0.6%
9
Israele
43
0.5%
10
Singapore
32
0.4%

Introduzione

Il cognome Barter è un nome che, pur non essendo uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e nelle comunità di origine europea. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 24,75 milioni di persone nel mondo che portano il cognome Barter, distribuite in diversi paesi e continenti. L'incidenza più alta si registra negli Stati Uniti, con 2.475 persone, seguiti dal Regno Unito, con 2.340, e dal Canada, con 1.123. Questa distribuzione riflette modelli migratori storici e connessioni culturali che hanno portato alla presenza del cognome in diverse regioni del mondo. Il cognome Barter, nella sua forma attuale, potrebbe avere radici in origini diverse, da occupazioni a nomi geografici, e la sua presenza nei paesi anglofoni fa pensare ad un'origine che potrebbe essere collegata alla lingua inglese o a tradizioni familiari risalenti a secoli fa. Successivamente, la sua distribuzione geografica, origine, etimologia e presenza regionale verranno analizzate in dettaglio per comprenderne meglio la storia e il significato.

Distribuzione geografica del cognome del baratto

Il cognome Barter ha una distribuzione globale che riflette sia le migrazioni storiche che l'espansione delle comunità anglofone ed europee. L'incidenza più alta si registra negli Stati Uniti, con circa 2.475 persone che portano questo cognome, il che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. La presenza negli Stati Uniti è dovuta in parte all'immigrazione europea, soprattutto dai paesi da cui potrebbe aver avuto origine il cognome, e all'espansione delle famiglie nel corso del XX secolo alla ricerca di nuove opportunità.

Anche il Regno Unito, in particolare l'Inghilterra, mostra un'incidenza notevole con 2.340 persone, suggerendo che il cognome abbia profonde radici nella tradizione anglosassone. La distribuzione in Canada, con 1.123 persone, riflette la migrazione degli europei verso il Nord America, soprattutto nei secoli XIX e XX, quando molte famiglie cercarono di stabilirsi in nuovi territori. Anche l'Australia, con 951 incidenti, e il Sud Africa, con 745, mostrano una presenza considerevole, legata alla colonizzazione britannica e alle successive migrazioni.

In altri Paesi, come Nuova Zelanda, Irlanda, Israele, Singapore e Scozia, l'incidenza è minore ma significativa, indicando che il cognome è arrivato e si è affermato in diverse comunità attraverso migrazioni e rapporti culturali. Nei paesi dell'America Latina come Cile, Perù e Argentina, anche se in misura minore, si trovano anche persone con il cognome Barter, che riflette l'influenza dei migranti e degli espatriati.

La distribuzione geografica del cognome Barter rivela uno schema tipico dei cognomi di origine anglosassone, con maggiore concentrazione nei paesi anglofoni e nelle regioni con una storia di colonizzazione europea. La presenza nei paesi asiatici, europei e dell'America Latina indica una dispersione globale favorita dalle migrazioni internazionali e dalle relazioni culturali tra i paesi.

Origine ed etimologia del baratto del cognome

Il cognome Barter ha un'origine che può essere collegata a diverse radici etimologiche, anche se la maggior parte delle prove suggerisce una possibile origine occupazionale o descrittiva nella tradizione inglese. La parola "barter" in inglese significa "baratto" o "scambio", il che potrebbe indicare che nelle sue origini il cognome era legato ad attività commerciali o allo scambio di beni e servizi. È probabile che nel Medioevo coloro che partecipavano ad attività di commercio o di baratto adottassero questo cognome come riferimento alla propria occupazione o al ruolo nella comunità.

Un'altra possibile radice del cognome può essere toponomastica, derivata da un luogo o regione dove risiedevano o possedevano beni coloro che portavano questo cognome. Tuttavia, non ci sono registrazioni chiare di un luogo specifico chiamato Barter, quindi questa ipotesi è meno probabile. La variante ortografica più comune è "Baratto", anche se in alcuni documenti antichi può essere trovata come "Baratto" o con lievi variazioni, che riflettono adattamenti fonetici e ortografici nel tempo.

Il significato del cognome, legato all'idea di scambio, potrebbe essere stato adottato da famiglie dedite al commercio, commercianti o uomini d'affari. La storia del cognome potrebbe essere collegata anche a comunità che valorizzavano il commercio e l'interazione sociale attraverso il baratto e lo scambio di merci, che in tempi passati era fondamentale per l'economia locale e regionale.

InIn termini di origine, il cognome Barter sembra avere radici nella tradizione inglese, data la sua maggiore diffusione in paesi come Inghilterra, Stati Uniti e Canada. L'influenza della lingua inglese e le migrazioni dal Regno Unito verso altri paesi anglofoni hanno contribuito all'espansione e alla conservazione del cognome in diverse regioni del mondo.

Presenza regionale

La presenza del cognome Barter è distribuita principalmente nei continenti dove le migrazioni europee e, in particolare, le colonizzazioni britanniche, hanno avuto un impatto significativo. Nel Nord America, gli Stati Uniti e il Canada guidano l’incidenza, con cifre che riflettono una storia di immigrazione e di insediamento di comunità di origine europea. L'incidenza in questi paesi, rispettivamente con 2.475 e 1.123 persone, indica che il cognome fa parte della storia familiare e sociale da diverse generazioni.

In Europa, soprattutto in Inghilterra, la presenza è notevole, con 2.340 occorrenze, il che conferma la probabile origine del cognome nella tradizione anglosassone. La distribuzione in Irlanda, con 48 occorrenze, e in Scozia, con 23, suggerisce che il cognome abbia radici anche in queste regioni, sebbene su scala minore. La presenza nei paesi dell'Oceania, come l'Australia (951) e la Nuova Zelanda (74), riflette le migrazioni dei coloni britannici e l'espansione del cognome in queste comunità.

In Africa, il Sud Africa si distingue con 745 incidenti, il risultato della colonizzazione europea e della migrazione nel continente. In America Latina, anche se in misura minore, si registrano casi in paesi come Cile, Perù e Argentina, dove la presenza del cognome riflette l'influenza dei migranti e degli espatriati europei nella regione.

In Asia, l'incidenza è inferiore, con registrazioni a Singapore, Israele e altri paesi, che indicano una dispersione più recente o meno significativa. La presenza in paesi come Israele può essere legata a migrazioni più recenti o a comunità specifiche che hanno adottato il cognome attraverso contatti culturali e migratori.

In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Barter evidenzia un modello di espansione legato alla storia delle migrazioni europee, della colonizzazione e del commercio internazionale. La maggiore concentrazione nei paesi anglofoni e nelle regioni con una storia di colonizzazione britannica riflette il radicamento e la diffusione del cognome in specifici contesti culturali ed economici.

Domande frequenti sul cognome Barter

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Barter

Attualmente ci sono circa 8.183 persone con il cognome Barter in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 977,637 nel mondo porta questo cognome. È presente in 50 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Barter è presente in 50 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata regionale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Barter è più comune in Stati Uniti d'America, dove circa 2.475 persone lo portano. Questo rappresenta il 30.2% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
I 5 paesi con il maggior numero di persone con il cognome Barter sono: 1. Stati Uniti d'America (2.475 persone), 2. Inghilterra (2.340 persone), 3. Canada (1.123 persone), 4. Australia (951 persone), e 5. Sudafrica (745 persone). Questi cinque paesi concentrano il 93.3% del totale mondiale.
Il cognome Barter ha un livello di concentrazione moderato. Il 30.2% di tutte le persone con questo cognome si trova in Stati Uniti d'America, il suo paese principale. C'è un equilibrio tra cognomi molto comuni e una diversità di cognomi meno frequenti. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.

Personaggi Storici

Persone importanti con il cognome Barter (13)

Ali Barter

1986 - Presente

Professione: cantante

Paese: Australia Australia

Richard H. Barter

1833 - 1859

Professione: fuorilegge

Paese: Canada Canada

Frederick Barter

1891 - 1952

Professione: militare

Gurdon H. Barter

1843 - 1900

Professione: pescatore

Paese: Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America

Richard Barter

1802 - 1870

Professione: medico

Paese: Irlanda Irlanda

Peter Barter

1940 - Presente

Professione: politico