Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Belter è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Belter è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e negli Stati Uniti. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 1.763 le persone che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata ma notevole nelle diverse comunità. La distribuzione geografica rivela che il cognome è più diffuso negli Stati Uniti, con un'incidenza di 1.763 persone, seguiti da paesi come Polonia, Germania, Brasile e Canada. Questa dispersione suggerisce un'origine che potrebbe essere collegata alle migrazioni europee e all'espansione delle comunità di origine europea in America e in altre regioni. Inoltre il cognome Belter può avere radici in contesti culturali diversi, il che ne arricchisce la storia e il significato. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, la possibile origine ed etimologia del cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Belter
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Belter rivela una presenza predominante negli Stati Uniti, con un'incidenza di 1.763 persone, che rappresenta la più alta concentrazione a livello mondiale. Ciò potrebbe essere correlato alla storia della migrazione dall’Europa al Nord America, soprattutto nei secoli XIX e XX, quando molte famiglie europee emigrarono in cerca di migliori opportunità. La presenza negli Stati Uniti può anche riflettere l'integrazione delle comunità europee che hanno mantenuto il proprio cognome per generazioni.
In secondo luogo, la Polonia mostra un'incidenza di 666 persone con il cognome Belter, indicando che il cognome ha radici nella regione dell'Europa centrale. La presenza in Polonia fa pensare che il cognome possa avere un'origine germanica o slava, oppure possa essere stato adattato in diversi paesi europei. Anche la Germania presenta un'incidenza significativa di 518 persone, il che rafforza l'ipotesi di un'origine germanica o mitteleuropea.
Il Brasile, con 271 persone, e il Canada, con 218, completano i paesi con la più alta incidenza del cognome. La presenza in Brasile potrebbe essere dovuta alle migrazioni europee, in particolare tedesche o polacche, arrivate in Sud America nel XIX e XX secolo. In Canada, la distribuzione riflette anche la storia dell'immigrazione europea, soprattutto nelle province con una forte presenza germanica e polacca.
Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Argentina (48), Sud Africa (48), Danimarca (35), Australia (12), Regno Unito (11), Russia (5), Malawi (4), Francia (2), Indonesia (2), Paesi Bassi (2), Svizzera (1), Israele (1), Corea del Sud (1), Messico (1), Norvegia (1), Filippine (1), Svezia (1), Singapore (1) e Venezuela (1). La dispersione in questi paesi indica che il cognome ha raggiunto diverse regioni attraverso migrazioni e movimenti di popolazione, anche se su scala minore.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Belter riflette una forte presenza negli Stati Uniti e nell'Europa centrale, con migrazioni verso il Nord e il Sud America, nonché l'Oceania e altre regioni. La storia migratoria e le connessioni culturali tra questi paesi spiegano in parte la dispersione del cognome nei diversi continenti.
Origine ed etimologia del cognome Belter
Il cognome Belter ha radici che sembrano legate principalmente all'Europa, nello specifico alle regioni germaniche e mitteleuropee. La presenza significativa in paesi come Polonia e Germania fa pensare che la sua origine possa essere patronimica o toponomastica. In termini patronimici il cognome potrebbe derivare da un nome proprio o da un soprannome divenuto, nel tempo, cognome di famiglia. Ad esempio, in alcuni casi, cognomi simili a Belter potrebbero essere correlati a termini che significano "abitante di un luogo" o "persona con una certa caratteristica".
Dal punto di vista toponomastico è possibile che il cognome abbia origine in un luogo geografico, come ad esempio un paese o un territorio chiamato simile a Belter o con radice simile. L'etimologia esatta può variare, ma in generale i cognomi con la desinenza "-er" nelle lingue tedesche o germaniche indicano solitamente un'origine professionale o geografica.
Il significato del cognome non è del tutto stabilito, ma alcune interpretazioni suggeriscono che potrebbe essere correlato a termini che significano "abitante di un luogo" o "persona che lavora in un campo o in una determinata attività". Variazioni nell'ortografia, come Belter, Bealter o varianti simili, riflettono anche adattamenti fonetici e ortografici in diversiregioni e orari.
Il contesto storico del cognome risale ai tempi in cui i cognomi cominciarono a consolidarsi in Europa, soprattutto nel Medioevo, come modo per identificare le persone in base al luogo di origine, all'occupazione o alle caratteristiche fisiche. La migrazione di famiglie con questo cognome verso altri continenti, soprattutto nel XIX e XX secolo, ha contribuito alla sua dispersione globale e alla conservazione della sua forma in diversi paesi.
Presenza regionale
La presenza del cognome Belter in diverse regioni del mondo riflette i modelli migratori storici e l'espansione delle comunità europee in altri continenti. In Europa, la sua incidenza in paesi come Polonia e Germania indica una probabile origine in queste aree, dove sono comuni cognomi con radici germaniche e slave. La distribuzione in questi paesi suggerisce che il cognome potrebbe aver avuto origine in una località o in un gruppo familiare successivamente disperso in tutta la regione.
In Nord America, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, la presenza del cognome è significativa, con incidenze rispettivamente di 1.763 e 218 persone. Ciò è legato alle ondate migratorie europee, nelle quali molte famiglie di origine germanica e polacca emigrarono in cerca di condizioni migliori. La conservazione del cognome in queste comunità riflette l'importanza di mantenere l'identità culturale e familiare in nuovi ambienti.
In Sud America anche Brasile e Argentina mostrano la presenza del cognome, rispettivamente con 271 e 48 persone. La migrazione europea, soprattutto dalla Germania e dalla Polonia, nel corso dei secoli XIX e XX, spiega in parte questa distribuzione. L'influenza di queste migrazioni ha lasciato un segno nella cultura e nei cognomi di queste regioni.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza di 12 persone con il cognome, risultato della colonizzazione e della migrazione europea. In Africa, anche il Sudafrica è presente, sebbene su scala minore, riflettendo i movimenti migratori e coloniali.
In Asia e in altre regioni la presenza del cognome è scarsa, con alcuni casi in paesi come Israele, Corea del Sud, Indonesia e Filippine. Ciò potrebbe essere dovuto a migrazioni più recenti o alla dispersione globale delle famiglie europee in diversi contesti storici.
In conclusione, la distribuzione regionale del cognome Belter evidenzia un'origine europea, con migrazioni verso l'America e l'Oceania, e una presenza residua in altre regioni del mondo. La storia della migrazione e la preservazione culturale sono state fondamentali per mantenere vivo il nome della famiglia nelle diverse comunità globali.
Domande frequenti sul cognome Belter
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