Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Bonasia è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Bonasia è un nome che, pur non essendo ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, le persone che portano questo cognome nel mondo sono circa 1.134, distribuite principalmente nei paesi dell'Europa, del Nord America e del Sud America. L'incidenza globale indica che questo cognome ha una presenza notevole in Italia, dove si concentra il maggior numero di portatori, seguita da Stati Uniti, Argentina, Australia, Belgio, Francia e altri paesi. La distribuzione geografica rivela modelli migratori e culturali che riflettono la storia delle comunità che portano questo cognome. La presenza in diverse regioni del mondo suggerisce anche un'origine con radici in Europa, con possibili collegamenti a regioni specifiche e variazioni nel suo uso e pronuncia. Successivamente verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Bonasia, offrendo una visione completa della sua storia e della sua presenza attuale.
Distribuzione geografica del cognome Bonasia
Il cognome Bonasia ha una distribuzione geografica che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione verso altri continenti attraverso processi migratori. L'incidenza mondiale di questo cognome è di circa 1.134 persone, con una concentrazione predominante in Italia, dove sono censiti 910 individui, che rappresentano quasi l'80% del totale mondiale. Ciò indica che l'Italia è chiaramente il paese con la maggiore presenza di portatori del cognome Bonasia, suggerendo un'origine italiana o una forte tradizione in quella regione.
Fuori dall'Italia, il cognome ha una presenza significativa negli Stati Uniti, con 146 persone, che equivalgono a circa il 13% del totale mondiale. La presenza negli Stati Uniti può essere spiegata con i movimenti migratori degli italiani verso il Nord America nei secoli XIX e XX, alla ricerca di migliori opportunità economiche e sociali. La comunità italiana negli Stati Uniti ha mantenuto tradizioni e cognomi che riflettono il proprio patrimonio culturale e Bonasia non fa eccezione.
Nei paesi del Sud America, come l'Argentina, sono registrate 32 persone con questo cognome, pari a quasi il 3% del totale mondiale. La presenza in Argentina potrebbe anche essere collegata all'emigrazione italiana, che fu significativa in quel paese durante il XX secolo. Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Australia (28 persone), Belgio (26), Francia (15), Canada (9), Svizzera (6) e, in misura minore, paesi del Medio Oriente, Brasile, Monaco, Papua Nuova Guinea, Polonia e Tanzania, con cifre comprese tra 1 e 2 persone ciascuno.
Questo modello di distribuzione rivela che il cognome Bonasia ha forti radici in Europa, soprattutto in Italia, e che la sua espansione verso altri continenti è avvenuta principalmente attraverso migrazioni. La presenza in paesi come gli Stati Uniti e l'Argentina riflette le ondate migratorie europee, in particolare italiane, che hanno avuto un impatto duraturo sulla demografia di questi paesi. La dispersione nei paesi con minore incidenza può essere dovuta a migrazioni più recenti o a specifiche comunità che hanno mantenuto il cognome nel tempo.
Origine ed etimologia di Bonasia
Il cognome Bonasia ha un'origine che, pur non essendo pienamente documentata nei documenti storici pubblici, può essere messa in relazione con radici italiane, data la sua predominanza in Italia e la sua struttura linguistica. La desinenza "-ia" in Bonasia è caratteristica di molti cognomi italiani, soprattutto di quelli di origine toponomastica o patronimica. È probabile che il cognome derivi da un luogo geografico, da una caratteristica fisica, oppure da un nome proprio che, nel tempo, ha dato origine a questo cognome.
Un'ipotesi plausibile è che Bonasia sia un cognome toponomastico, legato ad un luogo o regione specifica dell'Italia. La radice "Bona" in italiano significa "buono" e potrebbe essere correlata a un toponimo che denota un sito favorevole o prospero. La desinenza "-sia" può essere una forma di derivazione o adattamento regionale, che in alcuni casi indica appartenenza o origine.
Un'altra possibilità è che il cognome abbia un'origine patronimica, derivata da un nome proprio, anche se non esistono documenti chiari che indichino un nome specifico da cui provenga. La presenza nelle regioni italiane e la struttura del cognome suggeriscono che potesse essere legato a famiglie che portavano un nome che, nel tempo, divenne cognome per distinguersi nella comunità.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte modifiche, anche se in modo diversoregioni o paesi, si può riscontrare qualche variazione nella pronuncia o nella scrittura, adattandosi alle regole fonetiche locali. La storia del cognome Bonasia, quindi, sembra essere strettamente legata alla storia delle comunità italiane e alla loro migrazione, con una possibile origine in un luogo o caratteristica adottata come cognome.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Bonasia per continenti rivela una distribuzione che riflette modelli storici e culturali. In Europa, soprattutto in Italia, la radice del cognome è nettamente dominante, con 910 persone, che rappresentano circa l'80% del totale mondiale. La forte concentrazione in Italia indica che il cognome probabilmente ha avuto origine in quella regione e che il suo uso è stato mantenuto per generazioni nel paese.
In Nord America, negli Stati Uniti vivono 146 persone con il cognome Bonasia, ovvero circa il 13% del totale mondiale. L'immigrazione italiana negli Stati Uniti nel XIX e XX secolo fu un fattore chiave per la presenza di questo cognome in quella regione. La comunità italo-americana ha conservato molte tradizioni e cognomi e Bonasia è uno degli esempi di come il patrimonio culturale italiano viene mantenuto all'estero.
In Sud America, l'Argentina conta 32 portatori del cognome, che rappresentano circa il 3% del totale mondiale. L'emigrazione italiana in Argentina, soprattutto nella seconda metà del XX secolo, fu significativa e molti italiani portarono con sé i loro cognomi, tra cui Bonasia. La presenza in Argentina riflette l'influenza italiana sulla cultura e sui dati demografici del paese.
In Oceania, l'Australia registra 28 persone con questo cognome, frutto delle migrazioni europee in cerca di nuove opportunità. In Europa, oltre all'Italia, anche paesi come Belgio (26) e Francia (15) mostrano la presenza del cognome, probabilmente a causa di movimenti migratori interni o di legami storici con l'Italia.
In altri continenti, come Asia e Africa, la presenza del cognome Bonasia è minima, con registrazioni in paesi come Emirati Arabi Uniti, Brasile, Monaco, Papua Nuova Guinea, Polonia e Tanzania, ciascuno con 1 o 2 persone. Ciò indica che, sebbene il cognome abbia raggiunto diverse parti del mondo, la sua presenza in questi continenti è molto limitata e potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o a collegamenti specifici di famiglie particolari.
In sintesi, la distribuzione del cognome Bonasia riflette una chiara radice europea, con l'Italia come epicentro, e un'espansione attraverso migrazioni verso l'America e l'Oceania. La storia migratoria dell'Italia, in particolare la diaspora italiana, è stata fondamentale per la dispersione di questo cognome in diverse regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Bonasia
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