Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Caldareri è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Caldareri è un nome che, sebbene non sia molto conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia e nelle comunità di lingua spagnola dell'America Latina. Secondo i dati disponibili, si stima che nel mondo esistano circa 101 persone con questo cognome, il che lo rende una variante relativamente rara rispetto ad altri cognomi con un'incidenza maggiore. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela modelli interessanti che riflettono i movimenti migratori e le connessioni culturali tra le diverse regioni.
Il cognome Caldareri ha la sua maggiore incidenza in Italia, dove si concentra la maggior parte delle persone che lo portano, ma lo si trova anche in paesi come Argentina, Spagna, Stati Uniti e Regno Unito. La presenza in questi paesi può essere collegata a processi migratori storici, soprattutto nel caso dell’Argentina e degli Stati Uniti, dove molte famiglie italiane emigrarono in cerca di migliori opportunità. La storia e la cultura italiana, in particolare, sembrano giocare un ruolo importante nell'esistenza e nella diffusione di questo cognome, che può avere radici in specifiche regioni del nord Italia o in comunità italiane all'estero.
Distribuzione geografica del cognome Caldareri
La distribuzione del cognome Caldareri rivela una presenza prevalentemente in Italia, dove l'incidenza raggiunge il valore di 101 persone, rappresentando la più alta concentrazione a livello mondiale. L'Italia, come probabile paese d'origine del cognome, ospita la maggior parte dei portatori, suggerendo che la sua origine è strettamente legata a specifiche regioni italiane, possibilmente nel nord del paese, dove molti cognomi con radici simili hanno avuto origine in comunità rurali o in località particolari.
Fuori dall'Italia, il cognome ha una presenza notevole in Argentina, con 23 persone registrate, che equivalgono a circa il 22,8% del totale mondiale. La forte presenza in Argentina può essere spiegata dalla storica ondata migratoria italiana nel XIX e all'inizio del XX secolo, quando molti italiani emigrarono in Argentina in cerca di nuove opportunità, stabilendosi in diverse province e trasmettendo i propri cognomi alle generazioni successive.
Anche la Spagna presenta un'incidenza di 22 persone con il cognome Caldareri, che rappresentano circa il 21,8% del totale mondiale. La presenza in Spagna può essere collegata a migrazioni interne o collegamenti storici con l'Italia, dato che entrambi i paesi condividono legami culturali e linguistici. Inoltre, nei paesi anglosassoni come Stati Uniti e Regno Unito, l'incidenza è molto più bassa, rispettivamente con 3 e 1 persona, il che indica che la dispersione in questi paesi è limitata, ma significativa in termini di presenza di comunità italiane o discendenti di immigrati.
Rispetto ad altri Paesi, la distribuzione mostra uno schema chiaro: Italia e Argentina concentrano la maggioranza dei portatori del cognome, seguite dalla Spagna, con una presenza minore negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Questo modello riflette le migrazioni storiche e le connessioni culturali tra questi paesi, in particolare la diaspora italiana in Sud America e Nord America. La dispersione geografica può anche essere influenzata dalla mobilità moderna e dalla globalizzazione, che facilitano la trasmissione del cognome attraverso generazioni in diversi continenti.
Origine ed etimologia del cognome Caldareri
Il cognome Caldareri sembra avere radici in Italia, in particolare nelle regioni dove erano comuni cognomi patronimici, toponomastici o legati alla professione. La struttura del cognome, con desinenze in "-eri", suggerisce un possibile legame con le regioni del nord Italia, dove molte famiglie adottarono cognomi derivati da lavori, luoghi o caratteristiche personali.
Il termine "Caldareri" potrebbe essere messo in relazione con la parola italiana "caldarrosta" o "caldarro", che si riferisce all'attività di arrostire le caldarroste, oppure con "calda", che significa "calore" o "caldo". Ciò potrebbe indicare un'occupazione ancestrale legata alla preparazione del cibo o ad attività in luoghi caldi o legate al fuoco. Tuttavia, non esiste un'etimologia definitiva e ampiamente accettata per questo cognome, quindi la sua origine esatta può variare a seconda delle regioni e delle storie familiari.
Le varianti ortografiche del cognome possono includere "Caldareri" con lievi variazioni di scrittura, a seconda delle trascrizioni e degli adattamenti nei diversi paesi. La presenza di cognomi simili in Italiae nelle comunità italiane all'estero rafforza l'ipotesi di un'origine toponomastica o legata a uno specifico mestiere della storia italiana.
Storicamente il cognome Caldareri potrebbe essere nato in piccoli centri o in contesti rurali, dove i cognomi si trasmettevano di generazione in generazione ed erano legati ad attività quotidiane o a particolari caratteristiche delle famiglie. La migrazione degli italiani verso altri paesi, soprattutto nel XIX e XX secolo, portò alla dispersione del cognome, che oggi mantiene la sua presenza in diversi continenti.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Caldareri per continenti rivela che l'Europa, in particolare l'Italia, continua ad essere il nucleo principale della sua distribuzione. L'incidenza in Italia, con 101 persone, rappresenta la concentrazione più alta, il che conferma la sua probabile origine in questo Paese. La forte presenza in Italia indica anche che il cognome può essere associato a regioni specifiche del Paese, sebbene i dati disponibili non specifichino località specifiche.
In America, soprattutto in Argentina, il cognome ha una presenza significativa con 23 persone, che equivalgono a circa il 22,8% del totale mondiale. La migrazione italiana in Argentina nel XIX e XX secolo fu una delle più importanti nella storia della diaspora italiana e molti cognomi italiani, tra cui Caldareri, sono stati mantenuti nelle comunità argentine, tramandati di generazione in generazione.
Anche la Spagna ha un'incidenza notevole, con 22 persone, che rappresentano circa il 21,8% del totale mondiale. La presenza in Spagna può essere collegata a migrazioni interne o collegamenti storici con l'Italia, dato che entrambi i paesi condividono legami culturali e linguistici. Molto più ridotta la presenza nei paesi anglosassoni come Stati Uniti e Regno Unito, rispettivamente con 3 e 1 persona, ma comunque significativa in termini di presenza di comunità italiane o di discendenti di immigrati.
In generale, la distribuzione del cognome Caldareri riflette i modelli migratori storici, in particolare la diaspora italiana in Sud America e Nord America. La dispersione in diverse regioni può anche essere influenzata dalla mobilità moderna, che consente alle famiglie di mantenere i propri cognomi nonostante i cambiamenti geografici. La presenza in diverse regioni del mondo, seppure in numero limitato, dimostra l'importanza delle migrazioni e dei collegamenti culturali nella storia di questo cognome.
Domande frequenti sul cognome Caldareri
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