Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Carabetta è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Carabetta è uno di quei cognomi che, pur non essendo estremamente diffusi in tutto il mondo, hanno una presenza significativa in alcuni paesi e regioni. Con un'incidenza complessiva stimata in circa 1.200 persone nel mondo, questo cognome presenta una distribuzione geografica che ne rivela le radici e le migrazioni nel tempo. I paesi in cui è più comune sono gli Stati Uniti, l'Italia e l'Argentina, con un'incidenza rispettivamente di 485, 473 e 339 persone. La presenza in questi paesi fa pensare ad un'origine europea, nello specifico italiana, e ad una successiva dispersione verso l'America, principalmente attraverso processi migratori. La storia del cognome Carabetta è legata alle comunità italiane e alla diaspora che portò i suoi portatori in diversi continenti, adattandosi a culture e contesti storici diversi. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia di questo cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Carabetta
Il cognome Carabetta ha una distribuzione geografica che riflette la sua origine europea e la sua espansione attraverso le migrazioni internazionali. Secondo i dati disponibili, l’incidenza mondiale delle persone con questo cognome raggiunge circa 1.200 individui, distribuiti principalmente negli Stati Uniti, Italia e Argentina. Negli Stati Uniti l'incidenza è di 485 persone, che rappresenta una quota significativa del totale mondiale, collocandolo come il Paese con la maggiore presenza del cognome. La comunità italiana negli Stati Uniti, soprattutto negli stati a forte immigrazione italiana come New York, New Jersey e Illinois, è stata un fattore chiave nella dispersione del cognome in quel paese.
L'Italia, probabile paese d'origine del cognome, ha un'incidenza di 473 persone, il che indica che mantiene ancora una presenza importante nel suo territorio. La distribuzione in Italia può essere concentrata nelle regioni meridionali, dove molti cognomi di origine italiana hanno radici in piccoli centri o in specifiche comunità. La presenza in Argentina, con 339 persone, riflette la storica migrazione italiana verso il Sud America, in particolare nelle province di Buenos Aires, Santa Fe e Córdoba, dove le comunità italiane hanno lasciato un'impronta culturale e demografica significativa.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Canada (109 persone), Australia (64), Francia (54), Brasile (24), Uruguay (9), Germania (1), Spagna (1), Regno Unito (1) e Singapore (1). La presenza in paesi come Canada e Australia si spiega con le ondate migratorie dei secoli XIX e XX, dove italiani e altri europei cercarono nuove opportunità di lavoro e di vita. Anche l’incidenza in Francia e Brasile riflette, seppur su scala minore, i flussi migratori storici. La presenza nei paesi anglosassoni e asiatici, seppure minima, indica la dispersione globale del cognome, in linea con le migrazioni internazionali e la diaspora italiana.
In confronto, i paesi con l'incidenza più elevata mostrano una distribuzione che segue modelli migratori storici, con una forte presenza nei paesi con comunità italiane consolidate. La dispersione in regioni come il Nord e il Sud America, nonché l'Oceania, testimonia l'espansione del cognome attraverso massicci movimenti migratori nei secoli XIX e XX, alla ricerca di migliori condizioni economiche e sociali.
Origine ed etimologia del cognome Carabetta
Il cognome Carabetta ha un'origine chiaramente italiana, e la sua struttura suggerisce radici toponomastiche o patronimiche. La desinenza "-etta" in italiano è solitamente un diminutivo, che può indicare l'origine familiare o un riferimento a un luogo o una caratteristica specifica. La radice "Carab-" potrebbe essere correlata a termini antichi o a nomi propri, sebbene non vi sia alcun riferimento definitivo nelle fonti tradizionali dei cognomi italiani. Alcuni esperti suggeriscono però che il cognome potrebbe derivare da un diminutivo di un nome proprio, come "Carabello" o "Carabotta", oppure da un luogo geografico che si è modificato nel tempo.
Il significato esatto del cognome non è stabilito con chiarezza, ma la sua struttura e distribuzione suggeriscono che possa essere legato ad una località o ad un soprannome divenuto cognome. La presenza in Italia, soprattutto nelle regioni meridionali, rafforza l'ipotesi di un'origine toponomastica o legata a comunità rurali o piccoli centri. Inoltre, potrebbero esistere varianti ortografiche come "Carabeta" o "Carabette", sebbene non siano ampiamente documentate.
Il cognome Carabetta, per via del suoIn parte, riflette una tradizione di cognomi italiani che combinano diminutivi e radici descrittive, tipiche nella formazione dei cognomi in Italia. La storia del cognome può essere legata a famiglie che vivevano in zone rurali o piccoli centri, dove i cognomi venivano trasmessi di generazione in generazione, conservando il loro carattere distintivo e regionale.
In sintesi, il cognome Carabetta ha probabilmente un'origine toponomastica o patronimica, con radici nella cultura italiana, e il suo significato può essere legato ad un diminutivo o al riferimento ad un luogo o caratteristica specifica. La dispersione del cognome nei diversi paesi riflette le migrazioni italiane e l'adattamento delle famiglie ai nuovi ambienti nel corso dei secoli.
Presenza regionale
La presenza del cognome Carabetta in diverse regioni del mondo rivela modelli di migrazione e insediamento che ne hanno modellato l'attuale distribuzione. In Europa l'Italia è il Paese con la più alta incidenza, consolidando il suo carattere di origine del cognome. La distribuzione in Italia può variare, ma è generalmente concentrata nelle regioni meridionali, dove molte famiglie italiane hanno mantenuto le loro radici tradizionali.
In America, soprattutto in Argentina e negli Stati Uniti, la presenza del cognome riflette le ondate migratorie italiane del XIX e dell'inizio del XX secolo. In Argentina la comunità italiana è stata fondamentale nella formazione dell'identità culturale e sociale, e il cognome Carabetta fa parte di quel patrimonio. L'incidenza in Argentina, con 339 persone, rappresenta circa il 28% del totale mondiale, il che indica una presenza significativa nel contesto latinoamericano.
Negli Stati Uniti, l'incidenza di 485 persone colloca il Paese come il principale centro di dispersione del cognome fuori dall'Italia. L'immigrazione italiana negli Stati Uniti, soprattutto in città come New York, Chicago e Newark, nel corso dei secoli XIX e XX, ha facilitato la conservazione e la trasmissione del cognome alle nuove generazioni. La presenza in Canada, Australia e Francia, seppure più ridotta, riflette anche la mobilità delle famiglie italiane alla ricerca di opportunità nei diversi continenti.
In Oceania, l'Australia conta 64 persone con il cognome Carabetta, frutto di migrazioni alla ricerca di nuove opportunità di lavoro e di vita. La presenza in Brasile, con 24 persone, testimonia anche la migrazione italiana verso il Sud America, in particolare verso le regioni con forte influenza italiana. La dispersione in paesi come Germania, Spagna, Regno Unito e Singapore, seppur minima, indica la globalizzazione e la mobilità moderna, che consentono a cognomi come Carabetta di essere presenti in vari continenti.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Carabetta riflette la sua origine europea e la sua espansione attraverso migrazioni di massa, mantenendo la sua presenza nelle comunità tradizionali e adattandosi ai nuovi ambienti culturali e sociali in tutto il mondo.
Domande frequenti sul cognome Carabetta
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