Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Cortopassi è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Cortopassi è un nome che, pur non essendo estremamente diffuso a livello mondiale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia e nelle comunità di lingua spagnola e anglosassone. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 1.399 persone con questo cognome in Italia, che rappresenta la più alta incidenza mondiale, seguita dagli Stati Uniti con 765 persone, e da altri paesi come Brasile, Argentina, Francia, Australia, Regno Unito, Canada, tra gli altri. La distribuzione geografica rivela un pattern interessante, con una notevole presenza in Europa, America e in alcune regioni dell'Asia e dell'Oceania. La storia e l'origine del cognome sembrano legate alle radici italiane, anche se la sua dispersione nei diversi continenti fa pensare a processi migratori e culturali che hanno portato al suo insediamento in diverse comunità. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Cortopassi.
Distribuzione geografica del cognome Cortopassi
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Cortopassi rivela che la sua massima concentrazione si trova in Italia, con circa 1.399 abitanti, il che rappresenta un'incidenza significativa rispetto ad altri Paesi. L'Italia, come probabile paese d'origine, concentra la maggior parte dei portatori del cognome, il che indica una probabile origine toponomastica o familiare in quella regione. L'incidenza in Italia è seguita dagli Stati Uniti, con 765 persone, il che riflette un importante processo migratorio dall'Italia al Nord America, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane emigrarono in cerca di migliori opportunità.
Il Brasile appare con 370 persone, il che potrebbe essere correlato all'immigrazione italiana nel Paese, in particolare in stati come San Paolo e Rio de Janeiro, dove la comunità italiana ha avuto una presenza storica significativa. Anche l'Argentina, con 200 abitanti, mostra una presenza notevole, in linea con la storia dell'immigrazione italiana in quel Paese, che è stato una delle mete preferite dagli italiani fin dall'inizio del XX secolo.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Francia (47), Australia (15), Regno Unito in Inghilterra (12), Canada (11), Scozia (9) e paesi del Medio Oriente e dell'Africa come Emirati Arabi Uniti, Angola, Belgio, Spagna, Irlanda, Corea del Sud e Malta, con cifre comprese tra 1 e 2 persone ciascuno. La dispersione in questi paesi potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o a comunità italiane stabilite in quelle regioni.
Questo modello di distribuzione riflette un chiaro legame con la diaspora italiana, che ha portato il cognome in diversi continenti e paesi, mantenendo la sua presenza nelle comunità in cui l'immigrazione italiana è stata significativa. La prevalenza nei paesi dell'America e dell'Europa, insieme alla presenza in Oceania e in Asia, mostra l'espansione globale del cognome, in linea con i movimenti migratori storici.
Origine ed etimologia di Cortopassi
Il cognome Cortopassi ha radici che sembrano essere di origine italiana, precisamente dell'Italia centro-settentrionale, anche se non esiste una documentazione esaustiva che ne confermi l'esatta origine. La struttura del cognome suggerisce una possibile origine toponomastica, derivata da un luogo o da una caratteristica geografica, o patronimica, correlata a un nome o soprannome trasmesso di generazione in generazione.
La componente "Corto" in italiano significa "breve" o "breve", mentre "passi" può essere tradotto come "passi". Ciò potrebbe indicare un significato descrittivo, come "i passi brevi" o "percorso breve", sebbene questa interpretazione sia speculativa e richieda ulteriori ricerche storiche. Un'altra possibilità è che il cognome derivi da un luogo chiamato "Cortopassi" o simile, che potrebbe essere stato un sito geografico o una proprietà in Italia.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni, anche se piccole variazioni nella scrittura potrebbero apparire in diversi documenti storici o migratori. L'etimologia del cognome suggerisce che potrebbe essere legato a caratteristiche fisiche, comportamentali o ad un luogo specifico, in linea con i cognomi toponomastici o descrittivi diffusi in Italia.
Il contesto storico del cognome risale probabilmente al Medioevo o al Rinascimento, quando i cognomi cominciarono a consolidarsi in Italia come forma di identificazione familiare e territoriale. La dispersione del cognome in diverse regioni italiane e la sua presenza nelle comunità di emigranti rafforzano la tendenzaipotesi di origine antica legata alla storia locale e regionale italiana.
Presenza regionale
La presenza del cognome Cortopassi in diverse regioni del mondo riflette modelli migratori e culturali. In Europa l'Italia è chiaramente il centro d'origine, con un'incidenza elevata in diverse regioni del nord e del centro del Paese. La migrazione italiana nel Nord e nel Sud America ha portato il cognome in paesi come Stati Uniti, Brasile e Argentina, dove le comunità italiane hanno mantenuto vive le loro tradizioni e i loro cognomi.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno l'incidenza più alta dopo l'Italia, con 765 persone, indicando una migrazione significativa nei secoli XIX e XX. Anche la presenza in Canada, seppur minore, riflette movimenti migratori simili. In Sud America, paesi come Brasile e Argentina mostrano una presenza importante, in linea con la storia dell'immigrazione italiana in questi paesi, che ha contribuito alla diversità culturale e alla proliferazione dei cognomi italiani nelle loro società.
In Oceania, l'Australia conta 15 persone con questo cognome, risultato della migrazione europea e, in particolare, italiana, nel corso del XX secolo. In Europa, oltre all'Italia, sono presenti piccole comunità in Francia, Regno Unito e Belgio, che potrebbero essere legate a movimenti migratori o matrimoni internazionali.
In Asia e Africa la presenza è minima, con record negli Emirati Arabi Uniti, Angola, Corea del Sud e Malta, ciascuno con una o due persone. Questi casi possono essere dovuti a recenti migrazioni, espatriati o comunità italiane stabilite in quelle regioni per motivi di lavoro o diplomatici.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Cortopassi riflette una storia di migrazione e insediamento in diversi continenti, con un forte legame con l'Italia e le comunità di immigrati italiani nel mondo. La dispersione geografica mostra anche come i movimenti migratori abbiano portato all'espansione di questo cognome, mantenendo la sua presenza in diverse culture e società.
Domande frequenti sul cognome Cortopassi
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