Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Fatma è più comune
India
Introduzione
Il cognome Fatma è un nome che, sebbene non sia uno dei più comuni in tutti i paesi del mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi a maggioranza musulmana e nelle comunità con radici arabe. Secondo i dati disponibili, l'incidenza mondiale delle persone che portano il cognome Fatma raggiunge circa 128.828 individui. Questo cognome ha una presenza notevole in paesi come India, Egitto, Pakistan, Kenya e Bangladesh, tra gli altri, riflettendo la sua rilevanza in specifici contesti culturali e religiosi. La distribuzione geografica di Fatma rivela modelli storici e migratori che hanno contribuito alla sua dispersione, oltre alla sua possibile origine in tradizioni culturali e linguistiche arabe o islamiche. Nel corso di questa analisi, esploreremo in dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Fatma, comprendendone il significato e il ruolo nelle comunità in cui è più profondamente radicato.
Distribuzione geografica del cognome Fatma
Il cognome Fatma ha una distribuzione globale che riflette sia la sua origine culturale che i movimenti migratori delle comunità che lo portano. L'incidenza più alta si riscontra nei paesi dell'Asia e dell'Africa, dove la presenza di comunità musulmane è significativa. In India, ad esempio, sono circa 5.272 le persone che portano questo cognome, il che rappresenta una presenza considerevole in un Paese che conta più di 1,4 miliardi di abitanti. L'incidenza in Egitto raggiunge 4.515 persone, collocando questo paese come uno dei principali centri in cui Fatma è un cognome comune, in linea con la sua storia e cultura islamica.
Anche il Pakistan mostra un'incidenza elevata, con 3.471 persone che portano questo cognome, riflettendo la sua forte presenza nella regione dell'Asia meridionale. In Africa, paesi come il Kenya (1.606 persone) e il Burkina Faso (510 persone) mostrano una presenza notevole, probabilmente a causa delle migrazioni e dei rapporti storici con le comunità arabe e musulmane di queste regioni. Nell'Asia meridionale e nel Medio Oriente, anche paesi come l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e il Marocco presentano segnalazioni di Fatma, sebbene su scala minore rispetto ai paesi menzionati sopra.
In Europa, la presenza di Fatma è minore, con record in paesi come il Regno Unito (63 persone in Inghilterra), Germania (17) e Francia (6). Ciò può essere attribuito alle recenti migrazioni e alla diaspora delle comunità musulmane in questi paesi. In America, l’incidenza è molto bassa, con segnalazioni negli Stati Uniti (36), Canada (6) e in alcuni paesi dell’America Latina, anche se in numero minore. La dispersione di Fatma nei diversi continenti riflette sia la sua origine nelle comunità islamiche, sia le migrazioni internazionali che hanno portato questo cognome in varie parti del mondo.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Fatma mostra una concentrazione significativa in Asia e Africa, con una presenza in Europa e America su scala minore. La storia delle migrazioni, delle relazioni coloniali e delle comunità religiose hanno influenzato la dispersione di questo cognome, che continua ad essere simbolo di identità culturale in molte regioni.
Origine ed etimologia di Fatma
Il cognome Fatma ha radici profondamente legate alla cultura islamica e araba. È importante chiarire che, in molti casi, Fatma non funziona solo come cognome, ma anche come nome femminile molto popolare nei paesi musulmani. Tuttavia, se utilizzato come cognome, solitamente ha un'origine toponomastica o patronimica, derivata dal nome di una figura storica o religiosa.
Il termine "Fatma" è la forma araba di "Fátima", che è un nome femminile di grande rilevanza nel mondo islamico. La figura più importante è Fatima bint Muhammad, figlia del profeta Maometto, considerata una delle donne più venerate nell'Islam. Per la sua importanza religiosa e culturale, il nome Fatima si è diffuso ampiamente nei paesi musulmani e, in alcuni casi, ha dato origine a cognomi o cognomi.
L'origine etimologica di "Fátima" è attribuita alla radice araba che significa "colei che si astiene" o "colei che si astiene", sebbene esistano anche interpretazioni che collegano il nome alla purezza e alla virtù. Come cognome, Fatma potrebbe essersi formato dall'adozione del nome di un antenato o di una figura venerata, seguendo la tradizione dei patronimici o dei cognomi basati su nomi propri.
Le varianti ortografiche di questo cognome includono "Fatma", "Fátima" e, in alcuni casi, adattamenti in diverse lingue e regioni. L'adozione del cognome può variare a seconda delle tradizioni culturali, iinfluenza coloniale o migrazioni, ma in generale mantiene il suo legame con la figura di Fatima e il suo significato di purezza e devozione.
Storicamente, il cognome Fatma si è consolidato nelle comunità musulmane, soprattutto nei paesi del Nord Africa, del Medio Oriente, dell'Asia meridionale e di parti dell'Africa sub-sahariana, dove la venerazione della figura di Fatima è stata un elemento centrale dell'identità culturale e religiosa.
Presenza per continenti e regioni
La distribuzione del cognome Fatma nel mondo rivela modelli chiari nei diversi continenti. In Asia, soprattutto in paesi come India, Pakistan e Bangladesh, la presenza è notevole, con episodi che riflettono l'importanza culturale e religiosa del nome. In India, ad esempio, l'incidenza di 5.272 persone con questo cognome indica una presenza significativa nelle comunità musulmane e nelle regioni in cui la cultura islamica ha avuto un'influenza storica.
In Africa, paesi come l'Egitto (4.515 persone) e il Kenya (1.606 persone) mostrano una forte presenza, in linea con la storia degli scambi culturali e delle migrazioni arabe in queste regioni. L'influenza dell'Islam in questi paesi ha contribuito all'adozione del cognome, che in molti casi funziona anche come nome femminile. Nel Nord Africa, il cognome Fatma è comune in paesi come Marocco, Algeria e Tunisia, dove la cultura islamica è predominante.
In Europa, la presenza di Fatma è minore, ma significativa nelle comunità di migranti. Nel Regno Unito, ad esempio, ci sono circa 63 persone con questo cognome, a testimonianza della migrazione delle comunità musulmane dall'Asia e dall'Africa. Anche in Germania e Francia esistono documenti, anche se in numero minore, che dimostrano l'integrazione di queste comunità nella società europea.
In America, l'incidenza è molto più bassa, con record negli Stati Uniti (36 persone) e in alcuni paesi dell'America Latina. La presenza in queste regioni è dovuta principalmente alle recenti migrazioni e alla diaspora delle comunità musulmane in cerca di migliori opportunità economiche e sociali.
In sintesi, la presenza del cognome Fatma nei diversi continenti riflette sia la sua origine nelle comunità islamiche che le migrazioni internazionali. La dispersione geografica mostra come le tradizioni culturali e religiose abbiano influenzato nel tempo l'adozione e la trasmissione di questo cognome, consolidandolo come simbolo di identità in diverse regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Fatma
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