Galbiati

14.445 persone
33 paesi
Italia paese principale

Top 3 paesi

I 3 paesi dove il cognome Galbiati è più comune

#2
Brasile Brasile
760
persone
#1
Italia Italia
13.204
persone
#3
Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America
156
persone

Distribuzione mondiale

Percentuale per paese

Top 10 paesi

Confronto incidenza

Indice di concentrazione

Distribuito Concentrato
91.4% Molto concentrato

Il 91.4% delle persone con questo cognome vive in Italia

Diversità geografica

33
paesi
Locale

Presente nel 16.9% dei paesi del mondo

Popolarità globale

14.445
PERSONE NEL MONDO

Circa 1 persona su 553,825 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Galbiati è più comune

Italia
Paese principale

Italia

13.204
91.4%
1
Italia
13.204
91.4%
2
Brasile
760
5.3%
4
Argentina
127
0.9%
5
Svizzera
39
0.3%
6
Francia
37
0.3%
7
Canada
24
0.2%
8
Inghilterra
23
0.2%
10
Monaco
7
0%

Introduzione

Il cognome Galbiati è un nome che, pur non essendo uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia, suo paese d'origine. Secondo i dati disponibili, nel mondo esistono circa 13.204 persone con questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi a maggiore diffusione globale. La distribuzione geografica rivela che l'Italia concentra la maggioranza dei portatori del cognome, seguita da paesi come Brasile, Stati Uniti, Argentina e Cile. La presenza di Galbiati nei diversi continenti riflette sia la storia migratoria europea che le ondate di emigrazione verso l'America e altre regioni. Questo cognome, dal canto suo, porta con sé un background culturale e storico che può essere legato a specifiche regioni d'Italia, nonché eventuali radici toponomastiche o patronimiche. In questo articolo verranno analizzate in modo approfondito la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Galbiati, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.

Distribuzione geografica del cognome Galbiati

Il cognome Galbiati ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine europea, con una forte presenza in Italia, dove l'incidenza raggiunge cifre rilevanti. Con un totale di 13.204 persone nel mondo, l'Italia concentra la quota maggiore, rappresentando circa il 45% del totale mondiale dei portatori del cognome. Questo perché il cognome ha profonde radici italiane, probabilmente legate a specifiche regioni del nord del Paese, dove la tradizione familiare e la storia regionale hanno mantenuto vivo questo nome nel corso dei secoli.

Fuori dall'Italia il cognome si è disperso soprattutto nei paesi con forti ondate migratorie italiane. Il Brasile, con 760 abitanti, rappresenta circa il 5,7% del totale mondiale, risultando uno dei Paesi con la più alta incidenza dopo l’Italia. La presenza negli Stati Uniti, con 156 persone, riflette anche le migrazioni europee verso il Nord America, soprattutto nel XIX e all'inizio del XX secolo. L'Argentina, con 127 vettori, e il Cile, con 39, mostrano una presenza significativa in Sud America, risultato delle migrazioni italiane che si stabilirono in queste nazioni in cerca di nuove opportunità.

Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Francia, Canada, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, Monaco, Perù, Uruguay, Spagna, Germania, Danimarca, Singapore, Venezuela, Repubblica Dominicana, Belgio, Cile, Repubblica Ceca, Slovenia, San Marino, Germania, Austria, Australia, Finlandia, Ungheria, India, Kazakistan, Messico, Norvegia e Polonia. La dispersione in questi paesi, seppure in numero minore, mostra l'espansione del cognome nei diversi continenti, dovuta anche alla diaspora italiana e alle migrazioni internazionali.

Dallo schema distributivo emerge che, oltre all'Italia, il Sud America e il Nord America sono le regioni dove il cognome ha raggiunto la maggiore presenza, in linea con le tendenze migratorie dei secoli XIX e XX. L'incidenza in paesi europei come Francia, Germania e Regno Unito, seppure inferiore, indica anche la presenza di comunità italiane in questi luoghi, che hanno mantenuto viva la tradizione familiare attraverso generazioni.

Origine ed etimologia del cognome Galbiati

Il cognome Galbiati ha radici chiaramente italiane, e la sua origine può essere legata alla toponomastica o a caratteristiche specifiche di una particolare regione. La struttura del cognome, con desinenza in -iati, è comune nei cognomi italiani che provengono dal nord del Paese, soprattutto da regioni come la Lombardia o il Piemonte. La significativa presenza in queste zone rafforza l'ipotesi che Galbiati potrebbe avere un'origine toponomastica, derivata da un luogo geografico, oppure un patronimico, legato ad un antenato il cui nome o soprannome ha dato origine alla famiglia.

Per quanto riguarda il suo significato, non esiste una definizione chiara e univoca, ma alcuni studi suggeriscono che possa essere correlato a un termine descrittivo o a un nome proprio antico. La desinenza -iati in italiano indica solitamente un'origine patronimica o diminutiva, il che potrebbe implicare che il cognome sia formato dal nome di un antenato o di un luogo specifico. Le varianti ortografiche, sebbene non abbondanti, potrebbero includere forme come Galbiato o Galbiatti, a seconda delle regioni e delle trascrizioni storiche.

Il cognome probabilmente si è sviluppato in un contesto rurale o in piccole comunità, dove i cognomi avevano carattere identificativo di appartenenza ad un luogo ofamiglia specifica. Anche la storia della regione e le migrazioni interne all'Italia hanno contribuito alla diffusione e alla conservazione del cognome nel corso dei secoli.

Presenza regionale

In termini regionali, il cognome Galbiati mostra una presenza predominante in Europa, soprattutto in Italia, dove la sua incidenza è più alta. La distribuzione in paesi come Francia, Germania e Regno Unito riflette la migrazione degli italiani verso queste nazioni, in particolare nel XIX e XX secolo, in cerca di migliori opportunità lavorative e economiche. La presenza nel Nord e nel Sud America, in paesi come Stati Uniti, Argentina, Brasile e Cile, è il risultato delle ondate migratorie che hanno portato gli italiani in queste regioni, stabilendosi in comunità che hanno mantenuto viva la tradizione familiare e il cognome.

In Sud America, l'incidenza in Argentina e Cile è notevole, con cifre che superano le 100 persone in ciascun paese, il che indica una presenza consolidata in queste nazioni. L'immigrazione italiana in queste regioni fu significativa durante il XIX e il XX secolo e molti dei portatori del cognome Galbiati in questi paesi discendono da immigrati arrivati in cerca di nuove opportunità.

In Europa, oltre all'Italia, la presenza in paesi come Francia, Germania e Regno Unito, anche se più piccola in confronto, riflette l'integrazione delle comunità italiane in questi paesi. L'incidenza nei paesi asiatici come gli Emirati Arabi Uniti, Singapore e in Oceania come l'Australia, seppur molto bassa, evidenzia l'espansione globale del cognome, in linea con le moderne tendenze migratorie e di globalizzazione.

In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Galbiati riflette una storia di migrazioni europee, principalmente italiane, che si sono stabilite in diversi continenti, mantenendo viva la tradizione familiare e adattandosi a nuove culture e ambienti. La presenza in paesi con storiche comunità italiane e in regioni di recente migrazione dimostra la capacità del cognome di mantenersi attuale in diversi contesti culturali e geografici.

Domande frequenti sul cognome Galbiati

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Galbiati

Attualmente ci sono circa 14.445 persone con il cognome Galbiati in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 553,825 nel mondo porta questo cognome. È presente in 33 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Galbiati è presente in 33 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata locale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Galbiati è più comune in Italia, dove circa 13.204 persone lo portano. Questo rappresenta il 91.4% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
I 5 paesi con il maggior numero di persone con il cognome Galbiati sono: 1. Italia (13.204 persone), 2. Brasile (760 persone), 3. Stati Uniti d'America (156 persone), 4. Argentina (127 persone), e 5. Svizzera (39 persone). Questi cinque paesi concentrano il 98.9% del totale mondiale.
Il cognome Galbiati ha un livello di concentrazione molto concentrato. Il 91.4% di tutte le persone con questo cognome si trova in Italia, il suo paese principale. I cognomi più comuni sono condivisi da una grande proporzione della popolazione. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.

Personaggi Storici

Persone importanti con il cognome Galbiati (14)

Eros Galbiati

1981 - Presente

Professione: attore

Paese: Italia Italia

Italo Galbiati

1937 - Presente

Professione: calcio

Paese: Italia Italia

Roberto Galbiati

1957 - Presente

Professione: calcio

Paese: Italia Italia

Enzo Galbiati

1897 - 1982

Professione: politico

Paese: Italia Italia

Paolo Galbiati

1984 - Presente

Professione: allenatore

Paese: Italia Italia

Ezio Galbiati

1931 - 2014

Professione: calcio

Paese: Italia Italia