Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Kalindi è più comune
India
Introduzione
Il cognome Kalindi è un nome che, pur non essendo ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, circa 84.919 persone nel mondo portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata ma notevole rispetto ad altri cognomi. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è particolarmente rilevante nei paesi dell’Asia, dell’America e in alcune regioni dell’Europa, riflettendo modelli migratori e culturali che hanno contribuito alla sua dispersione. In particolare, i paesi con la più alta incidenza del cognome Kalindi sono India, Repubblica Dominicana, Zambia, Russia e Uganda, tra gli altri, suggerendo radici e connessioni culturali diverse. La storia e l'origine del cognome sembrano essere legate a contesti culturali specifici, forse con radici nelle lingue e nelle tradizioni della regione dell'Asia meridionale e dell'Africa, sebbene abbia raggiunto anche altri continenti attraverso migrazioni e movimenti storici.
Distribuzione geografica del cognome Kalindi
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Kalindi rivela una presenza predominante in paesi di diversi continenti, con particolare attenzione all'Asia, all'Africa e all'America. L'incidenza mondiale di circa 84.919 persone indica che, sebbene non sia un cognome estremamente comune, ha una presenza significativa in diverse regioni.
In India, il paese con la più alta incidenza, si stima che il numero di persone con il cognome Kalindi raggiunga un totale di 84.919, che rappresenta una parte significativa della sua popolazione. Ciò suggerisce che il cognome abbia radici profonde nella cultura indiana, possibilmente legate a specifiche comunità o particolari regioni del Paese. La presenza in India può essere legata anche a tradizioni culturali, religiose o linguistiche che hanno mantenuto il cognome nel tempo.
In America, l'incidenza più notevole si riscontra nella Repubblica Dominicana, con 56,1 persone, che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi del continente. Rilevante, seppur su scala minore, è anche la presenza in paesi come Cuba, Messico e Argentina. Le migrazioni dall'Asia all'America, soprattutto nei secoli passati, hanno contribuito alla dispersione del cognome in queste regioni.
In Africa, paesi come Zambia (388 persone), Uganda (102 persone) e Zimbabwe (1 persona) mostrano una notevole presenza del cognome Kalindi. La distribuzione in questi paesi può essere correlata a movimenti migratori, scambi culturali o anche a comunità specifiche che hanno mantenuto il cognome per generazioni.
In Europa l'incidenza è inferiore, con record in Russia (128 persone) e Regno Unito (7 persone). La presenza in Russia potrebbe essere collegata a migrazioni e contatti storici con l'Asia e l'Africa, mentre nel Regno Unito la presenza potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o collegamenti storici con colonie e comunità di diversa origine.
In Asia, oltre all'India, si registrano record nelle Filippine (23 persone) e nel Bangladesh (4 persone), anche se su scala minore. La dispersione in questi paesi può riflettere movimenti migratori o scambi culturali nella regione dell'Asia meridionale e sud-orientale.
In totale, questi dati mostrano che il cognome Kalindi ha una distribuzione globale che riflette modelli storici di migrazione, colonizzazione e diaspore, con una concentrazione significativa in India e nei paesi delle Americhe e dell'Africa. La dispersione del cognome nei diversi continenti mostra l'interazione di diverse culture e movimenti migratori che hanno contribuito alla sua presenza in diverse regioni del mondo.
Origine ed etimologia del cognome Kalindi
Il cognome Kalindi sembra avere radici nelle regioni di lingua indiana, data la sua predominanza in India e la sua presenza in paesi con comunità di origine indiana o asiatica. L'etimologia del cognome potrebbe essere collegata a termini in lingue indoeuropee o dravidiche, anche se non esistono documenti definitivi che confermino un'unica e chiara origine. Nella cultura indiana "Kalindi" è anche il nome di un fiume sacro nella tradizione indù, precisamente nella regione di Vrindavan, associato alla dea Radha e al dio Krishna. Questo legame culturale potrebbe aver contribuito all'adozione del nome come cognome in alcune comunità.
Il termine "Kalindi" in sanscrito significa "il fiume del tempo" o "il fiume dell'eternità" ed è legato agli aspetti spirituali e religiosi della tradizione indù. L'adozione del cognome può essere legata alle comunitàdevoti o famiglie che avevano qualche rapporto con il fiume o con specifiche tradizioni religiose.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare piccole variazioni nella scrittura, come "Kalendy" o "Kalindhi", anche se la forma più comune è "Kalindi". La presenza in paesi e lingue diverse può aver portato ad adattamenti fonetici o ortografici, ma la radice del cognome sembra rimanere nella sua forma originale nella maggior parte dei casi.
L'origine del cognome, quindi, può essere considerata toponomastica e culturale, legata ad un luogo sacro e alle tradizioni religiose dell'India. La storia del cognome può essere fatta risalire a comunità specifiche che adottarono il nome in onore di un fiume o di una figura religiosa, trasmettendo così significato spirituale e culturale attraverso le generazioni.
Presenza regionale
La presenza del cognome Kalindi varia notevolmente a seconda delle regioni e dei continenti. In Asia, soprattutto in India, l'incidenza è più alta, riflettendo la sua possibile origine in quella regione e la sua importanza culturale e religiosa. La distribuzione in paesi come Bangladesh e Filippine, seppure più ridotta, indica che il cognome ha raggiunto altre zone del sud-est asiatico, probabilmente attraverso scambi culturali e migrazioni storiche.
In Africa, la presenza in Zambia, Uganda e Zimbabwe dimostra che il cognome è stato adottato o mantenuto in comunità specifiche, possibilmente legate a movimenti migratori o scambi storici tra Africa e Asia. La dispersione in questi paesi potrebbe anche essere collegata alle comunità di origine indiana che migrarono nel corso dei secoli XIX e XX, stabilendosi in diverse regioni africane.
In America, l'incidenza nella Repubblica Dominicana, a Cuba, in Messico e in Argentina riflette la diaspora di comunità di origine indiana o asiatica che migrarono in queste regioni in cerca di migliori opportunità. La presenza in questi paesi potrebbe essere collegata anche a movimenti coloniali e commerciali che facilitarono l'arrivo di persone con il cognome Kalindi.
In Europa, sebbene l'incidenza sia minore, la presenza in Russia e Regno Unito indica che il cognome è arrivato in queste regioni attraverso migrazioni recenti o storiche. La presenza in Russia potrebbe essere collegata a contatti storici con l'Asia, mentre nel Regno Unito potrebbe riflettere migrazioni contemporanee o collegamenti con comunità di origine indiana o africana.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Kalindi rivela un modello di dispersione che combina radici culturali in Asia con migrazioni verso Africa, America ed Europa. La presenza in diversi continenti mostra l'interazione di diverse culture e movimenti migratori che hanno contribuito all'espansione e alla conservazione del cognome in diverse comunità nel mondo.
Domande frequenti sul cognome Kalindi
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