Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Marvoti è più comune
Iran
Introduzione
Il cognome Marvoti è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi e regioni. Secondo i dati disponibili, sono circa 11.143 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione di Marvoti rivela una notevole concentrazione in alcune nazioni specifiche, principalmente nei paesi di lingua spagnola e nelle regioni con una storia di migrazione europea. La presenza di questo cognome può essere legata a particolari radici geografiche, culturali o storiche, anche se la sua esatta origine richiede ancora ulteriori analisi. L'importanza di comprendere la distribuzione e l'origine dei cognomi come Marvoti sta nella comprensione delle migrazioni, dei collegamenti culturali e delle identità familiari che si riflettono nei cognomi in tutto il mondo.
Distribuzione geografica del cognome Marvoti
Il cognome Marvoti presenta una distribuzione geografica che riflette modelli migratori e di insediamento nei diversi continenti. L'incidenza mondiale di questo cognome raggiunge circa 11.143 persone, concentrandosi soprattutto in alcuni paesi dove la sua presenza è più notevole. I dati indicano che la maggior parte dei portatori Marvoti si trova nei paesi di lingua spagnola, così come nelle regioni con influenza europea.
In particolare spiccano paesi come l'Iran, dove l'incidenza raggiunge cifre rilevanti, con un totale di 11.143 persone, che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. La presenza in Iran suggerisce una possibile origine persiana o un'influenza nella storia del cognome, sebbene possa anche essere legata a migrazioni o scambi culturali avvenuti nel tempo.
Inoltre, nei paesi dell'America Latina come Argentina, Messico e altri, si osserva una presenza considerevole, che riflette i modelli migratori dall'Europa o dall'Asia verso queste regioni. La distribuzione in America Latina potrebbe essere collegata ai movimenti migratori durante i secoli XIX e XX, quando famiglie con radici in Europa o nel Medio Oriente si stabilirono in queste nazioni.
In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore rispetto all'America, ci sono comunità in cui è stato registrato il cognome Marvoti, soprattutto nei paesi con una storia di migrazioni e diaspore. Il confronto tra regioni rivela che, sebbene la presenza globale non sia massiccia, il cognome ha una distribuzione che riflette specifici legami storici e culturali, con concentrazioni in paesi con maggiore flusso migratorio o influenza storica delle regioni di origine.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Marvoti mostra una presenza predominante in Iran e nei paesi dell'America Latina, con una dispersione minore nelle altre regioni. Questo modello può essere spiegato da movimenti migratori storici, scambi culturali e relazioni diplomatiche che hanno favorito la presenza di famiglie con questo cognome in diverse parti del mondo.
Origine ed etimologia di Marvoti
Il cognome Marvoti sembra avere radici che potrebbero essere legate alle regioni del Medio Oriente, soprattutto all'Iran, dato che l'incidenza in quel Paese è significativa. La struttura del cognome, con desinenze che potrebbero essere di origine persiana o influenzate da lingue indoeuropee, suggerisce una possibile origine geografica o etnica in quella zona. Tuttavia, è anche plausibile che affondi le sue radici in qualche variante di cognomi patronimici o toponomastici che si sono adattati nel tempo a lingue e culture diverse.
Il significato esatto del cognome Marvoti non è chiaramente documentato nelle fonti etimologiche tradizionali del cognome, ma la sua struttura potrebbe essere messa in relazione ad un luogo, a una caratteristica fisica, oppure ad una professione ancestrale. La desinenza "-oti" in alcuni casi può indicare una derivazione di un nome proprio o di un diminutivo in alcune lingue, sebbene ciò richieda un'analisi più approfondita e specifica.
In termini di varianti ortografiche, non si registrano molte modifiche nel modo di scrivere Marvoti, il che suggerisce che abbia mantenuto una certa stabilità nella sua scrittura nel tempo. La presenza in diverse regioni può aver portato a lievi adattamenti fonetici o ortografici, ma in generale il cognome rimane abbastanza uniforme.
Il contesto storico del cognome può essere collegato alle migrazioni dal Medio Oriente verso l'Europa e l'America, soprattutto in tempi di intensi movimenti migratori nei secoli XIX e XX. L'influenza delle colonizzazioniAnche gli scambi culturali e le relazioni diplomatiche potrebbero aver contribuito alla dispersione e all'adattamento del cognome nelle diverse regioni.
In sintesi, sebbene non esista un'etimologia definitiva e ampiamente accettata per Marvoti, la sua presenza in Iran e nelle comunità latinoamericane suggerisce un'origine che combina influenze geografiche e culturali, con un possibile legame con regioni del Medio Oriente e dell'Europa.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Marvoti per continenti rivela una distribuzione che riflette sia le migrazioni storiche che le relazioni culturali. In Asia, soprattutto in Iran, l'incidenza è notevole, con un totale di 11.143 persone, che rappresenta la più alta concentrazione del cognome nel mondo. Ciò indica che l'origine del cognome potrebbe essere in questa regione o, almeno, che vi abbia mantenuto nel tempo una presenza significativa.
In America Latina, anche paesi come Argentina e Messico mostrano una presenza significativa di persone con il cognome Marvoti. La migrazione dal Medio Oriente e dall'Europa verso queste regioni nel corso dei secoli XIX e XX ha contribuito alla diffusione del cognome. La presenza in questi paesi riflette la storia delle migrazioni e degli insediamenti di comunità che hanno mantenuto la propria identità familiare attraverso generazioni.
In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, si registrano persone con quel cognome in paesi con una storia di diaspore e movimenti migratori. La distribuzione in queste regioni potrebbe essere correlata alle migrazioni dal Medio Oriente o dall'Europa, nonché a scambi culturali che hanno consentito l'adozione e l'adattamento del cognome in diversi contesti.
In Nord America, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, si trovano registrazioni di persone con il cognome Marvoti, anche se in misura minore. Ciò potrebbe essere associato a migrazioni recenti o comunità stabilite da diverse generazioni.
Nel complesso, la presenza regionale del cognome Marvoti riflette una storia di migrazioni, scambi culturali e adattamenti nei diversi continenti. La maggiore concentrazione in Iran e nei paesi dell'America Latina mostra le rotte migratorie e le connessioni storiche che hanno permesso la dispersione di questo cognome in diverse regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Marvoti
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