Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Nabarro è più comune
Brasile
Introduzione
Il cognome Nabarro è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in alcune nazioni europee. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 770 persone con questo cognome, distribuite in diversi continenti e paesi. L’incidenza globale riflette una presenza notevole in paesi come Brasile, Messico e Argentina, dove il numero di portatori supera in ciascun caso le 500 persone. Inoltre, una presenza più piccola ma significativa si osserva in paesi come il Regno Unito, gli Stati Uniti, la Colombia e il Perù, tra gli altri. La distribuzione geografica e la storia del cognome Nabarro offrono un interessante quadro della sua origine ed espansione, che può essere legata a migrazioni, radici culturali o specifici legami storici. In questo articolo verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Nabarro, fornendo una visione completa e circostanziata sulla base dei dati disponibili.
Distribuzione geografica del cognome Nabarro
Il cognome Nabarro ha una distribuzione geografica che riflette la sua presenza in diverse regioni del mondo, con una notevole concentrazione nei paesi dell'America e dell'Europa. L'incidenza mondiale di circa 770 persone indica che, sebbene non sia un cognome estremamente comune, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in America Latina e in alcune nazioni europee.
In Brasile, il cognome Nabarro ha la più alta incidenza, con circa 770 persone, che rappresenta una presenza predominante in quel paese. Ciò potrebbe essere correlato alla storia migratoria e all’influenza dei colonizzatori europei o degli immigrati in Brasile. Anche l'incidenza in Messico e Argentina è considerevole, con 564 e 535 persone rispettivamente, indicando che il cognome è diventato profondamente radicato in queste nazioni dell'America Latina, forse attraverso processi migratori e colonizzazione.
In Europa il cognome è presente nel Regno Unito, soprattutto in Inghilterra, con un'incidenza di 188 persone, e in altri paesi come Francia, Paesi Bassi e Belgio, anche se in misura minore. La presenza in questi paesi può essere legata a radici storiche o alle migrazioni europee verso l'America. Negli Stati Uniti sono registrati circa 158 vettori, riflettendo l'influenza delle migrazioni europee e latinoamericane nel paese.
Altri paesi con una presenza significativa includono Colombia, Perù, Venezuela, Repubblica Dominicana ed Ecuador, con un'incidenza compresa tra 20 e 120 persone. La distribuzione in questi paesi suggerisce che il cognome Nabarro si è diffuso principalmente in regioni con forti legami storici con Spagna e Portogallo, o attraverso migrazioni interne ed esterne.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Nabarro rivela un modello di espansione dall'Europa all'America, con concentrazioni nei paesi dell'America Latina e presenza in alcune nazioni europee. La migrazione e la storia coloniale sembrano essere fattori chiave nella sua dispersione, consentendo al cognome di rimanere attuale in varie regioni del mondo.
Origine ed etimologia del cognome Nabarro
Il cognome Nabarro ha un'origine che, sebbene non completamente documentata nei documenti storici pubblici, può essere associata a radici europee, in particolare nelle regioni di lingua spagnola e portoghese. La struttura del cognome suggerisce una possibile origine toponomastica o patronimica, comune nei cognomi di origine europea.
Un'ipotesi è che Nabarro derivi da un toponimo, forse correlato a qualche città o regione della penisola iberica. La desinenza "-ro" in alcuni cognomi spagnoli e portoghesi è solitamente legata a toponimi o formazioni patronimiche. Tuttavia, non esiste un consenso definitivo su un significato specifico del cognome in termini di occupazione o caratteristica fisica.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte variazioni, anche se in alcuni casi si può trovare scritto come "Nabarro" o con lievi modifiche in vecchi documenti storici. La presenza in paesi come Brasile, Messico e Argentina suggerisce che il cognome potrebbe essere arrivato in America attraverso colonizzatori o immigrati europei, in particolare spagnoli o portoghesi.
Il contesto storico del cognome può essere collegato a famiglie che risiedevano in specifiche regioni della penisola iberica e che successivamente migrarono in America durante i processi di colonizzazione e migratoria dei secoli XV-XIX. L'influenza di questiI movimenti migratori spiegano in parte l'attuale distribuzione del cognome in diversi paesi del continente americano.
Insomma, nonostante non esista un'etimologia definitiva e universalmente accettata, il cognome Nabarro sembra avere radici nella tradizione toponomastica europea, con un possibile collegamento a specifiche regioni della penisola iberica, e che si sia diffuso attraverso migrazioni verso l'America e in altre parti del mondo.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Nabarro per continenti rivela un modello di dispersione che riflette sia le migrazioni storiche che le dinamiche sociali contemporanee. In America l'incidenza è particolarmente elevata in paesi come Brasile, Messico e Argentina, che insieme concentrano la maggioranza dei portatori del cognome. Ciò è dovuto in parte alla colonizzazione europea e alle migrazioni interne che hanno rafforzato la presenza di cognomi di origine europea in queste regioni.
In Brasile, con circa 770 persone, il cognome Nabarro si presenta come una delle varianti del patrimonio europeo nel paese, forse legato agli immigrati portoghesi o spagnoli. La storia migratoria in Brasile, segnata da ondate di immigrazione europea nel XIX e XX secolo, ha favorito l'espansione di cognomi come Nabarro in diversi stati e regioni.
In Messico e Argentina, con un'incidenza rispettivamente di 564 e 535 persone, il cognome riflette anche l'influenza della colonizzazione spagnola e delle successive migrazioni. La presenza in questi paesi potrebbe essere legata a famiglie arrivate in tempi diversi, stabilendosi in regioni diverse e trasmettendo il cognome alle generazioni successive.
In Europa la presenza del cognome Nabarro è minore rispetto all'America, ma significativa in paesi come il Regno Unito, con 188 persone, e in Francia, Paesi Bassi e Belgio, con incidenze minori. La presenza in queste nazioni può essere legata a movimenti migratori storici o a radici familiari che risalgono ad epoche precedenti.
In Nord America, negli Stati Uniti, ci sono circa 158 persone con questo cognome, riflettendo l'influenza delle migrazioni europee e latinoamericane. La diversità culturale negli Stati Uniti ha permesso a cognomi come Nabarro di far parte del mosaico etnico del paese.
In altre regioni, come i paesi dell'America Centrale e dei Caraibi, la presenza è minore ma comunque significativa, con un'incidenza compresa tra 20 e 25 persone in paesi come Repubblica Dominicana, Honduras e Venezuela. Ciò dimostra l'espansione del cognome attraverso le migrazioni e le relazioni storiche con i paesi di lingua spagnola.
In sintesi, la distribuzione per continente mostra una netta predominanza dell'America, soprattutto nei paesi a forte influenza europea ed migratoria, mentre in Europa e Nord America la presenza è più ridotta ma rilevante. La storia delle migrazioni, della colonizzazione e delle relazioni culturali è stata fondamentale per la dispersione del cognome Nabarro in diverse regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Nabarro
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