Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Namande è più comune
Uganda
Introduzione
Il cognome Namande è un nome che, sebbene non ampiamente conosciuto a livello internazionale, ha una presenza significativa in alcuni paesi africani e nelle comunità della diaspora. Secondo i dati disponibili, circa 9.883 persone nel mondo portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che la concentrazione più elevata si registra in Uganda, con un’incidenza di 9.883 persone, che rappresentano la maggioranza della sua presenza globale. Inoltre, ci sono record in paesi come Zambia, Nigeria, Niger, Tanzania, Repubblica Democratica del Congo, Stati Uniti, Costa d’Avorio, Danimarca, Inghilterra, Iran, Paesi Bassi, Ruanda, Svezia, Togo, Sud Africa e Zimbabwe, anche se in misura minore. Questo modello suggerisce un’origine e una dispersione legate principalmente alle regioni africane, con alcune migrazioni verso altri continenti. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Namande, per comprenderne meglio la storia e il significato culturale.
Distribuzione geografica del cognome Namande
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Namande rivela una concentrazione predominante in Africa, soprattutto in Uganda, dove l'incidenza raggiunge 9.883 persone. Questo paese rappresenta circa il 99,9% del numero totale di persone nel mondo con questo cognome, il che indica che la sua origine e la sua maggiore presenza sono strettamente legate a questa regione. La presenza in Uganda suggerisce che il cognome potrebbe avere radici in comunità locali, magari legate a specifici gruppi etnici o particolari tradizioni culturali.
Al di fuori dell'Uganda, si registrano casi in paesi come Zambia, Nigeria, Niger, Tanzania e Repubblica Democratica del Congo, con un'incidenza compresa tra 1 e 78 persone. Questi dati riflettono una dispersione limitata in Africa, forse il risultato di migrazioni interne, movimenti di popolazione o relazioni storiche tra queste nazioni. La presenza in paesi come Stati Uniti, Costa d'Avorio, Danimarca, Inghilterra, Iran, Paesi Bassi, Ruanda, Svezia, Togo, Sud Africa e Zimbabwe, sebbene molto scarsa, indica che alcune famiglie con questo cognome sono emigrate o si sono stabilite in altri continenti, principalmente in Europa e Nord America.
Lo schema di distribuzione suggerisce che il cognome Namande abbia un'origine africana, con una forte presenza in Uganda, e una dispersione secondaria in altri paesi, probabilmente dovuta a migrazioni, scambi commerciali o relazioni coloniali. L’incidenza in paesi come gli Stati Uniti e l’Europa può essere correlata alle diaspore africane o ai recenti movimenti migratori. La bassa incidenza in questi paesi indica che, sebbene esista una presenza, non si tratta di una comunità ampiamente radicata in quelle regioni, ma piuttosto di casi isolati o famiglie disperse.
Rispetto ad altri cognomi di origine africana, Namande mostra un tipico modello di dispersione in regioni vicine alla sua origine principale, con una presenza residua in altri continenti. La distribuzione riflette sia la storia delle migrazioni interne in Africa che i movimenti internazionali in tempi più recenti.
Origine ed etimologia del cognome Namande
Il cognome Namande, data la sua predominanza in Uganda e la sua presenza nei paesi vicini, ha probabilmente un'origine etnolinguistica nelle comunità di lingua bantu o nilotica, predominanti in quella regione dell'Africa orientale. La struttura del cognome, con la radice "Nama", potrebbe essere correlata a termini che significano "persona", "famiglia" o "lignaggio" in alcune lingue africane, sebbene non esistano documenti definitivi che confermino un significato specifico nel contesto del cognome.
È possibile che "Namande" sia un cognome toponomastico, derivato da un luogo geografico, comunità o territorio dell'Uganda o delle regioni vicine. In molte culture africane i cognomi sono legati a luoghi di origine, caratteristiche fisiche, eventi storici o ruoli sociali, quindi il cognome potrebbe avere un significato correlato a una di queste categorie.
In termini di varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni del cognome, suggerendo che "Namande" ha mantenuto una forma relativamente stabile nel tempo. Tuttavia, nei documenti storici o in comunità diverse, potrebbero esserci varianti fonetiche o scritte che riflettono differenze dialettali o trascrizioni coloniali.
Il contesto storico del cognome può essere legato alle tradizioni orali e alle strutture sociali delcomunità in Uganda, dove i cognomi spesso riflettono lignaggi, ruoli ancestrali o eventi storici rilevanti. La presenza maggioritaria in Uganda indica anche che il cognome può avere un significato culturale importante in quella regione, associato a specifiche identità etniche o familiari.
Presenza regionale
La presenza del cognome Namande è concentrata soprattutto in Africa, con epicentro l'Uganda. L'incidenza in Uganda, con 9.883 persone, rappresenta la quasi totalità del totale mondiale, a conferma che il cognome è prevalentemente di origine ugandese. La distribuzione nei paesi vicini come Zambia, Nigeria, Niger, Tanzania e Repubblica Democratica del Congo, sebbene su scala minore, riflette l'estensione delle comunità che condividono radici culturali o migratorie nella regione centro-orientale dell'Africa.
In Europa e in America la presenza del cognome è molto scarsa, con segnalazioni in paesi come Stati Uniti, Inghilterra, Paesi Bassi, Danimarca, Iran e altri. L'incidenza in questi paesi, che varia tra 1 e 2 persone, indica che le famiglie con questo cognome in questi continenti sono probabilmente arrivate attraverso movimenti migratori negli ultimi secoli, forse legati alla diaspora africana o ai rapporti coloniali e commerciali.
In Africa il cognome si trova in diverse regioni, ma con una presenza molto più significativa in Uganda. La dispersione in paesi come lo Zambia e la Tanzania può essere correlata a migrazioni interne, scambi culturali o relazioni storiche tra queste nazioni. La presenza in paesi come il Sud Africa e lo Zimbabwe, seppure minima, potrebbe essere collegata anche a movimenti migratori interni o all'espansione delle comunità ugandesi nel sud del continente.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Namande riflette un'origine chiaramente africana, con una forte concentrazione in Uganda e una dispersione limitata nei paesi vicini e nelle comunità della diaspora in altri continenti. La storia delle migrazioni, delle relazioni coloniali e dei movimenti interni in Africa spiega in parte questa distribuzione, che rimane in gran parte locale e culturalmente significativa nella sua regione di origine.
Domande frequenti sul cognome Namande
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