Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Pascarelli è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
L'apellido Pascarelli è una denominazione che, anche se non è estremamente comune in tutto il mondo, presenta una presenza significativa in varie regioni, specialmente nei paesi della parlata spagnola, italiana e anglosassone. Secondo i dati disponibili, negli Stati Uniti ci sono circa 710 persone con questo cognome, rendendolo uno dei paesi con la più alta incidenza di Pascarelli a livello mondiale. Inoltre, vi è una presenza notevole in paesi come Brasile, Argentina, Italia e Svizzera, tra gli altri, che riflette una distribuzione geografica diversificata arricchita da movimenti migratori e connessioni culturali.
Questo cognome ha radici che sembrano legate alla cultura italiana, vista la sua origine e incidenza in Italia, dove sono registrati 153 portatori. Tuttavia la sua presenza in America e in altri continenti indica anche una storia di migrazioni che ha portato alla dispersione del cognome in diverse regioni del mondo. In questo articolo verranno approfondite la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Pascarelli, nonché la sua presenza in diverse regioni e continenti, offrendo una visione completa e dettagliata di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Pascarelli
Il cognome Pascarelli ha una distribuzione geografica che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione attraverso le migrazioni internazionali. L'incidenza mondiale è stimata in circa 710 persone, con una notevole concentrazione negli Stati Uniti, dove si contano circa 710 individui con questo cognome, rappresentando la maggiore presenza mondiale. Ciò indica che negli Stati Uniti Pascarelli è diventato relativamente più comune rispetto ad altri paesi, probabilmente a causa delle migrazioni italiane ed europee nei secoli XIX e XX.
Il Brasile occupa il secondo posto per incidenza, con 407 persone, il che suggerisce una presenza significativa in Sud America, forse legata all'immigrazione italiana nel Paese, molto intensa nel XX secolo. Anche l'Argentina, con 237 persone, mostra una presenza importante, in linea con la storia delle migrazioni italiane in quel Paese, che hanno contribuito alla formazione di comunità italiane in diverse regioni. L'Italia, probabile paese d'origine del cognome, conta 153 portatori, il che indica che, sebbene non sia estremamente frequente, mantiene comunque una presenza rilevante in patria.
Altri paesi con minore incidenza includono Svizzera (10), Francia (6), Venezuela (6), Germania (3), Regno Unito (3), Spagna (2), e diversi paesi in Oceania, Asia e Africa con cifre molto basse, generalmente da 1 o 2 persone. La dispersione in questi paesi riflette i movimenti migratori più recenti o storici, nonché la diaspora italiana ed europea in generale. La distribuzione mostra anche una tendenza verso paesi con forti comunità di immigrati, dove il cognome è stato preservato e trasmesso di generazione in generazione.
Rispetto a regioni come l'Europa, dove l'incidenza è minore, in America e negli Stati Uniti la presenza è più consistente, il che si spiega con le ondate migratorie del XIX e XX secolo. La distribuzione geografica del cognome Pascarelli, quindi, riflette sia la sua origine europea che la sua espansione globale, influenzata da fenomeni migratori e culturali che hanno portato alla presenza di questo nome in diversi continenti.
Origine ed etimologia del cognome Pascarelli
Il cognome Pascarelli ha radici che sembrano essere profondamente legate all'Italia, visto il suo modello fonetico e la sua incidenza in quel paese. La struttura del cognome, con desinenza in "-elli", è tipica dei cognomi italiani, soprattutto delle regioni settentrionali e centrali dell'Italia. La radice "Pasca" potrebbe essere correlata alla parola italiana "Pasqua", che significa "Pasqua", un'importante festa cristiana, o al nome proprio "Pasquale", che deriva anch'esso da Pasqua.
In termini etimologici Pascarelli potrebbe essere un diminutivo o un patronimico derivato da "Pasquale", indicante "figlio di Pasquale" o "appartenente a Pasquale". In alternativa potrebbe avere origine toponomastica, relativa a luoghi o regioni in cui si celebrava la Pasqua o dove risiedevano persone con quel nome. La presenza in Italia e in paesi a forte influenza italiana rafforza questa ipotesi.
Le varianti ortografiche del cognome possono includere forme come Pascarelli, Pascarelli o anche adattamenti in altre lingue, sebbene la forma più comune nei documenti storici e attuali sia Pascarelli. La storia del cognome risale probabilmente all'epoca medievale, quandoI cognomi iniziarono ad adottare forme patronimiche o toponomastiche per distinguere famiglie e casati nelle diverse regioni italiane.
In sintesi, Pascarelli è un cognome di origine italiana, con probabili radici nella festa di Pasqua o in un nome proprio correlato, con una struttura che indica un'origine patronimica o toponomastica. La dispersione del cognome nei diversi paesi riflette la storia migratoria italiana e la sua influenza su varie comunità nel mondo.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Pascarelli in diverse regioni del mondo rivela modelli interessanti. In Europa, soprattutto in Italia, l'incidenza è inferiore rispetto all'America, ma è comunque significativa, con 153 persone. La presenza in Svizzera (10) e Francia (6) indica che il cognome ha radici anche in regioni vicine all'Italia, dove le migrazioni e i collegamenti culturali sono stati frequenti.
In America la presenza è molto più marcata. Negli Stati Uniti, con circa 710 persone, Pascarelli occupa una posizione di rilievo, riflettendo l'influenza delle migrazioni italiane nei secoli XIX e XX. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata una delle più grandi e organizzate e il cognome Pascarelli fa parte di quel patrimonio culturale.
Il Brasile, con 407 abitanti, mostra una forte presenza del cognome in Sudamerica, risultato dell'immigrazione italiana avvenuta soprattutto nelle regioni meridionali del Paese. Anche l'Argentina, con 237 abitanti, riflette la significativa migrazione italiana in quel paese, dove molte famiglie italiane hanno messo radici e tramandato i propri cognomi per diverse generazioni.
Negli altri continenti la presenza è molto più ridotta, con segnalazioni in paesi come Venezuela, Germania, Regno Unito e in Oceania, Asia e Africa, dove generalmente si contano 1 o 2 persone con lo stesso cognome. Ciò indica che, sebbene la dispersione globale sia limitata in termini assoluti, la storia migratoria ha permesso al cognome Pascarelli di essere presente in varie comunità in tutto il mondo.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Pascarelli riflette principalmente la sua origine europea, con una forte presenza in Italia, e la sua espansione attraverso le migrazioni verso l'America e altri continenti, dove è stato preservato nelle comunità di immigrati italiani e nei loro discendenti.
Domande frequenti sul cognome Pascarelli
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