Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Patuto è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Patuto è un nome che, pur non essendo ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 246 persone con questo cognome negli Stati Uniti, 164 in Italia, 94 in Argentina e, in misura minore, in paesi come Filippine, Brasile, Canada, Svizzera, Australia, Germania, Colombia, Spagna, Regno Unito, Perù e Venezuela. La distribuzione del Patuto rivela un pattern interessante, con una maggiore incidenza nei paesi americani ed europei, soprattutto negli Stati Uniti e in Italia. Notevole è anche la presenza in paesi dell’America Latina come Argentina, Perù e Venezuela, che potrebbe essere collegata a migrazioni e diaspore. Sebbene non esista una storia ampiamente documentata dell'origine del cognome, la sua distribuzione geografica suggerisce radici in regioni con forte influenza italiana ed europea, oltre ad essere arrivato in America attraverso processi migratori. In questo articolo verranno analizzate in modo approfondito la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Patuto, con l'obiettivo di offrire una visione completa e accurata della sua storia e presenza globale.
Distribuzione geografica del cognome Patuto
Il cognome Patuto presenta una distribuzione geografica che riflette specifici modelli migratori e culturali. L'incidenza più alta si registra negli Stati Uniti, con circa 246 persone che portano questo cognome, il che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. La presenza in Italia, con 164 individui, indica una possibile origine europea, precisamente nella regione del Mediterraneo, dove molti cognomi affondano le radici nella storia e nella cultura italiana. Anche l'Argentina, con 94 abitanti, si distingue come un paese con una notevole presenza di cognomi, il che si spiega con le migrazioni italiane del XIX e XX secolo, che portarono cognomi europei in Sud America.
Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Filippine (64), Brasile (10), Canada (10), Svizzera (10), Australia (9), Germania (3), Colombia (1), Spagna (1), Regno Unito (1), Perù (1) e Venezuela (1). La distribuzione in paesi come le Filippine e il Brasile può essere correlata a recenti migrazioni o movimenti di popolazione, mentre in paesi europei come Svizzera e Germania la presenza può essere collegata a comunità di immigrati o discendenti europei. La dispersione del cognome nei diversi continenti riflette un modello migratorio globale, con radici in Europa ed espansione in America e Oceania.
La predominanza negli Stati Uniti e in Italia suggerisce che il cognome Patuto abbia un'origine europea, probabilmente italiana, e che la sua espansione in America sia dovuta ai movimenti migratori avvenuti nei secoli XIX e XX. Anche la presenza nei paesi dell’America Latina, in particolare in Argentina, supporta questa ipotesi, dato che molte famiglie italiane emigrarono in queste regioni in cerca di migliori opportunità. La distribuzione ineguale tra i paesi indica che, sebbene non sia un cognome molto comune a livello mondiale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in quelli con una storia di migrazione europea.
Origine ed etimologia di Patuto
Il cognome Patuto sembra avere radici nella regione del Mediterraneo, in particolare in Italia, dato il suo maggior numero di incidenze in questo paese e nei paesi con una forte influenza italiana. Sebbene non esistano documenti esaustivi che confermino un'etimologia definitiva, si può ritenere che Patuto possa essere un toponimo, patronimico o cognome derivato da qualche caratteristica geografica o personale.
Un'ipotesi è che Patuto sia una variante di cognomi simili presenti in Italia, forse legata ad una posizione geografica o ad una caratteristica locale. La desinenza "-uto" non è molto comune nei cognomi tradizionali italiani, ma potrebbe essere collegata a dialetti regionali o ad antiche forme di denominazione. Un'altra possibilità è che abbia un'origine patronimica, derivata da un nome o soprannome di un antenato, sebbene non ci siano prove concrete a sostegno di questa teoria.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile che esistano forme simili o derivate, come Patuto, Patuto, o anche varianti in altre lingue o regioni. La storia del cognome può essere collegata a comunità specifiche in Italia, dove i cognomi spesso riflettevano caratteristiche fisiche, professioni o luoghi di origine.
L'esatto significato del cognome Patuto non è chiaramente documentato, ma la sua presenza nelle regioni italiane e la sua distribuzione nei paesi di immigrazione italiana suggeriscono che la sua origine sia legata aStoria e cultura italiana. Anche la migrazione di famiglie con questo cognome verso l'America e in altre regioni contribuisce alla sua dispersione e alla possibile evoluzione in contesti culturali diversi.
Presenza regionale
Il cognome Patuto ha una presenza notevole in diverse regioni del mondo, con una distribuzione che riflette modelli storici di migrazione e insediamento. In Europa l'Italia è chiaramente il centro d'origine, dove l'incidenza di questo cognome è significativa. La presenza in paesi come Svizzera e Germania, seppur più ridotta, indica che in queste regioni sono presenti anche comunità di origine italiana, che hanno mantenuto il cognome nel tempo.
In America, particolarmente rilevante è la presenza in Argentina, con 94 persone. La forte migrazione italiana in Argentina nel XIX e XX secolo ha portato molti cognomi italiani, tra cui Patuto, a stabilirsi nel paese. L'incidenza nei paesi dell'America Latina come Perù e Venezuela, sebbene inferiore, riflette anche l'espansione delle comunità italiane ed europee nella regione.
Nel Nord America, spiccano gli Stati Uniti con 246 persone, che rappresentano una delle maggiori concentrazioni di cognomi. La storia dell'immigrazione negli Stati Uniti ha permesso ai cognomi europei, come Patuto, di integrarsi nella cultura locale. La presenza in Oceania, nello specifico in Australia, con 9 persone, indica anche movimenti migratori recenti o storici.
In Asia, l'incidenza nelle Filippine con 64 persone potrebbe essere correlata a migrazioni più recenti o a comunità di discendenti di immigrati europei. La dispersione del cognome nei diversi continenti testimonia una storia di mobilità e adattamento culturale, che ha permesso a Patuto di rimanere in varie regioni del mondo.
In sintesi, la presenza regionale del cognome Patuto riflette sia la sua origine europea, principalmente italiana, sia la sua espansione globale attraverso migrazioni e diaspore. La distribuzione nei paesi con una storia di immigrazione europea, soprattutto in America e in Europa, conferma l'importanza dei movimenti migratori nella storia di questo cognome.
Domande frequenti sul cognome Patuto
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