Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Primucci è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Primucci è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in America Latina e in alcune regioni d'Europa. Secondo i dati disponibili, sono circa 439 le persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite principalmente in paesi come Italia, Argentina, Canada, Messico, Uruguay, Stati Uniti e Svizzera. L'incidenza mondiale di Primucci è stimata attorno a queste cifre, il che indica che, sebbene non sia un cognome estremamente comune, ha una presenza notevole in determinati contesti culturali e geografici.
Il cognome Primucci mostra una maggiore prevalenza nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità con una forte influenza italiana, riflettendo possibili radici migratorie e collegamenti storici. In particolare, la sua incidenza in Italia, Argentina e Messico suggerisce una storia di migrazioni e insediamenti in queste regioni, che potrebbe essere collegata ai movimenti migratori europei, soprattutto italiani, verso l'America durante i secoli XIX e XX. La presenza di questo cognome in diversi continenti invita inoltre a esplorarne le possibili origini e la sua evoluzione nel tempo, in un contesto di diaspora e adattamento culturale.
Distribuzione geografica del cognome Primucci
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Primucci rivela una presenza prevalentemente in paesi dell'America e dell'Europa. L’incidenza globale, che raggiunge circa 439 persone, è concentrata in diverse nazioni, con Italia e Argentina in testa. In Italia, probabile paese d'origine del cognome, l'incidenza è di 239 persone, che rappresentano una quota significativa del totale mondiale. Ciò suggerisce che Primucci abbia profonde radici italiane, forse legate a specifiche regioni settentrionali o centrali del Paese, dove i cognomi patronimici e toponomastici sono comuni.
In Argentina, l'incidenza raggiunge 143 persone, il che riflette la forte migrazione italiana in questo paese durante i secoli XIX e XX. La comunità italiana in Argentina ha mantenuto molte tradizioni e cognomi, e Primucci non fa eccezione. La presenza in Canada (48 persone) e Messico (10 persone) indica anche movimenti migratori verso l'America settentrionale e centrale, in linea con i modelli storici di migrazione europea verso queste regioni.
In Uruguay, con 8 persone, e negli Stati Uniti, con 6, si osserva un'ulteriore dispersione, probabilmente il risultato di migrazioni più recenti o di comunità stabilite da diverse generazioni. La presenza in Svizzera, con un solo caso, potrebbe essere dovuta a legami familiari o migrazioni specifiche, anche se su scala minore. La distribuzione mostra uno schema in cui il cognome si trova principalmente nei paesi con forte influenza europea, soprattutto italiana, e nelle comunità latinoamericane con radici migratorie europee.
Rispetto ad altri cognomi, Primucci non ha una distribuzione globale massiccia, ma ha una presenza significativa in alcuni paesi, il che riflette il suo carattere di cognome di origine europea che si è espanso attraverso migrazioni e insediamenti in diversi continenti. La concentrazione in Italia e Argentina, in particolare, evidenzia l'importanza dei movimenti migratori storici nel modellare la loro distribuzione attuale.
Origine ed etimologia del cognome Primucci
Il cognome Primucci ha un'origine che sembra essere legata alla regione italiana, visto il suo maggior numero di occorrenze in Italia e la sua presenza in paesi a forte influenza italiana. Sebbene non esistano documenti esaustivi che ne spieghino nel dettaglio l'etimologia, Primucci può essere considerato un cognome toponomastico o patronimico, diffuso nella tradizione italiana. La struttura del cognome, con desinenza in -ucci, è tipica dei cognomi italiani, soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali del Paese.
Il suffisso "-ucci" in italiano è solitamente una forma diminutiva o patronimica, che indica "figlio di" o "piccolo". Ciò suggerisce che Primucci potrebbe derivare da un nome proprio o da un termine relativo a una caratteristica o a un luogo. La radice "Prim-" potrebbe essere collegata alla parola italiana "prima", che significa "primo" o "principale", oppure a un nome proprio come "Prima" o "Primus". Pertanto il cognome avrebbe potuto avere un significato legato al "primo" o al "principale", oppure ad un luogo chiamato "Primcio" o simili.
In termini di varianti ortografiche, è possibile che esistano forme simili come Primucci, Primuci o varianti regionali, sebbene la forma più comune nei documenti storici e attualiSembra essere Primucci. La storia del cognome risale probabilmente ai tempi in cui le comunità italiane iniziarono ad adottare cognomi patronimici o toponomastici per identificare i propri membri, soprattutto nei contesti rurali e nella formazione delle famiglie.
Il contesto storico del cognome suggerisce che Primucci possa aver avuto origine in una specifica località e che nel tempo migrazioni interne ed esterne abbiano portato alla sua dispersione. La presenza nei paesi dell'America Latina, in particolare, riflette la migrazione italiana avvenuta nel XIX e XX secolo, quando molti italiani emigrarono in cerca di migliori opportunità in America.
Presenza regionale
La presenza del cognome Primucci è distribuita principalmente in Europa e America, con una marcata concentrazione in Italia e nei paesi dell'America Latina. In Europa l’Italia è chiaramente il centro di origine, dove l’incidenza è di 239 persone, pari a circa il 54% del totale mondiale. Ciò indica che la radice del cognome si trova in questo paese, con possibili collegamenti a regioni specifiche dove sono comuni cognomi che terminano in -ucci.
In America, l'Argentina è al primo posto con 143 persone, che equivalgono a circa il 33% del totale mondiale. La forte presenza in Argentina riflette la storica migrazione italiana, che durante il XIX e l'inizio del XX secolo portò molte famiglie italiane a stabilirsi in quel paese. La comunità italiana in Argentina ha mantenuto molte tradizioni, compresi i cognomi, che sono state tramandate di generazione in generazione.
In Canada, con 48 persone, e in Messico, con 10, la presenza del cognome indica migrazioni più recenti o insediamenti storici. Il Canada, in particolare, è stato un'importante destinazione per gli immigrati europei e la presenza di Primucci in questo paese potrebbe essere collegata alle migrazioni del XX secolo.
In Uruguay, con 8 persone, e negli Stati Uniti, con 6, la dispersione riflette l'espansione del cognome in comunità con radici italiane ed europee. La presenza in Svizzera, con un solo caso, seppure minimo, potrebbe essere dovuta a legami familiari o migrazioni specifiche, ma in generale la distribuzione mostra una tendenza verso paesi con forte influenza europea e latinoamericana.
In sintesi, il cognome Primucci ha una distribuzione che riflette modelli migratori storici, con una radice italiana che si è espansa in America e in altre regioni, adattandosi a diversi contesti culturali e sociali. La prevalenza in paesi come l'Italia e l'Argentina sottolinea l'importanza delle migrazioni europee nel plasmare la loro presenza attuale.
Domande frequenti sul cognome Primucci
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