Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Puricelli è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Puricelli è un nome che, pur non essendo ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Italia. Secondo i dati disponibili, si stima che vi siano circa 3.187 persone con questo cognome in Italia, suo probabile paese d'origine, e un totale di circa 1.037 in Argentina, uno dei paesi in cui la diaspora italiana ha avuto un impatto notevole. Inoltre, si registrano record negli Stati Uniti con 801 persone e in altri paesi come Svizzera, Brasile, Uruguay, Canada e Regno Unito, anche se in misura minore. L'incidenza mondiale del cognome Puricelli è di circa 6.000 persone, il che indica che, pur non essendo un cognome estremamente diffuso, ha una presenza rilevante in diverse comunità. La distribuzione geografica riflette i modelli migratori storici, in particolare l’emigrazione italiana verso l’America Latina e gli Stati Uniti, nonché la presenza in Europa. Questo articolo esplorerà in dettaglio la distribuzione, l'origine, l'etimologia e la presenza regionale del cognome Puricelli, offrendo una panoramica completa della sua storia e del suo significato.
Distribuzione geografica del cognome Puricelli
Il cognome Puricelli ha una distribuzione geografica che riflette sia la sua origine europea che i movimenti migratori degli ultimi decenni. L'incidenza più alta si riscontra in Italia, con circa 3.187 persone che portano questo cognome, che rappresentano la base della sua presenza globale. L'Italia, come probabile paese d'origine, concentra la percentuale più alta di portatori, il che indica che il cognome ha profonde radici nel suo territorio. La seconda comunità più significativa si trova in Argentina, con 1.037 persone, che equivalgono a circa il 34% del totale mondiale di individui con questo cognome. La presenza in Argentina si spiega in parte con la storica emigrazione italiana della fine del XIX secolo e dell'inizio del XX secolo, che portò molti italiani a stabilirsi in quel paese, portando con sé cognomi e tradizioni culturali.
Negli Stati Uniti vivono circa 801 individui con il cognome Puricelli, che rappresentano circa il 13% del totale mondiale. La comunità italiana negli Stati Uniti, soprattutto in stati come New York, New Jersey e California, ha contribuito alla diffusione del cognome in quel paese. In misura minore, si registrano record in paesi come Svizzera (91), Brasile (62), Uruguay (34), Canada (3) e in altri paesi europei e dell'America Latina, anche se con numeri minori. La distribuzione in paesi come Svizzera e Francia potrebbe anche essere correlata ai movimenti migratori europei, in particolare di origine italiana e francese.
In generale, la distribuzione del cognome Puricelli mostra uno schema tipico dei cognomi di origine europea che si sono diffusi attraverso la migrazione in America e in altre regioni. La presenza in paesi come Cile, Germania, Austria e Australia, sebbene con numeri molto bassi, indica che alcuni portatori del cognome sono emigrati o si sono stabiliti in continenti diversi, contribuendo alla diversità della sua distribuzione globale. L'incidenza nei paesi di lingua spagnola, soprattutto in Argentina e Uruguay, riflette l'influenza della diaspora italiana in Sud America, mentre negli Stati Uniti e in Canada la presenza è legata alle ondate migratorie del XX secolo.
Origine ed etimologia del cognome Puricelli
Il cognome Puricelli ha un'origine che viene attribuita principalmente all'Italia, nello specifico alle regioni settentrionali del Paese, come la Lombardia o il Piemonte. La struttura del cognome e la sua fonetica suggeriscono un'origine patronimica o toponomastica, comune nei cognomi italiani. Una possibile radice del cognome potrebbe essere correlata ad un nome proprio o ad un diminutivo, anche se non vi è assoluta certezza sul suo esatto significato. Alcuni studi suggeriscono che potrebbe derivare da un nome di persona o da un termine che si riferisce a una caratteristica geografica o familiare.
Il suffisso "-elli" in italiano indica solitamente una forma diminutivo o patronimico, suggerendo che Puricelli potrebbe significare "piccolo Puri" o "figlio di Puri", essendo Puri un nome proprio o una forma abbreviata di un nome più lungo. In alternativa, alcuni esperti ritengono che il cognome possa avere un'origine toponomastica, legata a un luogo o una regione specifica d'Italia, anche se non esistono documenti definitivi che confermino questa ipotesi.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme come Puricelli, Puriceli o anche varianti in altre lingue, a seconda della regione in cui si è stabilita la famiglia. ILLa presenza in paesi come l'Argentina e gli Stati Uniti ha portato ad alcuni adattamenti fonetici o ortografici, anche se in generale la forma più comune rimane Puricelli.
Il contesto storico del cognome è legato all'emigrazione italiana, iniziata nel XIX secolo e proseguita nel XX, portando cognomi come Puricelli in diversi continenti. La tradizione familiare e la trasmissione del cognome hanno contribuito a mantenerne la presenza nelle comunità italiane e nelle diaspore latinoamericane e nordamericane.
Presenza regionale e analisi per continenti
Il cognome Puricelli ha una presenza notevole in Europa, soprattutto in Italia, dove l'incidenza raggiunge il suo picco. La distribuzione in Italia riflette una tradizione familiare radicata in alcune regioni del nord del Paese, con testimonianze storiche risalenti a diversi secoli fa. La presenza in Svizzera e Francia indica anche la mobilità delle famiglie italiane in Europa, in particolare nelle aree vicine al confine italiano, dove le migrazioni interne e transfrontaliere sono state frequenti.
In America, la presenza del cognome è significativa in Argentina, dove risiede circa un terzo delle persone che portano questo cognome nel mondo. La storia dell’immigrazione italiana in Argentina, iniziata nel XIX secolo, spiega l’elevata incidenza in quel paese. La comunità italiana in Argentina ha mantenuto vive molte tradizioni, tra cui l'uso del cognome Puricelli, entrato a far parte dell'identità culturale di diverse generazioni.
Negli Stati Uniti la presenza del cognome riflette le ondate migratorie del XX secolo, con comunità italiane stabilite principalmente in città come New York, Chicago e Los Angeles. L’incidenza negli Stati Uniti, con 801 persone, mostra una dispersione che segue modelli simili a quelli dell’Argentina, anche se su scala minore. Anche la presenza in altri paesi americani, come Uruguay e Brasile, dimostra l'espansione delle famiglie italiane nella regione.
In Oceania, nello specifico in Australia, la presenza del cognome è minima, con una sola persona registrata, ma questo indica che alcuni portatori del cognome sono emigrati in altri continenti in cerca di nuove opportunità. La distribuzione nei paesi di lingua tedesca, come Austria e Germania, sebbene molto bassa, potrebbe anche essere correlata a movimenti migratori storici o a legami familiari.
Domande frequenti sul cognome Puricelli
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