Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Scalambro è più comune
Argentina
Introduzione
Il cognome Scalambro è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcune regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Europa. Secondo i dati disponibili, nel mondo esistono circa 32 persone con questo cognome, il che indica un’incidenza relativamente bassa rispetto ad altri cognomi più comuni. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela modelli interessanti che riflettono movimenti migratori e radici culturali specifiche.
I paesi in cui il cognome Scalambro è più diffuso sono, nell'ordine, Argentina, Messico, Italia, Francia e Argentina. L'incidenza in questi paesi suggerisce che il cognome abbia radici in Europa, in particolare in Italia, e che la sua presenza in America Latina possa essere messa in relazione a processi migratori avvenuti nei secoli XIX e XX. La storia e la cultura di questi paesi offrono un contesto importante per comprendere l'origine e l'evoluzione del cognome, che può essere collegato a comunità specifiche o occupazioni tradizionali in queste regioni.
Distribuzione geografica del cognome Scalambro
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Scalambro rivela una presenza concentrata in alcuni paesi, con una notevole incidenza in Argentina, dove sono registrate con questo cognome circa 32 persone, che rappresentano circa il 100% del totale mondiale conosciuto. Ciò indica che in Argentina il cognome è riuscito a mantenersi e consolidarsi in alcune comunità, probabilmente a causa delle migrazioni italiane arrivate in tempi diversi e che hanno portato con sé i loro cognomi tradizionali.
In Italia, probabile paese d'origine del cognome, l'incidenza è di circa 7 persone, il che suggerisce che il cognome mantenga ancora una presenza nella sua regione d'origine, anche se su scala minore. Anche la Francia mostra un'incidenza di 3 persone, che potrebbe riflettere migrazioni o legami storici con l'Italia o con le comunità italiane in Francia.
In Messico la presenza del cognome è minima, con una sola persona censita, ma ciò indica che il cognome è arrivato in Nord America, probabilmente attraverso migrazioni italiane o europee in generale. La bassa incidenza in altri paesi, come la Spagna o gli Stati Uniti, potrebbe essere dovuta alla dispersione delle comunità italiane e alla limitata diffusione del cognome in quelle regioni.
Questi modelli di distribuzione riflettono i movimenti migratori storici, in particolare l'emigrazione italiana verso l'America Latina e l'Europa, che ha portato cognomi come Scalambro in diversi continenti. La concentrazione in Argentina e la presenza in Italia e Francia suggeriscono che il cognome abbia radici nella regione del Mediterraneo, con un'espansione verso l'America attraverso i migranti che cercarono nuove opportunità nei secoli XIX e XX.
Origine ed etimologia del cognome Scalambro
Il cognome Scalambro sembra avere radici italiane, dato il suo modello fonetico e l'attuale distribuzione geografica. La struttura del cognome, con la desinenza "-bro", è tipica di alcuni cognomi del Sud Italia, soprattutto in regioni come la Calabria o la Sicilia, dove molti cognomi affondano le radici nei dialetti locali e nella storia delle comunità rurali.
Per quanto riguarda il suo significato, non esistono documenti definitivi che spieghino con precisione l'origine etimologica di Scalambro. È tuttavia possibile che si tratti di un cognome toponomastico, derivato da una località geografica o da un toponimo italiano, oppure di un cognome patronimico, che potrebbe essere correlato ad un nome proprio o ad un soprannome antico. La presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero rafforza l'ipotesi che il cognome abbia origine nella tradizione familiare o nell'identificazione di un luogo specifico.
Le varianti ortografiche del cognome non sono ampiamente documentate, ma in alcuni documenti storici o nei documenti di immigrazione si potrebbero trovare piccole variazioni che riflettono adattamenti fonetici o errori di trascrizione. La storia del cognome, quindi, è legata alle comunità rurali e alle migrazioni interne all'Italia, nonché ai movimenti migratori verso l'America e l'Europa.
Presenza per continenti e regioni
In Europa, soprattutto in Italia e Francia, il cognome Scalambro mantiene una presenza residua ma significativa. In Italia, sua probabile origine, il cognome può essere associato a specifiche regioni, anche se la bassa incidenza indica che non è un cognome oggi diffuso. In Francia, la presenza potrebbe essere correlata alle comunità italiane migranti, che hanno preservato ilcognome nei tuoi documenti di famiglia.
In America la presenza del cognome è prevalentemente in Argentina, dove si registra l'incidenza più alta con circa 32 persone. La storia dell'emigrazione italiana in Argentina, soprattutto nel XIX e all'inizio del XX secolo, spiega la presenza di cognomi come Scalambro in quel paese. La comunità italiana in Argentina era una delle più grandi dell'America Latina e molti cognomi italiani si integrarono nella cultura locale, mantenendo la propria identità attraverso le generazioni.
In Messico l'incidenza è minima, con una sola persona registrata, ma ciò indica che il cognome è arrivato attraverso migrazioni minori o connessioni specifiche. La dispersione in altri paesi dell'America Latina e negli Stati Uniti è ancora minore, a testimonianza del fatto che il cognome non si è diffuso ampiamente al di fuori delle comunità di origine e delle principali migrazioni.
In sintesi, la distribuzione del cognome Scalambro mostra uno schema tipico dei cognomi italiani emigrati in America, soprattutto in Argentina, e che mantengono una presenza in Europa in comunità specifiche. La storia migratoria, i legami culturali e le comunità italiane all'estero sono state fondamentali per la conservazione e la dispersione di questo cognome in diverse regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Scalambro
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