Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Salimbene è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Salimbene è un nome che, sebbene non ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto nelle regioni di lingua spagnola e in Italia. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 479 persone con questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che il cognome Salimbene è più diffuso in paesi come Italia, Stati Uniti, Argentina, Uruguay, Brasile e in misura minore in altri paesi dell'America e dell'Europa. Questa dispersione suggerisce un'origine che potrebbe essere legata alle radici italiane, con successive migrazioni verso l'America e altri continenti. La storia e il contesto culturale del cognome possono essere legati a comunità specifiche e la sua presenza in diverse regioni riflette modelli migratori e sociali che hanno contribuito alla sua attuale distribuzione. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Salimbene, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Salimbene
Il cognome Salimbene presenta una distribuzione geografica che, pur concentrandosi in alcuni paesi, mostra una notevole dispersione a livello mondiale. L'incidenza totale stimata è di circa 479 persone, distribuite principalmente in Italia, Stati Uniti, Argentina, Uruguay, Brasile e, in misura minore, in altri Paesi. La presenza in Italia è la più significativa, dato che il cognome ha radici chiaramente italiane, con un'incidenza di 479 persone su tutto il territorio nazionale, che rappresenta una parte consistente del totale mondiale. L'incidenza negli Stati Uniti raggiunge le 338 persone, riflettendo una significativa migrazione dall'Italia al Nord America, soprattutto nei secoli XIX e XX, quando molte comunità italiane emigrarono in cerca di migliori opportunità economiche.
In Sud America, Argentina e Uruguay mostrano incidenze rispettivamente di 37 e 13 persone, indicando una presenza stabile e forse collegata alle migrazioni italiane nei secoli passati. Anche il Brasile, con 11 abitanti, riflette l'influenza italiana sulla sua popolazione, anche se su scala minore. In altri paesi, come Cile, Germania, Haiti, Canada, Messico, Paesi Bassi e Nuova Zelanda, l'incidenza è molto bassa, con solo 2 o 1 persona in ciascuno, suggerendo che il cognome è relativamente raro in quelle regioni.
Lo schema di distribuzione suggerisce che il cognome Salimbene abbia un'origine europea, specificatamente italiana, e che la sua presenza in America e in altri continenti sia il risultato di migrazioni. L’elevata incidenza in Italia e negli Stati Uniti riflette le rotte migratorie tradizionali, dove molte famiglie italiane sono immigrate negli Stati Uniti in cerca di nuove opportunità, portando con sé il proprio cognome e la propria cultura. La dispersione nei paesi dell'America Latina può essere spiegata anche con la stessa migrazione, poiché molti italiani si stabilirono in queste regioni nel corso dei secoli XIX e XX, lasciando un segno nella genealogia locale.
Rispetto ad altri cognomi, Salimbene non è estremamente comune, ma la sua distribuzione geografica rivela una storia di migrazioni e insediamenti in diversi continenti, con un forte legame con l'Italia e le sue diaspore nel Nord e Sud America.
Origine ed etimologia di Salimbene
Il cognome Salimbene ha radici chiaramente italiane, e la sua struttura suggerisce un'origine toponomastica o patronimica. La desinenza "-bène" o "-bene" in italiano può essere correlata a termini che significano "buono" o "buono", anche se nel contesto dei cognomi, suffissi e prefissi hanno generalmente un'origine più specifica. È probabile che Salimbene derivi da un nome proprio, da un elemento geografico o da una professione, anche se non esistono documenti definitivi che confermino un'etimologia precisa e universalmente accettata.
Un'ipotesi è che il cognome possa essere correlato ad un luogo dell'Italia, magari un comune o una regione dove si stabilirono i primi portatori del cognome. La presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero rafforza questa idea. Un'altra possibilità è che si tratti di un cognome patronimico, derivato dal nome di un antenato, sebbene non vi siano registrazioni chiare di un nome specifico da cui deriva.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni del cognome Salimbene, anche se in diverse regioni o in documenti storici antichi si potrebbero riscontrare piccole variazioni nella scrittura. La fonetica italiana e la struttura del cognome suggeriscono che il suo significato potrebbeessere collegato a un carattere descrittivo o a un nome di luogo, anche se senza dati conclusivi, ciò rimane nell'ambito delle ipotesi.
Il contesto storico del cognome può essere legato a comunità rurali o famiglie che avevano un nome associato ad un territorio o ad una caratteristica particolare. La migrazione degli italiani verso l'America e in altre regioni alla ricerca di migliori condizioni economiche portò all'espansione del cognome, che oggi mantiene la sua presenza in varie parti del mondo.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Salimbene per continenti rivela una distribuzione che riflette modelli migratori storici e culturali. In Europa, in particolare in Italia, l'incidenza è la più alta, consolidando l'origine in questa regione. La forte presenza in Italia indica che il cognome probabilmente ha avuto origine in qualche località o regione italiana, e che la sua diffusione è rimasta principalmente nel paese d'origine prima di diffondersi attraverso le migrazioni.
In Nord America, gli Stati Uniti ospitano il maggior numero di persone con questo cognome fuori dall'Italia, con circa 338 individui. Ciò evidenzia una significativa migrazione dall’Italia verso gli Stati Uniti, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane emigrarono in cerca di migliori condizioni economiche e sociali. La presenza negli Stati Uniti riflette anche l'integrazione di queste comunità nella società americana, mantenendo la propria identità culturale e familiare attraverso il cognome.
In Sud America, Argentina e Uruguay mostrano un'incidenza rispettivamente di 37 e 13 persone. La presenza in questi paesi è strettamente legata all'emigrazione italiana, che fu molto importante nella storia dell'Argentina e dell'Uruguay. L'immigrazione italiana in questi paesi si è verificata principalmente nel XIX e all'inizio del XX secolo, lasciando un'impronta culturale e genealogica significativa.
Anche il Brasile, con 11 abitanti, riflette l'influenza italiana sulla sua popolazione, anche se su scala minore. La presenza in paesi come Cile, Haiti, Canada, Messico, Paesi Bassi e Nuova Zelanda, con solo 1 o 2 persone, indica che il cognome è molto raro in quelle regioni, probabilmente il risultato di migrazioni più recenti o di casi isolati.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Salimbene mostra un chiaro modello di origine europea, con una significativa espansione verso l'America, soprattutto nei paesi con una forte storia di immigrazione italiana. La presenza nei diversi continenti riflette le rotte migratorie e le comunità italiane che si stabilirono in diverse parti del mondo, mantenendo viva l'eredità familiare attraverso il cognome.
Domande frequenti sul cognome Salimbene
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