Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Sisley è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Sisley è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in alcuni paesi dell'America Latina. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 810 persone con questo cognome in tutto il mondo, distribuite in diversi paesi e continenti. L'incidenza del cognome varia notevolmente a seconda della regione, essendo più comune negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, tra gli altri paesi. La presenza di questo cognome in diverse parti del mondo può essere messa in relazione a migrazioni, movimenti coloniali o scambi culturali nel corso della storia. Pur non trattandosi di un cognome con origine ampiamente documentata nella storia antica, la sua distribuzione geografica e le possibili radici etimologiche offrono particolare interesse a chi studia la genealogia e l'araldica. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e le possibili varianti del cognome Sisley, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Sisley
Il cognome Sisley ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua presenza nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni dell'America Latina. L'incidenza globale è stimata in circa 810 persone, concentrate in paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Perù, Canada e Venezuela. La maggior parte dei portatori del cognome si trova negli Stati Uniti, con un'incidenza di 810 persone, che rappresenta una quota significativa del totale mondiale. Ciò indica che il cognome ha una presenza notevole nella cultura americana, probabilmente a causa delle migrazioni europee e britanniche nel corso dei secoli.
Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, l'incidenza è di 224 persone, mentre in Galles (gb-wls) si contano circa 9 persone. Anche Australia e Nuova Zelanda mostrano una presenza rispettivamente di 221 e 119 persone, riflettendo i modelli migratori storici dall’Europa verso queste regioni. In America Latina, paesi come Perù (111 persone) e Venezuela (9 persone) hanno registrazioni di portatori del cognome, che potrebbero essere collegati alla diaspora europea in queste nazioni.
Altri paesi con una presenza minore includono il Canada, con 64 persone, e varie nazioni in Sud America, Europa, Asia e Africa, anche se in numeri molto piccoli. La distribuzione in questi paesi potrebbe essere dovuta a migrazioni più recenti o a specifici collegamenti storici. La prevalenza nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni dell'America Latina suggerisce che il cognome abbia radici in regioni con forte influenza europea, in particolare britannica, e che la sua espansione sia avvenuta attraverso movimenti migratori e coloniali.
Rispetto ad altri cognomi, l'incidenza di Sisley negli Stati Uniti e nel Regno Unito è notevole, ma in paesi come Francia, Belgio, Cina, India, e altri, la presenza è praticamente insignificante o inesistente, il che rafforza l'idea di un'origine e di un'espansione prevalentemente in contesti anglofoni e occidentali.
Origine ed etimologia del cognome Sisley
Il cognome Sisley ha un'origine che, pur non essendo pienamente documentata in documenti storici antichi, viene generalmente associata a radici europee, in particolare in ambito anglosassone. È probabile che si tratti di un cognome toponomastico, derivato da una posizione geografica, o di un cognome patronimico che si è evoluto da un nome o da un termine descrittivo. La forma "Sisley" potrebbe essere correlata ai toponimi dell'Inghilterra o delle regioni vicine, che in seguito diedero nomi alle famiglie che abitavano quelle zone.
Il termine "Sisley" in sé non ha un significato chiaro nelle lingue moderne, ma alcune teorie suggeriscono che potrebbe essere collegato a termini antichi legati alla natura o a caratteristiche geografiche, come un fiume, una collina o un'area specifica. La presenza in paesi come il Regno Unito e gli Stati Uniti, dove molti cognomi hanno radici nella toponomastica, rafforza questa ipotesi.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme come "Sissley" o "Sisly", sebbene "Sisley" sembri essere la forma standard nella maggior parte dei documenti. L'adozione di diverse varianti potrebbe essere correlata alla pronuncia regionale o ad errori nelle trascrizioni nel corso della storia.
Il cognome può anche avere collegamenti con famiglie di stirpe nobile o di una certa rilevanza nella storia locale, sebbene non vi siano documenti ampiamente documentati.noti che lo collegano a importanti casate storiche. La dispersione nei paesi anglofoni e latinoamericani suggerisce che la sua origine potrebbe essere nell'Inghilterra medievale o nelle regioni vicine, dove erano comuni cognomi toponomastici per identificare le famiglie in base al luogo di residenza.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Sisley nelle diverse regioni del mondo rivela chiari schemi di distribuzione. Nel Nord America, soprattutto negli Stati Uniti, l’incidenza è la più alta, con 810 persone, che rappresentano una parte significativa del totale mondiale. Ciò indica che il cognome è stato trasportato attraverso le migrazioni europee, principalmente nei secoli XIX e XX, e si è affermato in varie comunità americane.
In Europa, il Regno Unito ha una presenza significativa con 224 persone, suggerendo che il cognome abbia radici in quella regione. La presenza in Galles, con 9 individui, indica anche che il cognome può essere associato ad aree specifiche del Regno Unito. L'incidenza in Francia e Belgio, sebbene molto bassa, suggerisce che potrebbe esserci stato qualche collegamento o migrazione secondaria, ma non si tratta di una presenza significativa in questi paesi.
In Oceania, Australia e Nuova Zelanda mostrano una presenza notevole, rispettivamente con 221 e 119 persone. Ciò riflette i movimenti migratori dall’Europa verso queste regioni durante i secoli XIX e XX, alla ricerca di nuove opportunità e di colonizzazione. La presenza in questi paesi potrebbe essere legata anche a famiglie emigrate dall'Inghilterra o dai paesi limitrofi.
In America Latina, paesi come Perù e Venezuela registrano casi di portatori del cognome, anche se in numero minore. La presenza in Perù di 111 persone potrebbe essere collegata alle migrazioni europee, in particolare spagnole o britanniche, che si stabilirono nella regione. L'incidenza in Venezuela, con 9 persone, può anche riflettere movimenti migratori recenti o storici.
In altri continenti, come Asia, Africa e Oceania, la presenza del cognome è minima o inesistente, il che indica che la sua espansione geografica si è concentrata principalmente nelle regioni di influenza europea e nei paesi con diaspore europee. La distribuzione del cognome Sisley, quindi, riflette modelli storici di migrazione, colonizzazione e insediamento nei paesi di lingua inglese e dell'America Latina, con radici probabilmente in Inghilterra o nelle regioni vicine.
Domande frequenti sul cognome Sisley
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