Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Staton è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Staton è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 17.608 le persone che portano questo cognome, il che riflette un'incidenza moderata ma notevole nelle diverse comunità. La distribuzione geografica rivela che gli Stati Uniti sono il Paese con la maggiore presenza, seguiti da Regno Unito, Canada, Australia e alcune nazioni europee e latinoamericane. La storia e l'origine del cognome Staton sono legate, in larga misura, a contesti culturali e migratori che ne hanno favorito l'insediamento in diverse regioni. Nel corso di questa analisi, la distribuzione, l'origine e le particolarità di questo cognome verranno esplorate in dettaglio, offrendo una visione completa della sua rilevanza ed evoluzione in diverse aree geografiche e culturali.
Distribuzione geografica del cognome Staton
Il cognome Staton ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine nei paesi di lingua inglese, sebbene sia presente anche in altre regioni del mondo. L'incidenza globale, secondo i dati, raggiunge circa 17.608 persone, concentrate soprattutto negli Stati Uniti, dove si registrano 17.608 individui con questo cognome, che rappresentano una larga parte del totale mondiale. Ciò indica che gli Stati Uniti sono il principale centro abitato con il cognome Staton, probabilmente a causa della migrazione e dell'insediamento di famiglie originarie dell'Europa, in particolare del Regno Unito, nel corso dei secoli passati.
Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, l'incidenza è di 1.151 persone, il che dimostra che il cognome ha radici in quella regione. Inoltre, in Galles (gb-wls) e Scozia (gb-sct), ci sono registrazioni più piccole, con 68 e 26 individui rispettivamente, suggerendo una presenza storica in quelle aree. Anche il Canada mostra una presenza significativa con 121 persone, riflettendo le migrazioni britanniche verso il Nord America.
Anche l'Australia, con 76 persone, e la Nuova Zelanda, con 24, mostrano la presenza del cognome, in linea con i modelli migratori dei paesi anglofoni in Oceania. In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, ci sono segnalazioni in Germania (8), Spagna (8) e altri paesi, il che indica che il cognome potrebbe essere arrivato attraverso migrazioni o scambi culturali.
In America Latina, la presenza è scarsa ma notevole in paesi come l'Ecuador, con 7 record, e in altri paesi come Argentina, Brasile e Messico, con 2 record ciascuno. In Asia, Africa e Oceania l'incidenza è molto bassa, con alcuni casi registrati nelle Filippine, in India, Nigeria e in altri paesi, che riflettono migrazioni più recenti o contatti storici.
Questo modello di distribuzione mostra una chiara predominanza nei paesi di lingua inglese, soprattutto negli Stati Uniti, dove l'incidenza è schiacciante. La dispersione in altri paesi riflette i movimenti migratori storici, la colonizzazione e le relazioni culturali che hanno portato il cognome in continenti diversi, anche se su scala minore.
Origine ed etimologia del cognome Staton
Il cognome Staton ha radici che sembrano legate alla toponomastica e alla storia delle regioni anglofone. Sebbene non esista un'unica teoria definitiva, la maggior parte degli studi suggerisce che Staton sia un cognome di origine toponomastica, derivato da luoghi specifici dell'Inghilterra. La struttura del cognome, con la desinenza "-ton", è comune nei cognomi inglesi e solitamente indica l'origine in una posizione geografica, nello specifico un insediamento o una città.
Il suffisso "-ton" in inglese antico significa "città" o "insediamento". Ad esempio, molti cognomi che terminano in "-ton" si riferiscono a luoghi come "Kingston" o "Brighton", che originariamente designavano comunità o aree rurali. Nel caso di Staton, è probabile che derivi da un luogo chiamato "Staton" o simile, che potrebbe essere stato un piccolo insediamento o tenuta in Inghilterra.
Per quanto riguarda il prefisso "Sta-", ci sono diverse interpretazioni. Potrebbe essere legato ad un nome proprio, ad una caratteristica del luogo, o anche ad un riferimento ad una persona o famiglia che viveva in quel luogo. Alcune teorie suggeriscono che il cognome possa essere collegato a un termine che significa "pietra" o "roccia", anche se ciò non è confermato in modo definitivo.
Le varianti ortografiche del cognome, come "Staton" o "Staton", riflettono i cambiamenti nell'ortografia nel tempo e nelle diverse regioni. La presenza di documenti storici in Inghilterra e nei paesi di lingua ingleseconferma che il cognome ha un'origine anglosassone, con una storia che risale a diversi secoli fa.
In sintesi, il cognome Staton deriva probabilmente da un luogo dell'Inghilterra, con un significato legato a un insediamento o comunità, ed è stato trasmesso di generazione in generazione, diffondendosi principalmente attraverso le migrazioni verso il Nord America, l'Oceania e altri paesi.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Staton per regioni rivela una distribuzione che riflette modelli storici e migratori. Nel Nord America, gli Stati Uniti guidano con un'incidenza di 17.608 persone, che rappresenta la più alta concentrazione del cognome nel mondo. La storia della migrazione dall’Europa, in particolare dall’Inghilterra, verso gli Stati Uniti, spiega in gran parte questa presenza dominante. La colonizzazione e l'espansione verso ovest facilitarono la dispersione delle famiglie con il cognome Staton, che oggi si trovano in diverse comunità del Paese.
In Canada, con 121 registrazioni, la presenza del cognome è legata anche all'immigrazione britannica ed europea. La storia della colonizzazione e dell'insediamento in Canada ha favorito l'arrivo di cognomi anglosassoni, tra cui Staton. La distribuzione nelle province del Paese mostra una presenza dispersa, sebbene concentrata nelle aree urbane e rurali con una storia di immigrazione europea.
In Europa, il cognome ha radici in Inghilterra, con 1.151 documenti in Inghilterra e una presenza minore in Galles e Scozia. La dispersione in queste regioni riflette la storia dell'insediamento e l'evoluzione dei cognomi nel Regno Unito. La presenza in Germania e Spagna, seppure minima, indica contatti storici o migrazioni successive.
L'Oceania, con l'Australia (76) e la Nuova Zelanda (24), mostra una presenza che si spiega con le migrazioni britanniche e coloniali. La storia della colonizzazione in questi paesi ha portato all'introduzione di cognomi inglesi, tra cui Staton, nei loro documenti genealogici.
In America Latina la presenza del cognome è scarsa, ma significativa in alcuni paesi come l'Ecuador, con 7 record, e in altri con 2 record ciascuno. Ciò potrebbe essere dovuto a recenti migrazioni o contatti storici con paesi di lingua inglese o europei.
In Asia e Africa, l'incidenza è molto bassa, con alcuni record nelle Filippine, in India, Nigeria e in altri paesi, che riflettono movimenti migratori più recenti o contatti storici limitati. La dispersione globale del cognome Staton, pur concentrata nei paesi anglofoni, mostra la sua espansione nei diversi continenti, in linea con i processi migratori e coloniali degli ultimi secoli.
Domande frequenti sul cognome Staton
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