Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Vartuli è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Vartuli è un nome d'origine che, sebbene non sia molto conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 1.083 persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite principalmente nei paesi dell'Europa, del Nord America e del Sud America. L'incidenza più alta si riscontra in Italia, con 228 persone, seguita dall'Australia con 220, e dagli Stati Uniti con 200. Altri paesi in cui il cognome ha una presenza notevole sono Brasile, Argentina, Paesi Bassi, Inghilterra, Ecuador e Germania. La distribuzione geografica di Vartuli riflette i modelli migratori e le connessioni culturali che hanno contribuito alla sua dispersione nei diversi continenti. Sebbene non esista una storia ampiamente documentata sulla sua origine, il cognome sembra avere radici in regioni con influenza europea e la sua presenza nei paesi dell'America Latina e anglosassoni suggerisce una storia di migrazione e insediamento che merita di essere esplorata in modo più approfondito.
Distribuzione geografica del cognome Vartuli
Il cognome Vartuli presenta una distribuzione geografica che rivela la sua presenza in varie parti del mondo, con particolari concentrazioni in alcuni paesi. L'incidenza totale in tutto il mondo è stimata in circa 1.083 persone, distribuite principalmente in paesi con una storia di immigrazione e colonizzazione europea. In Italia, il Paese con la più alta incidenza, si registrano 228 persone, che rappresentano circa il 21% del totale mondiale. La presenza in Australia, con 220 persone, equivale a circa il 20%, riflettendo la significativa migrazione europea verso l'Oceania nei secoli XIX e XX. Negli Stati Uniti vivono circa 200 persone con questo cognome, che rappresentano circa il 18% del totale, evidenziando il loro ruolo di principale destinazione dei migranti europei e latinoamericani. Il Brasile, con 142 abitanti, costituisce circa il 13% e l'Argentina, con 70, circa il 6%. Altri paesi con un’incidenza minore includono Paesi Bassi (5), Inghilterra (3), Ecuador (2) e Germania (1). La distribuzione mostra uno schema chiaro: una forte presenza nei paesi con una storia di immigrazione europea, soprattutto in Italia, Australia e Stati Uniti, seguiti dai paesi dell’America Latina dove anche l’immigrazione europea è stata significativa. La dispersione del cognome in questi paesi riflette i movimenti migratori storici, in particolare durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie europee cercarono nuove opportunità in altri continenti. La presenza in paesi come Paesi Bassi, Inghilterra, Ecuador e Germania, seppur minore, indica anche l'esistenza di comunità dove il cognome ha perdurato nel tempo, forse a causa di migrazioni più recenti o di antichi legami familiari.
Origine ed etimologia di Vartuli
Il cognome Vartuli sembra avere radici in regioni d'Europa, sebbene la sua esatta origine non sia chiaramente documentata nelle fonti dei cognomi tradizionali. La distribuzione geografica, soprattutto la sua presenza in Italia e in paesi a forte influenza europea, suggerisce che potrebbe trattarsi di un cognome di origine italiana o di una vicina regione dell'Europa meridionale. La struttura del nome, con desinenze in "-uli", può indicare un'origine patronimica o toponomastica, comune in alcuni cognomi italiani e mediterranei. Tuttavia, non esistono documenti definitivi che confermino un significato specifico o un'etimologia chiara per Vartuli. È possibile che il cognome derivi da un nome proprio, da una località o da un termine descrittivo che, nel tempo, è divenuto cognome di famiglia. Le varianti ortografiche, sebbene non ampiamente documentate, potrebbero includere forme simili in diverse regioni, adattate alle particolarità fonetiche e ortografiche di ciascuna lingua. La mancanza di una storia scritta dettagliata su Vartuli significa che la sua origine rimane nell'ambito delle ipotesi, sebbene la sua presenza in paesi con una storia di migrazione europea rafforzi l'idea di un'origine in qualche comunità mediterranea o dell'Europa centrale.
Presenza regionale
La presenza del cognome Vartuli nei diversi continenti riflette modelli migratori e culturali che hanno contribuito alla sua dispersione. In Europa la sua incidenza in Italia è la più significativa, consolidando l'ipotesi di un'origine mediterranea o centroeuropea. La presenza nei Paesi Bassi, Inghilterra e Germania, seppur minore, indica che il cognome ha raggiunto anche regioni dell'Europa settentrionale e centrale,forse attraverso migrazioni interne o movimenti familiari durante i secoli XIX e XX. In America, la maggiore concentrazione si riscontra in paesi come Stati Uniti, Brasile e Argentina, dove l'emigrazione europea, soprattutto italiana e spagnola, è stata un fattore determinante nella formazione di comunità radicate in Europa. L’incidenza negli Stati Uniti, con 200 persone, riflette la storia dell’immigrazione di massa nel XIX e all’inizio del XX secolo, quando molte famiglie europee arrivarono in cerca di migliori opportunità. In Sud America, Brasile e Argentina mostrano una presenza significativa, frutto delle ondate migratorie che hanno portato gli europei in queste regioni in cerca di terra e lavoro. La presenza in Australia, con 220 persone, testimonia anche la migrazione europea, in particolare durante i periodi di colonizzazione e insediamento in Oceania. La distribuzione regionale del cognome Vartuli riflette, in definitiva, un modello di migrazione e insediamento che collega l'Europa con l'America e l'Oceania, consolidando il suo carattere multiculturale e diversificato.
Domande frequenti sul cognome Vartuli
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