Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Buxton è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Buxton è uno dei cognomi che, pur non essendo uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni dell'Europa e dell'America. Con un'incidenza globale di circa 11.063 persone, questo cognome ha radici che risalgono a specifici contesti geografici e culturali e la sua distribuzione riflette modelli storici di migrazione e insediamento. I paesi in cui è più diffuso includono principalmente il Regno Unito, gli Stati Uniti e il Ghana, tra gli altri, indicando una storia di dispersione che può essere collegata sia ai movimenti coloniali che alle migrazioni interne. La storia del cognome Buxton è strettamente legata alla sua origine toponomastica, derivata da luoghi specifici dell'Inghilterra, e la sua presenza in diversi continenti rivela l'influenza delle migrazioni e colonizzazioni europee nel corso dei secoli.
Distribuzione geografica del cognome Buxton
Il cognome Buxton ha una distribuzione geografica che riflette la sua origine in Inghilterra e la sua successiva dispersione nei diversi continenti. L'incidenza più alta si riscontra negli Stati Uniti, con circa 11.063 persone che portano questo cognome, che rappresentano una parte significativa del totale mondiale. Ciò è dovuto in parte alla migrazione di inglesi ed europei in America durante i secoli XVIII e XIX, alla ricerca di nuove opportunità e terre. Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, l'incidenza raggiunge 9.311 registrazioni, indicando che il cognome rimane relativamente comune nella sua regione d'origine.
Anche il Ghana presenta un'incidenza notevole con 3.896 segnalazioni, che potrebbero essere legate alla presenza di comunità di discendenza europea o all'adozione del cognome in contesti coloniali o postcoloniali. Altri paesi con una presenza significativa includono Australia (1.959 record), Canada (1.012 record), Nuova Zelanda (523 record) e Sud Africa (238 record). La distribuzione in questi paesi riflette i modelli storici della migrazione e della colonizzazione britannica, nonché della diaspora europea in generale.
In America Latina, sebbene l'incidenza sia inferiore, paesi come Cile, Argentina e Perù mostrano registrazioni del cognome, con cifre comprese tra 68 e 42 persone. La presenza in questi paesi potrebbe essere dovuta alle migrazioni europee nei secoli XIX e XX, nonché all'influenza dei colonizzatori e dei commercianti britannici ed europei in generale.
Nell'Europa continentale, l'incidenza in paesi come Francia, Germania e Paesi Bassi è relativamente bassa, con numeri non superiori a 31 persone in Germania e 13 nei Paesi Bassi, indicando che il cognome è molto meno comune in queste regioni rispetto al Regno Unito e alle sue ex colonie.
In sintesi, la distribuzione del cognome Buxton riflette uno schema tipico dei cognomi di origine toponomastica inglese, che si è espanso principalmente attraverso la migrazione e la colonizzazione, raggiungendo paesi dell'America, dell'Oceania e dell'Africa, dove mantengono ancora una presenza significativa.
Origine ed etimologia del cognome Buxton
Il cognome Buxton ha una chiara origine toponomastica, derivato dal nome di una località dell'Inghilterra, precisamente la cittadina di Buxton nel Derbyshire. Questa località è nota per le sue sorgenti termali e la sua storia risalente all'epoca romana, il che suggerisce che il cognome potrebbe essere nato per identificare le persone che provenivano o risiedevano in quella località.
Il nome stesso "Buxton" deriva dall'inglese antico, combinando elementi che potrebbero essere interpretati come "bū" (bue) e "tun" (città o insediamento), suggerendo che in origine potrebbe aver significato "la città dei buoi" o un luogo associato all'allevamento del bestiame. Tuttavia, l'interpretazione più accreditata è che il cognome abbia avuto origine come cognome toponomastico, utilizzato per identificare persone che provenivano da quella specifica regione.
In termini di varianti ortografiche, sebbene "Buxton" sia la forma standard, varianti come "Buckston" o "Buxston" possono essere trovate in alcuni documenti storici e documenti antichi, sebbene siano meno comuni. L'adozione del cognome in diverse regioni può aver portato a piccole variazioni nella pronuncia o nella scrittura, ma la forma più riconosciuta e stabile è "Buxton".
Il cognome si consolidò in Inghilterra e successivamente si espanse attraverso le migrazioni, soprattutto durante i periodi di colonizzazione e di emigrazione europea. La storia del cognome riflette, quindi, un forte legame con la sua originegeografico, ed il suo significato è legato alla storia e alle caratteristiche del luogo da cui proviene.
Presenza per continenti e regioni
Il cognome Buxton ha una presenza notevole in diversi continenti, principalmente in Europa, America e Oceania. In Europa, la sua origine in Inghilterra la rende più comune nel Regno Unito, soprattutto in Inghilterra, dove l'incidenza raggiunge i 9.311 casi. Molto più ridotta è la presenza in altri paesi europei come Francia, Germania e Paesi Bassi, il che indica che il cognome non si è disperso ampiamente nel continente, ma è rimasto nella sua regione d'origine e nelle colonie britanniche.
In Nord America, gli Stati Uniti sono in testa con circa 11.063 persone con questo cognome, riflettendo la migrazione di massa degli europei nel Nuovo Mondo nei secoli XVIII e XIX. Significativa è anche l'incidenza in Canada e Nuova Zelanda, rispettivamente con 1.012 e 523 registrazioni, il che dimostra l'espansione del cognome in paesi con forte influenza britannica ed europea.
In Africa spicca il Ghana con 3.896 segnalazioni, che potrebbero essere legate alla presenza di comunità di origine europea o all'adozione del cognome in contesti coloniali. Anche il Sud Africa presenta un'incidenza di 238 registrazioni, rafforzando la presenza del cognome nelle regioni colonizzate dagli inglesi.
In Oceania, Australia e Nuova Zelanda mostrano cifre rilevanti, rispettivamente con 1.959 e 523 documenti, che riflettono la migrazione dei coloni britannici e dei loro discendenti. La dispersione in queste regioni è coerente con i modelli storici della colonizzazione e dell'insediamento britannico nell'emisfero meridionale.
In America Latina, sebbene l'incidenza sia inferiore, paesi come Cile, Argentina e Perù mostrano registrazioni del cognome, che indica la presenza di immigrati europei in queste regioni. La presenza in questi paesi può essere attribuita alle migrazioni dei secoli XIX e XX, nonché all'influenza dei colonizzatori e dei commercianti britannici ed europei in generale.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Buxton riflette la sua origine in Inghilterra e la sua espansione globale attraverso processi migratori e coloniali, mantenendo una presenza significativa nei paesi di lingua inglese e nelle regioni con una storia di colonizzazione europea.
Domande frequenti sul cognome Buxton
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