Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Caliri è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Caliri è un nome che, pur non essendo molto conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in varie parti del mondo. Secondo i dati disponibili, sono circa 2.200 le persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite principalmente nei paesi dell'Europa, del Nord America e del Sud America. L'incidenza più alta si riscontra in Italia, con un totale di 1.159 persone, seguita dagli Stati Uniti con 639 e dall'Argentina con 366. Altri paesi in cui si registra una presenza notevole sono Brasile, Francia, Iran e Canada, tra gli altri. La distribuzione geografica di Caliri riflette percorsi migratori e legami storici che hanno portato alla dispersione di questo cognome nei diversi continenti. Sebbene non esista una storia ampiamente documentata della sua origine, l'analisi della sua distribuzione ed etimologia ci permette di comprenderne meglio la possibile radice e l'evoluzione nel tempo.
Distribuzione geografica del cognome Caliri
Il cognome Caliri presenta una distribuzione geografica che rivela la sua origine principalmente in Europa, con l'Italia come paese dove la sua presenza è più significativa. Con un'incidenza di 1.159 persone, in Italia si concentra circa il 52,7% del totale mondiale degli individui con questo cognome, il che indica che probabilmente ha radici italiane o una storia strettamente legata a quella regione. La presenza negli Stati Uniti, con 639 persone, rappresenta quasi il 29% del totale, riflettendo un modello migratorio che portò molti italiani ad emigrare nel Nord America, soprattutto nel XIX e XX secolo, alla ricerca di migliori opportunità economiche e sociali.
In Sudamerica spicca l'Argentina con 366 abitanti, pari a circa il 16,6% del totale mondiale. Significativa è anche la presenza in Brasile, con 204 persone, che sfiora il 9,3%. Questi dati suggeriscono che il cognome Caliri si stabilì in queste regioni a seguito dei movimenti migratori provenienti dall'Europa, in particolare dall'Italia, nel corso dei secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane emigrarono nei paesi dell'America Latina in cerca di nuove opportunità.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Francia, Iran, Canada e alcuni paesi dell'Europa e dell'Asia, dove la presenza del cognome è molto scarsa, ma comunque significativa in determinati contesti. La dispersione del cognome in questi paesi può essere messa in relazione a migrazioni più recenti o a specifici collegamenti storici, come colonizzazioni o scambi culturali.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Caliri riflette un modello tipico di migrazione europea verso l'America, con l'Italia come nucleo originario e una significativa espansione verso gli Stati Uniti e i paesi dell'America Latina. La presenza in paesi come Francia, Iran e Canada, sebbene più piccola, indica una dispersione globale che può essere collegata ai movimenti migratori e alle relazioni culturali nel tempo.
Origine ed etimologia del cognome Caliri
Il cognome Caliri ha un'origine che, in base ai dati e alla distribuzione geografica, sembra essere strettamente legata all'Italia. La radice del cognome suggerisce una possibile origine toponomastica o patronimica, anche se non esistono documenti definitivi che confermino un'etimologia chiara ed univoca. In Italia molti cognomi hanno radici in toponimi, caratteristiche fisiche, professioni o nomi propri di antenati e Caliri potrebbe appartenere a una di queste categorie.
Un'ipotesi plausibile è che Caliri derivi da un toponimo o da un termine legato a qualche caratteristica geografica o culturale dell'Italia. La desinenza "-i" in molti cognomi italiani indica una forma patronimica o plurale, che può indicare discendenza o appartenenza ad una famiglia originaria di un luogo specifico. Ad esempio, in alcune regioni italiane, cognomi con desinenze simili sono associati a famiglie che vivevano in determinate zone rurali o che avevano legami con particolari comunità.
Per quanto riguarda il significato, non esistono documenti chiari che spieghino esattamente cosa significhi Caliri, ma la sua struttura suggerisce che potrebbe essere correlato a un nome proprio o a un termine descrittivo divenuto, nel tempo, cognome. Varianti ortografiche simili, come Caliri o Caliri, possono riflettere diverse trascrizioni o adattamenti fonetici in diverse regioni o paesi.
Il contesto storico del cognome indica che la sua presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero risale a secoli fa, probabilmente dal Medioevo o dal Rinascimento, quando iniziarono i cognomiconsolidarsi in Europa. La dispersione del cognome in America e negli altri continenti è il risultato di massicce migrazioni, soprattutto nei secoli XIX e XX, quando molte famiglie italiane emigrarono in cerca di migliori condizioni di vita.
In sintesi, Caliri sembra avere un'origine italiana, forse toponomastica o patronimica, con una storia che riflette le migrazioni e i movimenti culturali delle comunità italiane in Europa e America. La mancanza di testimonianze specifiche sul suo esatto significato non impedisce di comprendere che si tratta di un cognome con profonde radici nella storia e nella cultura italiana.
Presenza regionale e analisi per continenti
L'analisi della presenza del cognome Caliri per regione rivela una netta predominanza in Europa, soprattutto in Italia, dove l'incidenza è più elevata. La forte concentrazione in Italia, con 1.159 persone, indica che il cognome ha radici profonde in quella regione, probabilmente ivi originario. La migrazione italiana verso altri continenti, in particolare Nord e Sud America, ha portato il cognome ad affermarsi in paesi come Stati Uniti, Argentina e Brasile.
In Nord America, negli Stati Uniti vivono 639 persone con il cognome Caliri, che rappresentano circa il 29% del totale mondiale. L'immigrazione italiana negli Stati Uniti, soprattutto nel XIX e XX secolo, fu un fenomeno di massa che portò molte famiglie a stabilirsi in città industriali e aree urbane, dove conservarono la propria identità culturale e i propri cognomi.
In Sud America, Argentina e Brasile sono i paesi con la maggiore presenza di Caliri. L'Argentina, con 366 persone, riflette la grande ondata di immigrazione italiana avvenuta nel Paese nel corso del XX secolo, soprattutto nei decenni dal 1910 al 1950. Anche il Brasile, con 204 persone, ha ricevuto un importante flusso migratorio italiano, in particolare nelle regioni meridionali del Paese, dove le comunità italiane hanno mantenuto le proprie tradizioni e cognomi.
In Europa, oltre all'Italia, è presente una presenza in paesi come la Francia, con 29 persone, e in altri paesi come l'Iran, con 20, e la Svizzera, con 13. La presenza in paesi come la Francia potrebbe essere collegata a migrazioni più recenti o a collegamenti storici, dato che la Francia è stata meta di migranti italiani in tempi diversi.
In Asia e Africa la presenza del cognome è minima, con segnalazioni in Iran, Emirati Arabi Uniti, Nigeria e altri paesi, generalmente legati a recenti migrazioni o spostamenti professionali. La dispersione globale del cognome Caliri, sebbene concentrata in alcuni paesi, riflette un modello di migrazione e diaspora che ha portato all'espansione di questo nome in diversi continenti.
Domande frequenti sul cognome Caliri
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