Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Carmelo è più comune
Filippine
Introduzione
Il cognome Carmelo è uno dei cognomi che, pur non essendo comune come altri, ha una presenza significativa in varie parti del mondo. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 2.693 persone con questo cognome in tutto il mondo, distribuite in diversi paesi e regioni. L'incidenza del cognome Carmelo varia notevolmente a seconda della posizione geografica, essendo prevalente soprattutto nei paesi dell'America Latina e in alcune nazioni dell'Europa e del Nord America. Tra i paesi in cui la sua presenza è più notevole ci sono, tra gli altri, Filippine, Brasile, Messico, Perù e Stati Uniti. La distribuzione di questo cognome riflette sia processi migratori storici che influenze culturali e religiose, dato che il nome ha radici legate alla religione cattolica e alla venerazione della Vergine del Carmen, patrona di numerose comunità. Successivamente verrà analizzata nel dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Carmelo, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Carmelo
Il cognome Carmelo ha una distribuzione mondiale che riflette sia la sua origine religiosa sia i movimenti migratori delle comunità che lo portano. I dati indicano che l’incidenza più alta si registra nelle Filippine, con circa 2.693 persone, che rappresentano una percentuale significativa del totale globale. Questo paese, dalla forte tradizione cattolica, ha adottato numerosi nomi religiosi, tra cui Carmelo, in onore della Vergine del Carmen. L'incidenza nelle Filippine è seguita dal Brasile, con 737 persone, e dal Messico, con 641. Entrambi i paesi hanno una profonda influenza cattolica e una storia di colonizzazione spagnola, il che spiega la presenza di nomi religiosi nei loro cognomi e cognomi.
In Nord America, negli Stati Uniti ci sono circa 437 persone con il cognome Carmelo, che riflette la migrazione delle comunità latinoamericane e filippine. In Europa, anche paesi come Portogallo, Italia e Spagna mostrano una presenza, anche se su scala minore, con incidenze rispettivamente di 406, 234 e 170. La presenza in questi paesi potrebbe essere messa in relazione all'influenza della religione cattolica e alla tradizione di venerare la Vergine del Carmen, molto popolare in queste regioni.
Nell'America centrale e meridionale, anche paesi come Guatemala, Argentina, Colombia e Cuba hanno registrazioni del cognome, anche se in quantità minori. L'incidenza in questi paesi riflette l'espansione del cognome attraverso la colonizzazione, l'evangelizzazione e le migrazioni interne. In Africa, Asia e Oceania, la presenza del cognome Carmelo è molto più scarsa, con incidenze che variano da 26 in Sud Africa a 1 in paesi come Nigeria, India e Australia, indicando che la sua distribuzione in queste regioni è marginale e probabilmente correlata a recenti migrazioni o comunità specifiche.
Il modello di distribuzione del cognome Carmelo mostra una forte correlazione con paesi di tradizione cattolica e con una storia di colonizzazione spagnola o portoghese. La presenza nelle Filippine, Brasile, Messico e Perù evidenzia l'influenza della religione e della cultura nell'adozione di questo cognome, che in molti casi può essere legato a comunità religiose o devozionali. La dispersione negli Stati Uniti e in Europa riflette anche i movimenti migratori e la diaspora delle comunità latinoamericane e filippine verso altri continenti.
Origine ed etimologia del cognome Carmelo
Il cognome Carmelo ha radici profondamente legate alla religione cattolica e alla venerazione della Vergine del Carmen, una delle devozioni mariane più diffuse nel mondo ispanico e nei paesi a forte tradizione cattolica. La parola "Carmelo" deriva dal Monte Carmelo, una montagna in Israele che ha un significato speciale nella tradizione biblica e nella storia religiosa. Nella Bibbia, il Monte Carmelo è noto per essere un luogo di profezie e miracoli, oltre ad essere associato al profeta Elia.
Il nome stesso "Carmel" significa "giardino" o "frutteto" in ebraico, derivato dalla radice "karmel", che si riferisce a un luogo fertile e bello. La devozione alla Vergine del Carmen, la cui festa si celebra il 16 luglio, ha portato molte comunità ad adottare il nome in onore della Vergine, trasformandolo in un cognome che si trasmette di generazione in generazione. Nella tradizione ispanica, "del Carmen" o semplicemente "Carmelo" sono usati come cognomi in onore di questa devozione mariana.
Esistono varianti ortografiche e formali del cognome, come "del Carmen" o "Carmelo", che in alcuni casi possonoindicano un'origine toponomastica o devozionale. L'adozione del cognome potrebbe essere avvenuta inizialmente da persone che abitavano nei pressi del Monte Carmelo, da devoti che portavano il nome in onore della Vergine, oppure da famiglie che volevano esprimere la propria fede e devozione religiosa.
Il cognome Carmelo, quindi, riflette una forte carica culturale e religiosa, e la sua origine è legata alla storia biblica, alla tradizione mariana e all'influenza della religione cattolica nelle comunità in cui si è diffuso. La presenza in paesi a forte tradizione cattolica, come Filippine, Brasile, Messico e Spagna, conferma questo rapporto storico e culturale.
Presenza regionale e dati per continenti
In Europa, soprattutto in paesi come Portogallo, Italia e Spagna, il cognome Carmelo ha una presenza moderata, con incidenze comprese tra 5 e 170 persone. L'influenza della religione cattolica in questi paesi ha favorito l'adozione di nomi religiosi nelle famiglie e, in alcuni casi, il cognome può essere legato a comunità religiose o luoghi di devozione. L'incidenza in questi Paesi riflette anche la tradizione di nominare i bambini in onore di santi e devozioni mariane, consolidando così il cognome nel tempo.
In America Latina il cognome Carmelo è molto più comune, soprattutto in Messico, Perù, Guatemala, Argentina e Colombia. L'incidenza in questi paesi varia da 50 in Colombia a oltre 600 in Messico e Perù, indicando una forte presenza nella regione. La storia coloniale spagnola e l'evangelizzazione hanno giocato un ruolo fondamentale nella diffusione dei nomi religiosi e, in molte comunità, il cognome è diventato un simbolo di identità culturale e devozione religiosa.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno un'incidenza di circa 437 persone, principalmente in comunità di origine latinoamericana e filippina. La migrazione e la diaspora hanno portato il cognome in diversi stati, dove rimane un simbolo di identità per le comunità che mantengono vive le proprie tradizioni religiose e culturali.
In Asia, più precisamente nelle Filippine, il cognome Carmelo ha una presenza significativa, con 2.693 persone, che rappresenta la più alta incidenza a livello mondiale. La storia della colonizzazione spagnola e la forte influenza della religione cattolica nelle Filippine spiegano questa prevalenza. La devozione alla Vergine del Carmen è profondamente radicata nella cultura filippina e il cognome è diventato un simbolo di identità religiosa e culturale.
In Africa e Oceania la presenza del cognome è scarsa, con incidenze variabili da 1 a 26 in Sud Africa e altri paesi. La dispersione in queste regioni è principalmente correlata alle recenti migrazioni o a comunità specifiche e non riflette una profonda tradizione storica in queste aree.
Domande frequenti sul cognome Carmelo
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