Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Digiglio è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Digiglio è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo, soprattutto nei paesi con forti radici europee e latinoamericane. Secondo i dati disponibili, sono circa 493 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che il Digiglio è più diffuso in paesi come Italia, Argentina e Stati Uniti, suggerendo un'origine europea con successive migrazioni verso l'America. La presenza nei diversi continenti riflette modelli migratori storici, in particolare in relazione alla diaspora italiana e alle migrazioni verso l'America nei secoli XIX e XX. Questo cognome, quindi, non rappresenta solo un'identità familiare, ma anche un riflesso dei processi storici e culturali che hanno modellato la distribuzione dei cognomi nel mondo contemporaneo.
Distribuzione geografica del cognome Digiglio
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Digiglio rivela una presenza notevole in più paesi, con un'incidenza che varia sensibilmente a seconda delle regioni. La concentrazione più elevata si riscontra in Italia, con un'incidenza di 493 persone, che rappresenta circa il 100% del totale mondiale degli individui con questo cognome. Ciò indica che Digiglio ha profonde radici italiane, probabilmente originarie di qualche specifica regione del Paese, possibilmente del sud o in zone con una storia di piccoli centri o località che hanno dato origine a cognomi toponomastici o familiari.
Fuori dall'Italia, la presenza di Digiglio in paesi come Argentina, Stati Uniti, Canada, Australia, Francia, Germania, Brasile e Grecia, sebbene molto più piccola in confronto, riflette i movimenti migratori di italiani e altri europei verso questi territori. In Argentina, ad esempio, si contano circa 180 persone con questo cognome, pari a circa il 36,5% del totale mondiale, il che dimostra una significativa diaspora italiana nel Paese sudamericano. Anche gli Stati Uniti, con 163 abitanti, mostrano una presenza importante, risultato delle massicce migrazioni di italiani nel XX secolo in cerca di migliori opportunità economiche.
In Canada e Australia, con 37 e 33 persone rispettivamente, l'incidenza è inferiore, ma comunque significativa, riflettendo le comunità di immigrati italiani in questi paesi. In Europa, Francia e Germania mostrano una presenza molto limitata, rispettivamente con 13 e 2 persone, il che potrebbe essere dovuto a migrazioni più recenti o a dati meno rappresentativi. Brasile e Grecia, con 1 persona ciascuno, indicano che la dispersione del cognome è ancora più scarsa in questi paesi.
Questo modello di distribuzione suggerisce che il cognome Digiglio abbia un'origine chiaramente italiana, con successive migrazioni verso l'America e altri continenti, in linea con i movimenti migratori storici dei secoli XIX e XX. La concentrazione in Italia e Argentina, in particolare, riflette le connessioni culturali e migratorie tra entrambi i paesi, dove la comunità italiana ha avuto un notevole impatto sulla storia sociale e culturale.
Origine ed etimologia del cognome Digiglio
Il cognome Digiglio sembra avere un'origine toponomastica, probabilmente derivato da un luogo specifico dell'Italia. La struttura del cognome, con la desinenza "-iglio", è tipica di alcuni cognomi italiani, soprattutto delle regioni meridionali del Paese, come la Sicilia, la Calabria o la Campania. La radice "Digiglio" potrebbe essere correlata ad un nome locale, ad una caratteristica geografica oppure ad un diminutivo divenuto nel tempo cognome.
A livello di significato non esistono documenti chiari che indichino un significato specifico del cognome Digiglio, ma la sua struttura suggerisce che potrebbe essere legato a un diminutivo o a un nome di luogo. La presenza nelle testimonianze storiche italiane, insieme all'incidenza in specifiche regioni, supporta l'ipotesi che il cognome abbia un'origine toponomastica, associato ad un paese, ad una collina o ad una particolare area geografica.
Le varianti ortografiche del cognome non sono ampiamente documentate, ma in alcuni casi si può trovare scritto con piccole variazioni in documenti antichi, come Digiglio o D'Giglio, a seconda della regione e dell'epoca. L'etimologia del cognome può essere legata anche ad un nome di persona o soprannome che, nel tempo, diventò cognome di famiglia, riflettendo la storia di famiglie che vivevano in un determinato luogo o che avevano qualche caratteristicadistintivo.
Il contesto storico del cognome suggerisce che, come molti altri cognomi italiani, Digiglio si sia formato nel Medioevo, in un'epoca in cui le comunità locali cominciarono ad adottare nomi che identificassero i propri membri con il luogo di origine o con particolari caratteristiche. La migrazione degli italiani verso altri paesi nel XIX e XX secolo portò questo cognome in diversi continenti, dove è rimasto un simbolo di famiglia e identità culturale.
Presenza regionale
La presenza del cognome Digiglio in diverse regioni del mondo riflette modelli migratori e culturali che ne hanno modellato l'attuale distribuzione. In Europa l'Italia è chiaramente il centro d'origine, con un'incidenza di 493 persone, che rappresenta l'intero cognome nel contesto globale. La forte presenza in Italia indica che il cognome mantiene ancora il suo carattere locale e regionale, probabilmente associato ad una specifica comunità o località.
In America, soprattutto in Argentina e negli Stati Uniti, l'incidenza è significativa. L'Argentina conta circa 180 persone con questo cognome, che equivalgono a circa il 36,5% del totale mondiale, riflettendo la storica migrazione italiana nel Paese sudamericano. La comunità italiana in Argentina è stata una delle più numerose e attive nella diaspora e il cognome Digiglio fa parte di quel patrimonio culturale.
Anche negli Stati Uniti, con 163 persone, è notevole la presenza, conseguenza delle massicce migrazioni di italiani nel XX secolo. La dispersione in paesi come Canada e Australia, rispettivamente con 37 e 33 persone, indica che le comunità italiane in questi paesi hanno mantenuto anche alcuni cognomi tradizionali, sebbene su scala minore.
In Europa, la presenza in Francia e Germania, rispettivamente con 13 e 2 persone, suggerisce migrazioni più recenti o record meno rappresentativi. La presenza in Brasile e Grecia, con una sola persona ciascuno, indica che il cognome è molto raro in questi paesi, probabilmente frutto di migrazioni isolate o specifici spostamenti familiari.
In termini generali, la distribuzione regionale del cognome Digiglio riflette una storia di migrazione dall'Italia verso l'America e altri continenti, in linea con i movimenti migratori storici. La forte presenza in Italia e Argentina, in particolare, sottolinea l'importanza della diaspora italiana nel plasmare la distribuzione dei cognomi nel mondo, e come questi nomi mantengano viva la storia e la cultura delle comunità originarie.
Domande frequenti sul cognome Digiglio
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