Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Domenichelli è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Domenichelli è uno di quei cognomi che, sebbene non siano estremamente diffusi a livello mondiale, hanno una presenza significativa in alcuni paesi e regioni. Con un'incidenza complessiva stimata in circa 1.300 persone nel mondo, questo cognome presenta una distribuzione che riflette sia la sua origine storica sia i movimenti migratori delle famiglie che lo portano. I paesi in cui la sua presenza è più notevole includono, tra gli altri, Italia, Stati Uniti, Argentina e Brasile. La prevalenza in Italia, in particolare, è considerevole, suggerendo un'origine profondamente legata alla cultura e alla storia italiana. Inoltre, la dispersione del cognome nei diversi continenti mostra processi migratori e diaspore che hanno portato Domenichelli a essere ritrovato in varie comunità nel mondo. In questo articolo verranno esplorate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e la possibile etimologia di questo cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni e continenti, fornendo una panoramica completa della sua storia e del suo significato.
Distribuzione geografica del cognome Domenichelli
L'analisi della distribuzione del cognome Domenichelli rivela che la sua incidenza più alta si riscontra in Italia, con circa 783 persone che portano questo cognome, che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. L'Italia, come probabile paese d'origine, concentra la maggior parte dei portatori del cognome, riflettendo le sue radici culturali e linguistiche. La presenza negli Stati Uniti è stimata in 129 persone, indicando un'importante migrazione dall'Italia al Nord America, soprattutto durante i secoli XIX e XX, alla ricerca di migliori opportunità economiche e sociali. Anche l'Argentina presenta un'incidenza notevole, con circa 108 persone, coerente con i flussi migratori storici italiani verso il Sud America nel corso del XX secolo. Il Brasile, con 86 persone, mostra un andamento simile, poiché molte famiglie italiane sono emigrate in questo Paese in cerca di nuove terre e opportunità. Altri paesi con un'incidenza minore includono Canada (23), Francia (15), Uruguay (11), Regno Unito (7), Sud Africa (4), Australia (3), Messico (3), Svizzera (2), Germania (1), Spagna (1), Regno Unito in Inghilterra (1), Marocco (1) e Portogallo (1). La distribuzione riflette modelli migratori storici, in cui l’Italia era un punto di origine e si consolidarono nel corso dei secoli movimenti verso l’America e gli altri continenti. La presenza nei paesi anglosassoni e nelle regioni con diaspore italiane conferma la dispersione globale del cognome, anche se su scala minore rispetto al paese d'origine.
Questo modello di distribuzione può essere spiegato anche con le ondate migratorie del XIX e dell'inizio del XX secolo, dove molte famiglie italiane emigrarono nel Nord e nel Sud America, così come in Oceania e in Europa, alla ricerca di migliori condizioni di vita. L'incidenza in paesi come Argentina e Brasile riflette la forte influenza dell'immigrazione italiana nella formazione delle comunità locali, e il cognome Domenichelli è rimasto in queste regioni come simbolo del patrimonio italiano. La presenza negli Stati Uniti, sebbene minore rispetto all’Italia, testimonia anche la migrazione transatlantica e l’integrazione delle famiglie italiane nella società americana. La dispersione in paesi europei come Francia, Svizzera e Germania, sebbene scarsa, indica anche movimenti interni e collegamenti storici nella regione europea.
Origine ed etimologia del cognome Domenichelli
Il cognome Domenichelli ha un'origine chiaramente legata alla cultura italiana, e la sua struttura suggerisce una possibile origine patronimica o toponomastica. La radice "Domenic" o "Domenico" è un nome proprio molto diffuso in Italia, derivato dal latino "Dominicus", che significa "appartenente al Signore" o "del Signore". La desinenza "-elli" è un suffisso diminutivo o patronimico in italiano, che indica appartenenza o discendenza, ed è comune nei cognomi italiani di specifiche regioni, soprattutto nell'Italia settentrionale e centrale. Domenichelli potrebbe quindi essere interpretato come “piccolo o discendente di Domenico” oppure “imparentato con la famiglia di Domenico”. È probabile che il cognome sia nato in un contesto in cui le famiglie adottavano il nome del patriarca o del fondatore, trasformandolo in un cognome che ne identificava i discendenti o il lignaggio.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme simili come Domenichelli, Domenicelli o Domenichela, anche se la forma più comune e registrata è quella con la desinenza "-elli". La presenza di questo cognome inI documenti storici italiani, soprattutto in regioni come l'Emilia-Romagna, la Toscana o il Lazio, possono offrire ulteriori indizi sulla loro specifica origine geografica. La storia del cognome può essere legata anche a comunità religiose o alla venerazione di santi legati al nome "Domenico", come San Domenico, che ne rafforza il carattere patronimico e religioso.
Il cognome Domenichelli, quindi, riflette una tradizione italiana di formare cognomi basati su nomi propri e suffissi diminutivi o patronimici, che si consolidarono in diverse regioni del Paese e successivamente si espansero attraverso processi migratori verso altri continenti.
Presenza regionale e analisi per continenti
In Europa il cognome Domenichelli ha la sua maggiore presenza in Italia, dove l'incidenza è nettamente superiore a quella di altri Paesi. La distribuzione in Italia può essere concentrata nelle regioni settentrionali e centrali, dove i cognomi patronimici e toponomastici sono più frequenti. La presenza in paesi come Francia, Svizzera e Germania, seppure scarsa, indica l'esistenza di comunità italiane in quelle regioni, risultato di migrazioni interne e movimenti economici. L'incidenza in questi paesi, seppur piccola, riflette la dispersione delle famiglie italiane in Europa e la loro integrazione in società diverse.
In America la presenza del cognome è notevole in Argentina e Brasile, due paesi di storica immigrazione italiana. L'incidenza in Argentina, con circa 108 persone, rappresenta una parte significativa del totale mondiale e riflette la forte influenza italiana sulla cultura e sulla demografia del Paese. La comunità italiana in Argentina è stata una delle più numerose e organizzate, e il cognome Domenichelli fa parte di quella eredità. Anche il Brasile, con 86 persone, mostra una presenza importante, soprattutto negli stati con un'elevata immigrazione italiana, come San Paolo e Rio de Janeiro.
In Nord America, negli Stati Uniti ci sono circa 129 persone con questo cognome, risultato delle migrazioni italiane iniziate nel XIX secolo. La dispersione negli Stati Uniti riflette l'integrazione delle famiglie italiane in diversi stati e comunità, molte delle quali hanno mantenuto la propria identità culturale e i propri cognomi attraverso le generazioni.
In Oceania, l'incidenza in Australia è piccola, con solo 3 persone, ma indica la presenza di immigrati italiani nel paese. L'immigrazione italiana in Australia, sebbene più ridotta rispetto ad altre destinazioni, ha contribuito alla diversità culturale del paese.
In Africa, la presenza in Sud Africa, con 4 persone, riflette anche i movimenti migratori e la presenza di comunità italiane nel continente, anche se su scala minore.
In sintesi, la distribuzione del cognome Domenichelli nei diversi continenti mostra un modello di migrazione e dispersione che ha portato questo cognome, pur essendo di origine italiana, ad essere presente in varie parti del mondo, adattandosi a culture e contesti storici diversi.
Domande frequenti sul cognome Domenichelli
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