Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Esposo è più comune
Filippine
Introduzione
Il cognome Esposo, nonostante non sia uno dei cognomi più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in alcune comunità di lingua inglese. L'incidenza mondiale di questo cognome raggiunge circa 4.780 persone, distribuite in diversi paesi e continenti. La concentrazione più alta si registra nelle Filippine, con un’incidenza di 3.780 persone, che rappresentano una parte consistente del totale mondiale. Altri paesi con una presenza notevole includono la Bolivia, con 568 persone, e gli Stati Uniti, con 271. La distribuzione geografica rivela modelli storici e migratori che spiegano la loro presenza in diverse regioni del mondo. Anche se l'origine esatta può variare, il cognome Esposo è legato in alcuni casi a precise radici culturali e linguistiche, in altri a migrazioni e colonizzazioni che hanno portato questo cognome in diversi continenti. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la sua distribuzione, origine e presenza in diverse regioni del pianeta.
Distribuzione geografica del cognome del marito
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Esposo rivela una presenza predominante nei paesi asiatici, soprattutto nelle Filippine, dove l'incidenza raggiunge circa 3.780 persone, costituendo la più alta concentrazione del cognome a livello mondiale. Ciò rappresenta circa il 79% del totale globale, indicando che nelle Filippine il cognome Esposo è relativamente comune e fa parte del tessuto sociale e familiare di molte comunità. La presenza in Bolivia è significativa, con 568 persone, che equivalgono a circa l'11,9% del totale mondiale, collocando questo paese come uno dei principali dell'America Latina con registrazioni di questo cognome.
Negli Stati Uniti, l'incidenza è di 271 persone, che rappresentano circa il 5,7% del totale mondiale, riflettendo la migrazione nel Paese di famiglie con radici filippine e latinoamericane. Altri paesi con un’incidenza minore includono la Bolivia, con 568 persone; Messico, con 57; Repubblica Dominicana, con 54; Argentina, con 35; Canada, con 32; e vari paesi in Europa, come la Spagna, con 3 documenti, e il Regno Unito, con 6. La presenza nei paesi europei, sebbene inferiore in numero assoluto, può essere collegata a migrazioni e diaspore, oltre a possibili variazioni di ortografia e documenti storici.
Il modello di distribuzione suggerisce che il cognome Esposo ha forti radici nelle Filippine, a causa della sua storia coloniale e dell'influenza della lingua spagnola nella regione. La presenza in America Latina potrebbe essere collegata anche alla colonizzazione spagnola e alle migrazioni interne. La dispersione nei paesi di lingua inglese, come gli Stati Uniti e il Canada, riflette i recenti movimenti migratori e la diaspora filippina e latinoamericana in cerca di opportunità economiche e sociali.
Rispetto ad altri continenti, Africa e Oceania mostrano una presenza molto limitata, con record minimi in paesi come Australia e Nuova Zelanda, ciascuno con 2 record. L'Europa, in generale, ha un'incidenza bassa, anche se in paesi come Spagna e Portogallo si registrano alcuni record, probabilmente legati a migrazioni e collegamenti storici con l'America Latina e le Filippine.
Origine ed etimologia del cognome del marito
Il cognome Esposo ha un'origine che potrebbe essere collegata a radici nella lingua spagnola, dato il suo significato letterale in quella lingua: "marito", che si riferisce a un marito o coniuge. È probabile che nella sua origine il cognome abbia un carattere descrittivo o simbolico, associato alla figura del matrimonio, dell'unione o del rapporto con un marito. In alcuni casi, i cognomi descrittivi emersero nel Medioevo come modi per identificare le persone in base al loro stato civile, professione o caratteristiche personali.
Un'altra possibile radice del cognome Esposo è legata a cognomi toponomastici o cognomi derivati da luoghi dove si praticava qualche tradizione o consuetudine legata al matrimonio o alla comunità. Non esistono però documenti storici che indichino che Marito sia un cognome patronimico o che derivi da un nome proprio. La presenza in paesi con storia coloniale spagnola, come Filippine, Bolivia e altri paesi dell'America Latina, suggerisce che il cognome potrebbe essere stato stabilito in queste regioni durante il periodo della colonizzazione, adottato dalle famiglie in contesti specifici legati alla cultura locale e alle tradizioni sociali.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni del cognome Esposo, anche se in alcuni casi lo si può trovare scritto con lievi variazioni in diversi documenti storici o indiversi paesi. La semplicità del termine in spagnolo facilita il suo adattamento e conservazione in diverse regioni.
Il significato del cognome, legato alla figura del marito, potrebbe aver avuto connotazioni simboliche o sociali nelle comunità in cui ha avuto origine, riflettendo valori legati al matrimonio, all'unità familiare e alla stabilità sociale. L'adozione di questo cognome in diverse regioni può essere legata a tradizioni culturali che valorizzano questi aspetti.
Presenza per continenti e regioni
Il cognome Esposo ha una presenza notevole in America, soprattutto nelle Filippine e in Bolivia, dove l'incidenza è significativa. In Asia, le Filippine risaltano come il principale paese con questa incidenza, a causa della loro storia coloniale e dell’influenza della lingua spagnola sulla cultura locale. La presenza nelle Filippine, con circa 3.780 persone, rappresenta quasi l'80% del totale mondiale, indicando che in questa nazione il cognome è relativamente diffuso e fa parte del patrimonio familiare di molte comunità.
In America Latina, paesi come la Bolivia, con 568 record, e l'Argentina, con 35, mostrano una presenza minore ma significativa. La storia della colonizzazione spagnola e delle migrazioni interne hanno favorito la diffusione del cognome in queste regioni. Anche il Messico, con 57 documenti, presenta una presenza minore, ma rilevante nel contesto della diaspora ispanica.
In Nord America, gli Stati Uniti e il Canada mostrano un'incidenza inferiore, rispettivamente con 271 e 32 casi. La presenza in questi paesi può essere spiegata dalle recenti migrazioni di filippini e latinoamericani in cerca di migliori opportunità. La diaspora filippina, in particolare, ha portato il cognome Esposo in diverse parti del mondo, consolidando la sua presenza nelle comunità di immigrati.
L'Europa, sebbene con scarsi dati, presenta alcuni casi in paesi come Spagna e Regno Unito, riflettendo connessioni storiche e migratorie. L'incidenza in questi paesi potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o a documenti storici che hanno conservato il cognome negli archivi e nelle genealogie.
In Oceania, Australia e Nuova Zelanda, la presenza è minima, con solo 2 documenti in ciascun paese, probabilmente legati a recenti migrazioni o legami familiari con le comunità filippine e latinoamericane.
In sintesi, la distribuzione del cognome Esposo riflette modelli storici di colonizzazione, migrazione e diaspora, con una concentrazione significativa nelle Filippine e una presenza dispersa in altri continenti, principalmente in America e nelle comunità di immigrati nei paesi anglofoni ed europei.
Domande frequenti sul cognome Esposo
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