Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Manardi è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Manardi è un nome che, pur non essendo molto conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia, dove la sua incidenza raggiunge un valore di 44 persone ogni 100.000 abitanti. A livello globale, si stima che ci siano circa 44 persone con questo cognome, indicando una distribuzione relativamente limitata ma notevole in alcuni contesti specifici. La più alta concentrazione di individui con il cognome Manardi si riscontra in Italia, probabile paese di origine, anche se sono presenti segnalazioni anche in paesi del Sud America, Nord America e, in misura minore, in Asia e Oceania. La presenza di questo cognome in diverse regioni può essere messa in relazione a migrazioni storiche, spostamenti di popolazioni e connessioni culturali che hanno permesso al cognome di affermarsi in varie comunità nel mondo. Pur non avendo una storia ampiamente documentata, il cognome Manardi può essere legato a radici geografiche o familiari che riflettono la storia e la cultura delle regioni in cui è situato.
Distribuzione geografica del cognome Manardi
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Manardi rivela una presenza predominante in Italia, dove l'incidenza raggiunge un valore di 44 persone ogni 100.000 abitanti. Ciò indica che in Italia il cognome è relativamente diffuso rispetto ad altri paesi, e probabilmente ha radici profonde nella storia e nella cultura italiana. L'incidenza in Italia suggerisce che il cognome possa essere associato a specifiche regioni del Paese, possibilmente legate a località o aree in cui la famiglia Manardi ebbe un ruolo rilevante nella storia locale.
Fuori dall'Italia il cognome Manardi ha una presenza molto più limitata. In Argentina, ad esempio, l'incidenza è di 3 persone ogni 100.000 abitanti, che rappresenta una piccola ma significativa comunità di persone con questo cognome nel Paese sudamericano. L'Argentina, con la sua storia di migrazioni europee, soprattutto italiane, è stata una destinazione naturale per famiglie con cognomi come Manardi, che probabilmente arrivarono con diverse ondate migratorie nel XIX e XX secolo.
Anche Brasile, Stati Uniti, Indonesia e India mostrano incidenze inferiori, con valori rispettivamente di 3, 3, 2 e 1. La presenza in Brasile e negli Stati Uniti può essere spiegata dalle migrazioni europee, in particolare italiane, che si stabilirono in questi paesi alla ricerca di migliori opportunità economiche. La presenza in Indonesia e India, seppure minima, potrebbe essere messa in relazione a movimenti migratori più recenti o a legami familiari dispersi nei diversi continenti.
In sintesi, la distribuzione del cognome Manardi riflette un modello tipico dei cognomi di origine europea, con una concentrazione in Italia e una dispersione nei paesi con comunità di immigrati italiani. L'incidenza nei paesi dell'America Latina come Argentina e Brasile è dovuta alle massicce migrazioni di italiani nei secoli XIX e XX, che portarono con sé cognomi e tradizioni culturali. La presenza negli Stati Uniti si spiega anche con la diaspora italiana, che ha contribuito all'espansione dei cognomi italiani nel continente nordamericano. La distribuzione geografica del cognome Manardi, seppure in numero limitato, mostra come le migrazioni e i collegamenti culturali abbiano permesso a questo cognome di essere presente in diverse parti del mondo, mantenendo la propria identità e eredità familiare.
Origine ed etimologia di Manardi
Il cognome Manardi ha probabilmente radici in Italia, data la sua maggiore incidenza in quel Paese e la sua struttura linguistica. La desinenza "-ardi" è comune nei cognomi italiani e può essere correlata a forme patronimiche o toponomastiche. Il cognome può derivare da un nome proprio, come diminutivo o variazione di un nome personale, oppure da una specifica località geografica dell'Italia. La presenza del prefisso "Uomo-" potrebbe essere legata a un nome, a una caratteristica geografica o a un termine descrittivo negli antichi dialetti italiani.
Per quanto riguarda il significato, non esistono documenti definitivi che spieghino con precisione l'origine etimologica del cognome Manardi. Tuttavia, alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere correlato a termini che si riferiscono a caratteristiche fisiche, occupazioni o luoghi. La struttura del cognome, con la desinenza "-ardi", è tipica dei cognomi delle regioni del nord Italia, come Lombardia o Veneto, dove sono frequenti i suffissi patronimici e toponomastici.
Varianti ortografiche del cognome Manardi possono includereforme come Manardo, Manardi, o anche varianti regionali che riflettono pronunce diverse o adattamenti fonetici nel tempo. La storia del cognome può risalire al medioevo, quando in Italia i cognomi cominciarono a consolidarsi come modo per identificare le famiglie e i loro lignaggi. L'influenza della lingua e della cultura italiana nella formazione del cognome è evidente, e la sua presenza nelle testimonianze storiche può essere collegata a famiglie nobili, mercanti o personaggi di spicco in diverse regioni italiane.
In sintesi, il cognome Manardi ha una probabile origine italiana, con radici che potrebbero essere legate a toponimi o caratteristiche familiari. La struttura e le varianti del cognome riflettono la sua evoluzione nel corso dei secoli, in un contesto culturale che valorizza l'identità familiare e regionale. La dispersione del cognome in altri paesi è il risultato delle migrazioni che hanno portato con sé questo patrimonio, che ancora oggi mantiene il suo carattere distintivo nelle comunità in cui si trova.
Presenza regionale
Il cognome Manardi presenta una distribuzione che riflette modelli migratori storici e connessioni culturali tra Europa e America. In Europa l'Italia è chiaramente il centro nevralgico per la presenza del cognome, con un'incidenza di 44 persone ogni 100.000 abitanti, indice che è relativamente diffuso in alcune regioni italiane. La concentrazione in Italia suggerisce che il cognome abbia radici profonde nella storia e nella cultura del Paese, possibilmente legate a località specifiche o famiglie tradizionali.
In America Latina, paesi come Argentina e Brasile mostrano un'incidenza di 3 persone ogni 100.000 abitanti. La presenza in Argentina, in particolare, può essere spiegata con la grande ondata di immigrazione italiana nei secoli XIX e XX, che portò molte famiglie italiane a stabilirsi nel Paese e a trasmettere i propri cognomi alle nuove generazioni. La comunità italiana in Argentina è una delle più grandi al di fuori dell'Italia e cognomi come Manardi fanno parte della sua eredità culturale.
Anche in Brasile l'incidenza è di 3 persone ogni 100.000 abitanti, riflettendo un modello simile di migrazione italiana. La presenza negli Stati Uniti, con un'incidenza pari a 3, è dovuta anche alla diaspora italiana, che nel XX secolo portò molte famiglie a stabilirsi in diversi stati del Paese, soprattutto a New York, nel New Jersey e in altri centri urbani.
In Asia, in particolare in Indonesia e India, l'incidenza è inferiore, con valori rispettivamente di 2 e 1. La presenza in questi paesi può essere collegata a movimenti migratori più recenti, a legami commerciali o familiari dispersi nei diversi continenti. Sebbene in questi casi la presenza del cognome sia minima, ciò riflette l'espansione globale delle migrazioni e della diaspora italiana in particolare.
In conclusione, la distribuzione regionale del cognome Manardi evidenzia un modello tipico dei cognomi europei che si disperdono attraverso le migrazioni internazionali. La forte presenza in Italia e la sua dispersione in paesi con significative comunità italiane in America e Nord America mostrano come le storie migratorie abbiano influenzato la presenza e la conservazione del cognome in diverse regioni del mondo. La presenza in Asia, seppure limitata, indica anche globalizzazione e connessioni moderne che facilitano la diffusione dei cognomi tradizionali in contesti internazionali.
Domande frequenti sul cognome Manardi
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