Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Nastri è più comune
Brasile
Introduzione
Il cognome Nastri è un cognome di origine italiana che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni e paesi. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 663 persone con il cognome Nastri, distribuite in diversi continenti e paesi. L'incidenza di questo cognome varia notevolmente, essendo più diffusa in paesi come Brasile, Stati Uniti, Indonesia, Italia e Argentina. La presenza di Nastri in queste nazioni riflette sia la storia migratoria che i collegamenti culturali tra l'Italia e altri paesi, soprattutto in America e Nord America. Sebbene la sua origine esatta possa essere legata a radici italiane, la dispersione del cognome testimonia anche processi migratori e diaspore che hanno portato al suo insediamento in diverse comunità nel globo. Successivamente verrà analizzata nel dettaglio la distribuzione geografica, la possibile origine e le caratteristiche del cognome Nastri, offrendo una visione completa della sua storia e della sua attuale presenza.
Distribuzione geografica del Cognome Nastri
Il cognome Nastri ha una distribuzione globale che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione attraverso le migrazioni internazionali. I dati indicano che l’incidenza più alta si riscontra in Brasile, con circa 663 persone che portano questo cognome, il che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. Il Brasile, con la sua storia di migrazione europea, soprattutto italiana, è stato una destinazione chiave per le famiglie con radici in Italia, e Nastri non fa eccezione. Notevole è anche la presenza negli Stati Uniti, con 576 persone, che riflette la forte migrazione italiana verso il Nord America nei secoli XIX e XX. L’Indonesia, con 430 incidenti, sorprende per il suo numero elevato, che potrebbe essere correlato ai movimenti migratori o a comunità specifiche in quella regione. L'Italia, probabile paese d'origine, conta 283 incidenti, consolidando la sua presenza nel suo territorio natale. L'Argentina, un altro paese con una significativa comunità italiana, registra 121 incidenti, evidenziando l'influenza della diaspora italiana in Sud America.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Regno Unito (116), Sud Africa (19), Malta (18), Nigeria (18), Francia (14), Spagna (10), Australia (7), Venezuela (4), Belgio (3), Svezia (2), Austria (1), Svizzera (1), Ecuador (1), Egitto (1), Ungheria (1), Irlanda (1), Paesi Bassi (1), Filippine (1) e Uruguay (1). La distribuzione mostra uno schema in cui i paesi con la maggiore incidenza corrispondono a regioni con una storia di immigrazione europea, soprattutto italiana, e comunità che hanno mantenuto legami culturali e familiari con l'Italia.
La presenza in paesi come Brasile e Stati Uniti riflette le ondate migratorie degli italiani nei secoli XIX e XX, che cercavano nuove opportunità in America e nel mondo. L’incidenza in Indonesia, sebbene meno conosciuta, potrebbe essere correlata a specifici movimenti migratori o comunità stabilite in quella regione. La dispersione in paesi europei come Italia, Francia e Spagna indica anche che il cognome ha radici profonde nel continente europeo, con una distribuzione che segue modelli storici di migrazione e insediamento.
In confronto, l'incidenza nei paesi dell'Africa, dell'Oceania e dell'Asia è inferiore, ma in alcuni casi comunque significativa, come Indonesia e Australia, dove le comunità migranti italiane ed europee hanno messo radici. La distribuzione geografica del cognome Nastri, quindi, riflette sia la sua origine europea, sia le dinamiche migratorie globali che hanno portato alla sua presenza in diversi continenti.
Origine ed etimologia del cognome Nastri
Il cognome Nastri ha un'origine chiaramente italiana e la sua struttura suggerisce che possa essere di natura toponomastica o patronimica. In italiano "Nastri" significa "nastri" o "nastri", indicando che il cognome potrebbe essere correlato ad occupazioni legate alla fabbricazione o all'uso di nastri, oppure a caratteristiche fisiche o simboliche associate a nastri o nastri. L'etimologia del cognome fa pensare ad una possibile origine in regioni dell'Italia settentrionale, dove erano diffuse le attività tessili e artigianali, e dove erano frequenti cognomi legati ad oggetti o strumenti.
Un'altra ipotesi suggerisce che Nastri possa derivare da un soprannome o da una caratteristica personale, forse legato a qualcuno che lavorava con i nastri o aveva con essi qualche associazione simbolica. La variante ortografica più comune è "Nastri", anche se si possono trovare varianti in alcuni documenti storici o documenti antichi.minori, come "Nastro" o "Nastrini". La presenza del cognome in Italia, soprattutto nelle regioni settentrionali, rafforza l'ipotesi di un'origine toponomastica o legata ad attività artigianali.
Il cognome può essere legato anche ad un luogo geografico, anche se non esistono documenti specifici di un paese o località con quel nome. Tuttavia, il suo uso in diverse regioni italiane e la sua dispersione in paesi con forte influenza italiana suggeriscono che il cognome si fosse consolidato in diverse comunità, forse attorno ad attività tessili o artigianali. La storia del cognome Nastri, quindi, è strettamente legata alla cultura e all'economia tradizionale italiana, riflettendo nel significato e nella distribuzione la sua origine da attività manuali e artigianali.
Presenza regionale
Il cognome Nastri ha una notevole presenza in diverse regioni del mondo, con particolare attenzione all'Europa, all'America e all'Oceania. In Europa, l'Italia è il paese d'origine più probabile, con una storia di migrazioni interne ed esterne che hanno portato il cognome in altri continenti. L'incidenza in Italia, seppur inferiore rispetto a paesi come Brasile o Stati Uniti, è comunque significativa, consolidando il proprio radicamento nel continente europeo.
In America, paesi come Brasile e Argentina si distinguono per l'elevata incidenza di persone con il cognome Nastri. L'emigrazione italiana in questi paesi nei secoli XIX e XX è stata un fattore determinante per la presenza del cognome in queste regioni. Il Brasile, con la sua numerosa comunità italiana, ospita il maggior numero di persone con questo cognome, riflettendo l'influenza delle ondate migratorie e dell'integrazione nella cultura locale. L'Argentina, anche con una forte presenza italiana, mantiene una comunità significativa che preserva il cognome nella storia familiare e nei registri civili.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno un impatto notevole, frutto dell'emigrazione italiana ed europea in generale. La comunità italiana negli Stati Uniti ha mantenuto tradizioni e cognomi come Nastri, che fanno ormai parte del mosaico culturale del Paese. La presenza in Canada, seppure più ridotta, riflette anche l'espansione delle comunità italiane nel continente.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza minore ma significativa, in linea con le migrazioni europee verso quel continente. La presenza in Africa, in paesi come Nigeria e Sud Africa, seppur scarsa, indica la dispersione del cognome nelle comunità di migranti ed espatriati.
In Asia, l'Indonesia si distingue per la sua elevata incidenza, che può essere correlata a specifici movimenti migratori o comunità stabilite in quella regione. La presenza in paesi come le Filippine può essere legata anche alle relazioni storiche e migratorie con l'Europa.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Nastri riflette una storia di migrazioni, insediamenti e connessioni culturali che hanno portato alla sua presenza in diversi continenti. L'influenza italiana in America e Nord America è particolarmente evidente, mentre in altre regioni la sua presenza può essere legata a comunità di migranti o a movimenti storici specifici.
Domande frequenti sul cognome Nastri
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