Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Pacilli è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Pacilli è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in alcuni paesi e regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, sono circa 1.151 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata ma notevole rispetto ad altri cognomi meno diffusi. La distribuzione geografica rivela che il cognome Pacilli è diffuso soprattutto in Italia, dove l'incidenza raggiunge cifre significative, ed è presente anche nei paesi dell'America, negli Stati Uniti e, in misura minore, in altre regioni del mondo.
Questo cognome, di probabile origine italiana, può essere legato a specifiche radici geografiche o familiari, e la sua distribuzione riflette modelli migratori e culturali che hanno portato alla sua presenza in diversi continenti. La storia e l'etimologia del cognome Pacilli offrono un interessante spaccato sulla sua possibile origine ed evoluzione nel tempo, permettendoci di comprenderne meglio il significato e la sua rilevanza nelle comunità in cui si trova.
Distribuzione geografica del cognome Pacilli
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Pacilli rivela che la sua maggiore incidenza si registra in Italia, con circa 1.151 portatori del cognome, che rappresenta la più alta concentrazione a livello mondiale. L’Italia, come probabile paese d’origine, concentra la maggior parte dei portatori, riflettendo una tradizione familiare e culturale radicata in quella regione. L'incidenza in Italia è significativa, dato che rappresenta una parte consistente del totale mondiale, e la sua presenza in altre nazioni indica movimenti migratori storici e contemporanei.
Fuori dall'Italia, il cognome Pacilli ha una presenza notevole negli Stati Uniti, con circa 152 persone, che equivale ad una percentuale significativa considerando la popolazione totale del Paese. La presenza negli Stati Uniti può essere spiegata dalle migrazioni italiane del XIX e XX secolo, quando molti italiani emigrarono in cerca di migliori opportunità economiche e sociali. Inoltre, nei paesi dell'America Latina come Venezuela e Argentina, si registrano incidenze rispettivamente di 37 e 33 persone, riflettendo anche i flussi migratori e i rapporti culturali con l'Italia.
In misura minore, il cognome si trova nei paesi europei come la Germania, con 15 occorrenze, e in altri continenti, anche se in numero molto ridotto. La distribuzione mostra un tipico modello di dispersione dei cognomi italiani, concentrato in paesi con comunità italiane consolidate o con una significativa storia migratoria. La presenza in paesi come Canada, Nigeria, Australia, Svizzera, Cina, Francia, Corea e Paesi Bassi, seppure minima, indica l'espansione globale del cognome, probabilmente legata ai movimenti migratori e alle relazioni internazionali.
In sintesi, la distribuzione del cognome Pacilli riflette una forte radice italiana, con diaspore in America e presenze disperse in altri continenti, frutto di processi migratori e rapporti culturali che hanno portato all'espansione di questo cognome in diversi contesti storici e geografici.
Origine ed etimologia del cognome Pacilli
Il cognome Pacilli ha un'origine che, pur non essendo pienamente documentata nei documenti storici pubblici, è associata principalmente all'Italia, in particolare alle regioni meridionali del Paese, dove molti cognomi hanno radici toponomastiche o patronimiche. La struttura del cognome, che termina in "-illi", è caratteristica dei cognomi italiani, soprattutto in regioni come la Calabria, la Sicilia o l'Italia meridionale, dove sono comuni forme diminutive e patronimiche.
La possibile origine del cognome Pacilli potrebbe essere legata ad un nome, ad una località o ad un soprannome divenuto nel tempo cognome. La radice "Pac-" potrebbe derivare da un nome personale, come "Pacilio" o "Pacillo", diminutivi o varianti di nomi legati alla pace ("pax" in latino) o con qualche caratteristica personale o familiare. In alternativa, potrebbe avere un'origine toponomastica, derivando da un luogo chiamato Pacilli o simili, anche se non esiste documentazione chiara di una località con quel nome in Italia.
Il significato del cognome, se derivato da un termine legato alla pace, potrebbe essere interpretato come "piccolo pacificatore" o "persona di pace", anche se questo è speculativo e richiede ulteriori ricerche etimologiche. Le varianti ortografiche comuni possono includere Pacillo, Pacilli o anche forme con suffissi diversi in diverse regioni italiane.
Storicamente, i cognomi italiani con desinenza in"-illi" emerse nel Medioevo, in contesti in cui le famiglie adottavano nomi che riflettevano caratteristiche, occupazioni o luoghi di origine. La presenza del cognome nei documenti antichi può essere collegata a famiglie che emigrarono in Italia o che emigrarono in altri paesi, portando con sé l'identità familiare e il cognome.
Presenza regionale
Il cognome Pacilli presenta una distribuzione che riflette modelli tipici di migrazione e insediamento dei cognomi italiani nei diversi continenti. In Europa l'Italia è chiaramente il centro della sua presenza, con la più alta incidenza e probabilmente la sua origine. La forte concentrazione in Italia indica che il cognome è stato trasmesso principalmente all'interno delle famiglie italiane, preservandone l'identità culturale e linguistica.
In America, soprattutto negli Stati Uniti, Venezuela e Argentina, il cognome è arrivato attraverso le migrazioni di massa di italiani nel corso dei secoli XIX e XX. L'incidenza in questi paesi, seppure inferiore rispetto all'Italia, dimostra l'importanza delle diaspore italiane nell'espansione del cognome nel continente americano. La presenza negli Stati Uniti, con circa 152 persone, riflette la storia dell'immigrazione italiana in quel Paese, che ha contribuito alla diffusione dei cognomi italiani in diverse comunità.
In Sud America, paesi come Venezuela e Argentina hanno un'incidenza rispettivamente di 37 e 33 persone, il che indica che alcune famiglie italiane stabilite in queste nazioni hanno mantenuto il proprio cognome per generazioni. La presenza in questi paesi può essere collegata anche alla storia della colonizzazione e delle migrazioni europee, che favorirono la diffusione dei cognomi italiani nella regione.
In altri continenti, come Oceania e Asia, la presenza del cognome Pacilli è praticamente residuale, con incidenze molto basse (ad esempio 3 in Australia, 1 in Cina, 1 in Corea e 1 in Francia). Ciò potrebbe essere dovuto a movimenti migratori più recenti o alla presenza di individui o famiglie italiane in quelle regioni, anche se su scala minore.
In conclusione, la distribuzione regionale del cognome Pacilli riflette una chiara radice italiana, con una significativa diaspora in America e una presenza diffusa in altri continenti, frutto di processi migratori storici e contemporanei che hanno portato all'espansione di questo cognome in diversi contesti culturali e geografici.
Domande frequenti sul cognome Pacilli
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