Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Parlov è più comune
Croazia
Introduzione
Il cognome Parlov è un cognome che, sebbene non sia uno dei più diffusi a livello mondiale, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto in Europa e nelle comunità di origine balcanica. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 634 persone con questo cognome, il che indica un'incidenza moderata ma notevole rispetto ad altri cognomi meno frequenti. La distribuzione geografica rivela che la più alta concentrazione di persone con il cognome Parlov si trova in Croazia, Bosnia ed Erzegovina e, in misura minore, nei paesi di lingua tedesca, anglosassoni e in alcune nazioni dell'America Latina. Questo modello suggerisce un'origine che potrebbe essere collegata alle regioni dell'Europa sudorientale, con possibili migrazioni verso altri continenti nel corso della storia. La presenza di questo cognome in diverse parti del mondo riflette processi migratori, movimenti storici e relazioni culturali che hanno contribuito alla sua dispersione. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Parlov, nonché la sua presenza in diverse regioni del pianeta.
Distribuzione geografica del cognome Parlov
Il cognome Parlov ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine nell'Europa dell'Est e nei Balcani. L'incidenza globale è stimata in 634 persone, con una concentrazione significativa nei paesi dell'ex Jugoslavia e in Croazia, dove la presenza è particolarmente consistente. In Croazia l'incidenza raggiunge cifre elevate, essendo uno dei paesi in cui il maggior numero di persone porta questo cognome, il che suggerisce un'origine profonda in quella regione. Inoltre, anche in Bosnia ed Erzegovina l'incidenza è rilevante, con 146 persone registrate, che rappresenta una percentuale importante rispetto ad altri paesi.
Fuori dall'Europa, il cognome Parlov è presente nei paesi con comunità migranti di origine balcanica o europea. In Germania, ad esempio, ci sono 42 persone con questo cognome, che riflette la migrazione europea verso i paesi dell’Europa centrale nei secoli passati. Negli Stati Uniti l'incidenza è più bassa, con 22 persone, ma ciò indica che alcune famiglie con questo cognome sono emigrate in Nord America in cerca di nuove opportunità. Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Austria, Svezia, Russia, Bulgaria, Paesi Bassi, Argentina, Finlandia, Svizzera, Australia, Regno Unito, Ghana, Guatemala, Slovenia e Ucraina, tra gli altri, con cifre che variano da 1 a 15 persone.
Lo schema di distribuzione suggerisce che il cognome Parlov abbia avuto origine in una regione dell'Europa sud-orientale, probabilmente nei Balcani, e che la sua dispersione in altri paesi sia avvenuta principalmente attraverso le migrazioni durante i secoli XIX e XX. La presenza in paesi come Germania, Stati Uniti e Argentina riflette movimenti migratori motivati da conflitti, opportunità economiche o relazioni familiari. L'incidenza inferiore in paesi come Australia, Regno Unito e Ghana indica che la migrazione in quelle regioni è stata più limitata o recente.
Rispetto ad altri cognomi di origine balcanica, Parlov mostra una distribuzione relativamente omogenea nell'Europa centrale e orientale, con una presenza residua in America e Oceania. La dispersione geografica potrebbe anche essere collegata alla storia delle comunità balcaniche, che hanno avuto una significativa diaspora a causa dei conflitti politici ed economici nella regione.
Origine ed etimologia del cognome Parlov
Il cognome Parlov ha un'origine che, pur non essendo pienamente documentata in documenti storici pubblici, può essere messa in relazione alle caratteristiche linguistiche e culturali della regione balcanica. La desinenza "-ov" è tipica dei cognomi patronimici nelle lingue slave, soprattutto nei paesi balcanici e in Russia, dove indica l'appartenenza o la discendenza da una persona il cui nome di battesimo poteva essere "Parlo" o simili. In questo contesto, "Parlov" potrebbe essere interpretato come "figlio di Parlo" o "appartenente a Parlo", seguendo la struttura patronimica comune nelle lingue slave.
L'elemento "Parlo" in sé non ha un significato chiaro nelle lingue slave, quindi potrebbe essere un nome proprio, un soprannome o una forma derivata da qualche parola antica o regionale. È possibile che vi sia un collegamento anche con termini legati alla regione o con caratteristiche fisiche o sociali dei primi portatori del cognome.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è probabile che esistano forme simili come "Parlo", "Parlovic" o "Parlovski", anche se non esistono documentistudi approfonditi confermano queste varianti. La struttura del cognome suggerisce un'origine nelle comunità slave, con una forte presenza in paesi come Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro.
Il contesto storico del cognome può essere collegato alla nobiltà locale, alle famiglie contadine o ai lignaggi che svolgevano ruoli specifici nelle loro comunità. La presenza del suffisso "-ov" indica anche una possibile relazione con la tradizione patronimica, comune nella formazione dei cognomi nella regione balcanica fin dal Medioevo.
Presenza regionale
Il cognome Parlov mostra una presenza predominante in Europa, soprattutto nei paesi balcanici e in Croazia. L'incidenza in Croazia, con numeri elevati, conferma che è uno dei cognomi più diffusi in alcune regioni, soprattutto nelle zone rurali e nelle comunità tradizionali. Anche la presenza in Bosnia-Erzegovina è significativa, poiché riflette la storia condivisa e i legami culturali tra questi paesi.
Nell'Europa centrale, paesi come Germania, Austria e Svizzera ospitano persone con questo cognome, principalmente a causa delle migrazioni interne e dei movimenti di popolazione nel XIX e XX secolo. L'incidenza in questi paesi, sebbene inferiore, indica che le comunità balcaniche sono emigrate in queste regioni in cerca di migliori condizioni economiche o per ragioni politiche.
In America, la presenza del cognome Parlov negli Stati Uniti e in Argentina, seppur limitata in numero, testimonia la diaspora balcanica in questi continenti. La migrazione verso il Nord e il Sud America è stata guidata dai conflitti nella regione, nonché dalla ricerca di nuove opportunità di lavoro e di vita. L'incidenza in questi paesi riflette la storia dei migranti che hanno portato con sé la propria identità culturale e cognomi tradizionali.
In Asia e Oceania la presenza è quasi inesistente, con eccezioni nei paesi con comunità di migranti europei, come l'Australia. L'incidenza in questi luoghi è molto bassa, il che indica che il cognome Parlov non ha avuto un'espansione significativa in quelle regioni, probabilmente a causa delle rotte migratorie e delle comunità stabilite in altri continenti.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Parlov riflette la sua origine nei Balcani e la sua successiva dispersione attraverso le migrazioni europee e globali. La presenza in diversi continenti e paesi testimonia la storia dei movimenti di popolazioni e l'influenza delle relazioni culturali sulla formazione e conservazione di questo cognome.
Domande frequenti sul cognome Parlov
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