Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Pearlman è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Pearlman è un nome che, sebbene non estremamente comune a livello mondiale, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e nelle comunità di immigrati. Secondo i dati disponibili, si stima che siano circa 5.361 le persone nel mondo che portano questo cognome, il che riflette un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che la percentuale più alta di vettori Pearlman si trova negli Stati Uniti, seguiti da paesi come Regno Unito, Canada e Australia. Questa distribuzione suggerisce una forte presenza di comunità anglofone, probabilmente legata alle migrazioni e agli insediamenti storici in questi territori. Inoltre, la presenza in paesi dell’Europa, dell’America Latina e di altre regioni indica un’origine che può essere correlata alle radici europee, in particolare nei contesti di immigrazione. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Pearlman, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Pearlman
Il cognome Pearlman ha una distribuzione geografica che riflette i modelli migratori e di insediamento nei diversi continenti. L'incidenza mondiale, secondo i dati disponibili, indica che circa 5.361 persone portano questo cognome. La concentrazione più alta si registra negli Stati Uniti, con un’incidenza di 5.361 persone, che rappresenta una quota significativa del totale mondiale. Ciò equivale a circa il 100% dei portatori conosciuti nei dati, suggerendo che il cognome ha una presenza particolarmente forte in questo paese, probabilmente a causa delle migrazioni europee ed ebraiche nei secoli XIX e XX.
Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, si registra un'incidenza di 291 persone, il che indica che il cognome ha radici anche in comunità anglofone e può essere associato a immigrati o discendenti di immigrati europei. Il Canada presenta un'incidenza di 186 persone, riflettendo l'andamento della migrazione europea verso il Nord America. Anche l'Australia, con 102 abitanti, mostra la presenza del cognome, in linea con i modelli storici di colonizzazione e migrazione dall'Europa all'Oceania.
Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Sud Africa (21), Cipro (13), Germania (10), Finlandia (10), Brasile (7), Svizzera (7), Tailandia (4), Cina (3), Ucraina (3), Messico (2), Malesia (2), Belize (1), Danimarca (1), Estonia (1), Spagna (1), Francia (1), Irlanda del Nord (1), Galles (1), Ghana (1), Irlanda (1), Israele (1), Monaco (1) e Tanzania (1). La dispersione in questi paesi, seppur minore, indica che il cognome ha raggiunto diverse regioni, forse attraverso migrazioni, diaspore o relazioni commerciali e culturali.
La predominanza negli Stati Uniti e la presenza nei paesi anglofoni ed europei riflettono un modello di migrazione dall'Europa verso l'America e l'Oceania, in linea con le ondate migratorie dei secoli XIX e XX. L’incidenza in paesi come Canada e Australia rafforza questa ipotesi, dato che questi paesi erano le principali destinazioni degli immigrati europei in cerca di nuove opportunità. La dispersione in paesi con un'incidenza minore, come Brasile, Germania o Finlandia, può anche essere correlata a specifici movimenti migratori o comunità della diaspora che mantengono vivo il cognome nei loro registri familiari.
Origine ed etimologia del cognome Pearlman
Il cognome Pearlman ha radici che sembrano legate all'ambito ebraico ed europeo, specificatamente in contesti di immigrazione e comunità di origine germanica o sefardita. La struttura del cognome, che combina la parola "Perla" con il suffisso "-man", suggerisce un'origine patronimica o descrittiva in inglese o lingue correlate. La parola "Pearl" in inglese significa "perla", simbolo di valore, bellezza e rarità, il che potrebbe indicare che il cognome è stato adottato da famiglie che volevano riflettere queste qualità o che erano legate ad attività commerciali legate alle perle o ai gioielli.
Il suffisso "-man" è comune nei cognomi di origine tedesca, ebraica o inglese e solitamente indica appartenenza, professione o caratteristica. Nel contesto ebraico, molti cognomi che terminano in "-man" furono adottati nell'Europa centrale e orientale, e successivamente trasferiti in America e in altre regioni attraverso le migrazioni. La combinazione di "Perla" con "-uomo" potrebbe essere nata nelle comunità ebraiche europee, dove i cognomi spesso riflettevano caratteristiche, professioni o simboli associati ala famiglia.
Le varianti ortografiche del cognome possono includere "Pearlmann" o "Pearlmán", a seconda del paese e della lingua. La presenza in paesi come Germania, Finlandia e Svizzera, anche se in misura minore, fa pensare che il cognome possa aver avuto un'origine germanica o anglosassone, adattandosi nel tempo a lingue e culture diverse.
Storicamente il cognome Pearlman potrebbe essere legato a famiglie dedite ad attività legate alla gioielleria, al commercio delle perle, o semplicemente ad un soprannome che si riferiva ad una caratteristica personale o ad un simbolo di valore e bellezza. L'adozione di cognomi con connotazioni positive o di valore era comune in varie comunità europee, soprattutto in contesti in cui l'identità familiare veniva rafforzata attraverso nomi che riflettevano attributi desiderabili.
Presenza regionale e analisi per continenti
L'analisi della presenza del cognome Pearlman per regione rivela una forte concentrazione in Nord America, soprattutto negli Stati Uniti, dove l'incidenza è di circa 5.361 persone. Si tratta della quasi totalità dei portatori conosciuti del cognome, il che indica che questa regione è dove esso si è ampiamente consolidato. La storia dell'immigrazione negli Stati Uniti, in particolare da parte delle comunità ebraiche ed europee, spiega in gran parte questa prevalenza.
In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, paesi come il Regno Unito (con 291 persone), Germania (10), Finlandia (10) e Svizzera (7) mostrano che il cognome ha radici in queste regioni. La presenza in questi paesi può essere legata a migrazioni storiche, matrimoni interculturali o comunità della diaspora che hanno mantenuto vivo il cognome nel corso dei secoli.
In America Latina, l'incidenza è molto bassa, con solo 2 persone in Messico e 1 in Spagna, suggerendo che il cognome non è molto comune in queste regioni, anche se potrebbe essere arrivato attraverso migrazioni recenti o legami familiari specifici. La presenza in paesi come il Brasile, con 7 persone, indica anche che il cognome ha raggiunto le comunità di immigrati europei in Sud America.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza di 102 persone, riflettendo la migrazione europea in questa regione durante il XIX e il XX secolo. La presenza in Sud Africa (21) può anche essere collegata alle migrazioni europee, soprattutto nel contesto della colonizzazione e dei movimenti migratori nel continente africano.
In Asia e in altre regioni, l'incidenza è molto bassa, con alcuni casi in Tailandia, Cina, Ucraina e altri paesi, che potrebbero essere dovuti a recenti migrazioni, relazioni commerciali o diaspore. La dispersione in queste regioni, seppur minore, mostra l'espansione del cognome attraverso diverse rotte migratorie e relazioni internazionali.
Domande frequenti sul cognome Pearlman
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