Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Reginaldo è più comune
Filippine
Introduzione
Il cognome Reginaldo è un nome che, pur non essendo uno dei cognomi più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in alcune nazioni di lingua portoghese e inglese. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 2.779 persone con questo cognome nelle Filippine, 2.649 in Brasile e numeri minori in paesi come Perù, Stati Uniti, Portogallo, Australia, Argentina, Spagna, Mozambico, Uruguay, Emirati Arabi Uniti, Italia, Canada, Angola, Singapore, Indonesia, Colombia, Messico, Venezuela, Zambia, Belgio, Capo Verde, Germania, Francia, Regno Unito, Irlanda del Nord, Mauritius, Nuova Zelanda, Paraguay, Qatar e Tanzania. L'incidenza mondiale di questo cognome indica che, sebbene non sia estremamente frequente, la sua presenza è abbastanza distribuita a livello globale, con notevoli concentrazioni in America Latina, Brasile e Filippine.
L'analisi della sua distribuzione rivela modelli storici e migratori che spiegano la sua presenza in diverse regioni del mondo. In particolare, la sua prevalenza nei paesi dell’America Latina e nelle Filippine potrebbe essere correlata alla colonizzazione, alla migrazione europea e ai legami culturali stabiliti nel corso dei secoli. Inoltre, in paesi come Brasile e Filippine, l'incidenza del cognome riflette processi storici di colonizzazione rispettivamente portoghese e spagnola, che hanno lasciato tracce nella toponomastica e nei cognomi dei suoi abitanti.
Distribuzione geografica del cognome Reginaldo
Il cognome Reginaldo ha una distribuzione geografica che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione attraverso processi migratori. L’incidenza più alta si registra nelle Filippine, con 2.779 persone, che rappresentano una presenza significativa in Asia, soprattutto in un paese con una storia coloniale spagnola e americana. Segue il Brasile, con 2.649 abitanti, il che indica una forte presenza in Sud America, in particolare in un paese in cui l'influenza portoghese è stata decisiva nella formazione dei cognomi e della cultura.
In America Latina, anche paesi come Perù (570), Argentina (34), Uruguay (9) e Messico (2) mostrano la presenza del cognome, anche se su scala minore. Ciò potrebbe essere correlato alla migrazione di spagnoli e portoghesi nei secoli passati, nonché alla diffusione di nomi di origine europea in queste regioni. In Nord America, gli Stati Uniti hanno 160 persone con questo cognome, che riflette la migrazione europea e latinoamericana verso il nord del continente.
In Europa la presenza è più bassa, con record in Portogallo (66), Spagna (29), Italia (6), Germania (1) e Francia (1). La presenza in questi paesi potrebbe essere messa in relazione alla radice etimologica del cognome, che probabilmente ha origine nella penisola iberica o nelle regioni vicine. Anche la dispersione in paesi come Australia (54), Sud Africa (4), Indonesia (3) e Belgio (1) testimonia i movimenti migratori e l'espansione del cognome nei diversi continenti.
In sintesi, la distribuzione del cognome Reginaldo è segnata da una forte presenza nelle Filippine e in Brasile, con una presenza significativa nei paesi dell'America Latina e nelle regioni con storia coloniale europea. La dispersione geografica riflette sia la storia della colonizzazione che le migrazioni moderne, che hanno portato questo cognome in diversi angoli del mondo.
Origine ed etimologia di Reginaldo
Il cognome Reginaldo ha radici che probabilmente risalgono alla tradizione europea, in particolare alla penisola iberica e alle regioni dove avevano influenza il latino e le lingue romanze. La forma "Reginaldo" è una variante del nome proprio "Reinaldo" o "Reinaldo", che a sua volta deriva dal germanico "Raginwald", composto dagli elementi "ragin" (consiglio, decisione) e "wald" (governo, potere). Questo nome germanico fu adattato in diverse lingue e divenne cognome patronimico in diverse regioni.
Il significato del nome, quindi, può essere interpretato come "saggio sovrano" o "potere del consiglio", riflettendo una connotazione di leadership e autorità. La forma "Reginaldo" in particolare potrebbe essere nata come variante nelle regioni di lingua portoghese o spagnola, dove l'adattamento fonetico e ortografico ha dato origine a questa forma specifica.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare "Reinaldo" nei paesi di lingua spagnola e portoghese, mentre in altri contesti può apparire come "Reinaldo" o "Reinald". La presenza di questo cognome nei diversi paesi può essere messa in relazione anche all'influenza di personaggi storici, religiosi o nobiliari che portarono il nome,trasmettendolo di generazione in generazione.
L'origine del cognome, quindi, è legata alla tradizione germanica e all'influenza di nomi di carattere nobiliare e di comando, che furono adottati nella penisola iberica e successivamente diffusi in America e in altre regioni colonizzate dagli europei.
Presenza regionale e analisi per continenti
La distribuzione del cognome Reginaldo nei diversi continenti rivela modelli interessanti. In America Latina, soprattutto in Brasile e Perù, la loro presenza è notevole, rispettivamente con 2.649 e 570 persone. Ciò riflette l'influenza della colonizzazione portoghese e spagnola, che ha introdotto questo cognome nelle culture locali. La forte presenza in Brasile, in particolare, potrebbe essere collegata all'adozione di nomi europei durante la colonizzazione e la successiva migrazione interna.
Nelle Filippine, con 2.779 abitanti, la presenza del cognome è ancora più significativa. La storia coloniale spagnola nelle Filippine, durata più di tre secoli, ha lasciato un segno profondo nella cultura e nei cognomi della popolazione. Molti filippini portano cognomi di origine spagnola e Reginaldo potrebbe essere uno di questi, riflettendo l'influenza coloniale nella formazione di identità e lignaggi.
In Europa, la presenza è minore ma significativa, con record in Portogallo (66), Spagna (29), Italia (6), Germania (1) e Francia (1). La presenza in questi paesi suggerisce un'origine europea del cognome, con una possibile radice nella penisola iberica, che successivamente si espanse attraverso la migrazione e la colonizzazione.
In Oceania e Africa, la presenza è scarsa ma presente, con record in Australia (54), Mozambico (25), Sud Africa (4), Indonesia (3) e altri paesi. Ciò può essere spiegato dai movimenti migratori, dalla colonizzazione e dalle relazioni storiche tra questi continenti e le potenze europee.
In sintesi, il cognome Reginaldo mostra una distribuzione che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione globale attraverso processi storici, colonizzazione e migrazioni. La presenza nei paesi dell'America Latina, nelle Filippine e in alcune parti d'Europa mostra le connessioni culturali e migratorie che hanno modellato la loro dispersione in tutto il mondo.
Domande frequenti sul cognome Reginaldo
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