Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Salter è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Salter è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e nelle comunità di immigrati. Con un'incidenza mondiale di circa 18.324 persone, il cognome Salter è distribuito principalmente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Canada, tra gli altri paesi. La sua presenza in diversi continenti riflette modelli migratori storici e connessioni culturali che hanno contribuito alla sua dispersione. La storia e l'origine del cognome Salter sono in gran parte legate alle tradizioni anglosassoni, ed il suo significato potrebbe essere legato a specifiche occupazioni o caratteristiche di chi lo portava in epoche passate. Successivamente, verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'evoluzione del cognome Salter, offrendo una visione completa della sua rilevanza e presenza nel mondo di oggi.
Distribuzione geografica del cognome Salter
Il cognome Salter ha una distribuzione particolarmente concentrata nei paesi di lingua inglese, con gli Stati Uniti in testa all'incidenza con circa 18.324 persone che portano questo cognome. Seguono il Regno Unito, con un totale di 10.534 in Inghilterra e Galles, e l'Australia, con 4.628 individui. Anche in Canada la presenza è significativa, con 2.276 persone, riflettendo la storica migrazione dall'Europa al Nord America e all'Oceania.
In Europa, anche se in misura minore, il cognome è presente in paesi come l'Irlanda, con 215 occorrenze, e in Francia, con 48. La distribuzione in questi paesi può essere correlata a migrazioni e insediamenti storici, oltre che all'espansione coloniale britannica. In Africa, in Sudafrica vivono 613 persone con il cognome Salter, risultato della colonizzazione e dei movimenti migratori nella regione.
In America Latina la presenza è più scarsa, con record in paesi come Argentina e Brasile, anche se in numero minore (rispettivamente 20 e 51). La dispersione in questi paesi potrebbe essere dovuta a recenti migrazioni o collegamenti con comunità di lingua inglese. In Asia, l'incidenza è minima, con segnalazioni in Turchia, India e altri paesi, che riflettono una presenza marginale in queste regioni.
Il modello di distribuzione mostra una forte concentrazione nei paesi di lingua inglese, in particolare negli Stati Uniti e nel Regno Unito, indicando che il cognome ha radici profonde in queste culture. La migrazione e la colonizzazione sono stati fattori chiave nell'espansione del cognome Salter, che nel corso dei secoli si è affermato in varie comunità.
Questo modello riflette anche le tendenze migratorie dei secoli XIX e XX, dove molte famiglie con il cognome Salter emigrarono in cerca di migliori opportunità, stabilendosi in nuovi territori e contribuendo alla diversità culturale di questi paesi. L'incidenza in paesi come Australia, Canada e Nuova Zelanda conferma questa tendenza alla dispersione nelle regioni dell'emisfero occidentale e dell'Oceania.
Origine ed etimologia del cognome Salter
Il cognome Salter ha radici che probabilmente risalgono alla tradizione anglosassone, essendo di origine toponomastica o professionale. L'etimologia più accettata suggerisce che derivi dal termine inglese antico "salt", che significa "sale", e potrebbe essere correlato ad occupazioni legate alla produzione, al commercio o al trasporto del sale. Nel Medioevo il sale era una risorsa preziosa e il suo commercio generava professioni specifiche, quindi il cognome potrebbe essere stato assegnato a soggetti che lavoravano nell'estrazione, nella vendita o nel trasporto del sale.
Un'altra ipotesi indica che Salter potrebbe essere un cognome patronimico derivato da un nome personale, sebbene questa teoria sia meno specifica. La variante ortografica più comune è "Salter", sebbene in alcuni documenti storici possa essere trovata come "Salter" o "Saltar". La presenza di queste varianti riflette l'evoluzione del cognome nel tempo e gli adattamenti fonetici nelle diverse regioni.
Il significato del cognome, legato al sale, può avere anche connotazioni simboliche o descrittive, legate a caratteristiche fisiche o caratteriali delle persone che lo portavano in tempi passati. L'importanza del sale nell'economia e nella cultura medievale fa sì che questo cognome abbia un forte legame con le attività commerciali e i ruoli sociali legati a questa risorsa.
Storicamente, il cognome Salter compare nei documenti fin dal Medioevo in Inghilterra, consolidandosi come cognome professionale. L'espansione del cognome attraverso la migrazione e la colonizzazione gli ha permesso di essere acognome presente in varie parti del mondo, mantenendo il legame con le radici culturali ed economiche dei suoi primi portatori.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Salter nei diversi continenti rivela chiari schemi di distribuzione. Nel Nord America, soprattutto negli Stati Uniti, l’incidenza è la più alta, con 18.324 persone, che rappresentano una parte significativa del totale mondiale. Questa presenza è in gran parte dovuta alla migrazione europea, in particolare britannica, nel corso dei secoli XVIII e XIX, che portò il cognome in nuove terre.
In Europa, il Regno Unito (Inghilterra e Galles) concentra la maggior parte dell'incidenza, con 10.534 casi, seguito da Irlanda e Francia. La storia della colonizzazione e delle migrazioni interne spiegano questa distribuzione. La presenza nell'Europa continentale, seppur minore, riflette l'espansione del cognome attraverso i movimenti migratori e le relazioni familiari.
In Oceania, l'Australia ha registrato 4.628 incidenti, risultato della colonizzazione britannica nei secoli XVIII e XIX. Anche la Nuova Zelanda e il Sud Africa mostrano la presenza, rispettivamente con 546 e 613 registrazioni, consolidando la presenza del cognome nelle regioni dell'emisfero meridionale colonizzate dagli europei.
In America Latina, l'incidenza è inferiore, con record in paesi come Argentina (20) e Brasile (51). La presenza in questi paesi può essere correlata a recenti migrazioni o collegamenti con comunità anglofone e coloniali. In Asia, la presenza è marginale, con segnalazioni in Turchia, India e altri paesi, che riflettono una dispersione limitata.
In sintesi, la distribuzione del cognome Salter nei diversi continenti mostra una forte presenza nei paesi anglofoni, soprattutto negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia. Migrazioni e colonizzazioni sono stati i principali fattori che hanno portato alla dispersione del cognome, che oggi mantiene il legame con le radici culturali ed economiche delle sue origini.
Domande frequenti sul cognome Salter
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