Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Scaduto è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Scaduto è un nome che, pur non essendo estremamente diffuso in tutto il mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e italiana. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 4.048 persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite in diversi continenti e paesi. L'incidenza globale riflette una presenza notevole in Italia, dove la concentrazione è particolarmente elevata, ma sono presenti comunità rilevanti anche negli Stati Uniti, in Argentina e in altri paesi dell'America e dell'Europa. La distribuzione geografica del cognome suggerisce radici che potrebbero essere legate a specifiche regioni, con possibili collegamenti culturali e storici che ne spiegano la dispersione. In questo articolo verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Scaduto, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, per offrire una visione completa e fondata di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Scaduto
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Scaduto rivela che la sua presenza è più significativa in alcuni paesi, principalmente in Italia, Stati Uniti e Argentina. Secondo i dati, in Italia ci sono circa 2.048 persone con questo cognome, il che rappresenta un'incidenza notevole rispetto ad altri Paesi. L'incidenza in Italia è la più alta a livello mondiale, indicando che si tratta probabilmente del paese di origine o di una delle principali fonti di distribuzione del cognome.
Negli Stati Uniti, la presenza di Scaduto raggiunge 1.060 persone, riflettendo una significativa migrazione dall'Europa, in particolare dall'Italia, al Nord America. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata storicamente una delle più numerose e la presenza del cognome in questo paese potrebbe essere collegata alle ondate migratorie avvenute nei secoli XIX e XX.
Anche l'Argentina, con circa 178 abitanti, mostra una presenza notevole, che si spiega con la significativa immigrazione italiana nel Paese sudamericano. La distribuzione nei paesi sudamericani, come Argentina e Venezuela, indica che le migrazioni europee hanno avuto un impatto duraturo sulla presenza di questo cognome nella regione.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Francia, Brasile, Belgio, Canada, Germania, Svizzera, Regno Unito, Australia, Spagna, Bolivia, Colombia, Repubblica Dominicana, India, Qatar, Tailandia, Turchia e Sud Africa. La presenza in questi paesi, seppure in numero minore, riflette la dispersione globale del cognome, forse attraverso migrazioni, rapporti commerciali o scambi culturali.
In Europa, oltre all'Italia, si registrano record in paesi come Francia, Belgio, Germania, Svizzera e Regno Unito, anche se in misura minore. L'incidenza in questi paesi varia da 166 in Francia a soli 4 nel Regno Unito, indicando che la presenza europea del cognome Scaduto è relativamente limitata rispetto all'Italia e all'America.
Nel Nord e nel Sud America la distribuzione è più marcata, con Stati Uniti e Argentina in testa, seguiti da altri paesi dell'America Latina. L'immigrazione europea, in particolare italiana, è stata un fattore chiave nell'espansione del cognome in queste regioni.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Scaduto riflette modelli migratori storici, soprattutto dall'Italia verso l'America e il Nord America, consolidando la sua presenza in queste aree. L'incidenza nei paesi europei, seppure inferiore, mostra anche la dispersione del cognome nel continente europeo, in linea con le migrazioni e le relazioni culturali degli ultimi secoli.
Origine ed etimologia di Scaduto
Il cognome Scaduto ha radici che sembrano legate principalmente all'Italia, data la sua alta percentuale di incidenza in quel paese e la sua presenza nelle comunità italiane all'estero. L'etimologia del cognome suggerisce che potrebbe essere di origine toponomastica o legato a qualche caratteristica geografica o personale, anche se non esistono documenti definitivi che confermino un'unica fonte di origine.
In italiano, la parola scaduto significa "scaduto" o "scaduto", derivato dal verbo scadere, che significa "scadere" o "scadere". Questo termine è comunemente utilizzato in contesti legali, commerciali o amministrativi per indicare che un termine, una data o un diritto è giunto al termine. Tuttavia, nel contesto dicognomi, è probabile che il termine si sia evoluto da un soprannome o da una caratteristica di una persona o famiglia, magari legato a qualche circostanza particolare, come una professione, un luogo o una caratteristica fisica.
Il cognome Scaduto potrebbe essere nato in un contesto in cui veniva utilizzato per descrivere qualcuno associato a un evento o condizione di scadenza, o forse come soprannome che in seguito divenne un cognome. La presenza in Italia e nelle comunità italiane all'estero rafforza l'ipotesi che la sua origine sia nella lingua e nella cultura italiana.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte alterazioni, anche se in diverse regioni o paesi potrebbero esserci piccole variazioni nella scrittura o nella pronuncia. La forma più comune e riconosciuta è Scaduto, che mantiene la sua struttura nella maggior parte dei documenti storici e attuali.
Il contesto storico del cognome suggerisce che potrebbe essere emerso nel Medioevo o successivamente, in un ambiente in cui soprannomi legati a caratteristiche o eventi specifici diventavano cognomi di famiglia. Il rapporto con il significato della parola in italiano rafforza l'idea che il cognome abbia un carattere descrittivo o simbolico, legato a qualche circostanza particolare dei primi portatori.
Presenza regionale
La presenza del cognome Scaduto in diverse regioni del mondo riflette modelli migratori e culturali che hanno influenzato la sua attuale distribuzione. In Europa l'Italia è chiaramente il centro di origine e di maggiore concentrazione, con un'incidenza che supera le 2.000 persone. La migrazione italiana verso altri continenti, soprattutto Nord e Sud America, è stata decisiva per l'espansione del cognome in paesi come Stati Uniti e Argentina.
In America, l'incidenza in Argentina, con 178 persone, e in Venezuela, con 25, indica che le comunità italiane in questi paesi hanno mantenuto viva la presenza del cognome attraverso le generazioni. L'immigrazione italiana nel XIX e all'inizio del XX secolo fu un fattore chiave nella diffusione del cognome in queste regioni.
In Nord America, gli Stati Uniti ospitano il maggior numero di persone con questo cognome fuori dall'Italia, con circa 1.060 individui. La storia dell'immigrazione italiana negli Stati Uniti, intensificatasi nel XIX secolo, spiega in parte questa significativa presenza. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata una delle più numerose e attive e il cognome Scaduto fa parte della sua eredità culturale.
In Europa, oltre all'Italia, la presenza in paesi come Francia, Belgio, Germania e Svizzera, anche se più piccola, riflette la mobilità e le relazioni culturali della regione. L'incidenza in questi paesi varia da 166 in Francia a soli 9 in Svizzera, indicando che il cognome non è così diffuso in questi contesti, ma fa ancora parte della diversità dei cognomi in Europa.
In altri continenti, come Oceania e Asia, la presenza del cognome Scaduto è minima, con segnalazioni in Australia, India, Qatar, Tailandia, Turchia e Sud Africa, ciascuno con solo 1 o 2 casi. Ciò può essere attribuito a migrazioni più recenti o alla presenza di comunità italiane in questi paesi.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Scaduto mostra una forte presenza in Italia, con una significativa dispersione in America e Nord America, frutto di migrazioni storiche. La presenza in altri continenti, seppure limitata, riflette la mobilità globale e la diaspora italiana, che ha portato questo cognome in diversi angoli del mondo.
Domande frequenti sul cognome Scaduto
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