Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Settimi è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Settimi è un nome che, pur non essendo molto conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, sono circa 1.644 le persone nel mondo che portano questo cognome, indicando un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che il cognome Settimi è diffuso soprattutto nei paesi di lingua italiana, così come nelle comunità di immigrati dei diversi continenti. I paesi in cui la sua presenza è più notevole includono, tra gli altri, Italia, Stati Uniti, Argentina, Canada e Brasile. La storia e l'origine di questo cognome sono in gran parte legate alla cultura italiana, e la sua distribuzione riflette modelli migratori e sociali che hanno contribuito alla sua dispersione globale. Successivamente verrà analizzata nel dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Settimi, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Settimi
Il cognome Settimi ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine in Italia, paese dove l'incidenza è notevolmente elevata. Con un'incidenza di 1.644 persone, l'Italia è il principale paese in cui si trova più frequentemente questo cognome, suggerendo che la sua origine sia probabilmente italiana o abbia profonde radici in quella regione. Anche la presenza in altri paesi, sebbene più piccola in confronto, è significativa e rivela modelli migratori storici e contemporanei.
Negli Stati Uniti il cognome Settimi conta circa 172 persone, che rappresentano una proporzione considerevole vista la storia dell'immigrazione italiana in quel paese. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata una delle principali responsabili della dispersione dei cognomi italiani nel Nord America, soprattutto durante i secoli XIX e XX, quando molte famiglie emigrarono in cerca di migliori opportunità economiche.
In Sudamerica spicca l'Argentina con 78 persone che portano il cognome Settimi, a testimonianza dell'importante ondata di immigrazione italiana avvenuta in quel Paese a partire dalla fine del XIX secolo. Rilevante è anche la presenza in Brasile, con 27 persone, dato che in quel periodo il Brasile accolse un gran numero di immigrati italiani, il che spiega la presenza di cognomi italiani nella sua popolazione.
Altri paesi con un'incidenza minore includono Canada (63 persone), India (28), Svizzera (26), Belgio (15), Francia (12), Australia (6), Spagna (2), Regno Unito in Inghilterra (1), Malta (1), Tailandia (1) e Sud Africa (1). La dispersione in questi paesi, seppur minore, mostra la mobilità globale e le migrazioni che hanno portato alla presenza del cognome Settimi in diversi continenti.
Il modello generale mostra una concentrazione nei paesi con una forte presenza italiana o con comunità di immigrati italiani consolidate. L’incidenza in paesi come Canada e Brasile riflette le ondate migratorie europee, in particolare italiane, avvenute nei secoli XIX e XX. Anche la presenza negli Stati Uniti si spiega con lo stesso motivo, oltre all'influenza della diaspora italiana nella storia del Paese.
Rispetto ad altri cognomi di origine italiana, Settimi non è uno dei più comuni, ma la sua distribuzione geografica rivela una storia di migrazioni e insediamenti che ha permesso di mantenere questo cognome in diverse regioni del mondo, soprattutto quelle con comunità italiane significative.
Origine ed etimologia del cognome Settimi
Il cognome Settimi ha radici chiaramente italiane, e la sua struttura suggerisce un'origine toponomastica o patronimica. La desinenza "-i" nei cognomi italiani indica solitamente un'origine plurale o patronimica, il che può significare che il cognome deriva da un nome o da un luogo geografico. La radice "Sett-" potrebbe essere correlata a parole o nomi in dialetti italiani o regionali, sebbene non vi sia alcun riferimento definitivo nelle fonti tradizionali dei cognomi italiani che ne spieghi esattamente il significato.
Un'ipotesi plausibile è che Settimi derivi da un nome personale o da un diminutivo, eventualmente correlato a un nome proprio come "Settimio", che in italiano significa "settimo" o "settembre", e che nell'antichità poteva essere utilizzato come nome proprio. In questo contesto Settimi potrebbe essere un cognome patronimico, indicante "i discendenti di Settimio".
Un'altra possibilità è che abbia un'origine toponomastica, correlata a un luogo o una regione specifica in Italia, sebbene non esistano documenti chiari che identifichino un luogochiamato Settimi. La presenza del cognome in diverse regioni italiane e la sua dispersione in paesi di immigrazione italiana rafforzano l'ipotesi di un'origine in qualche zona dell'Italia settentrionale o centrale, dove sono comuni cognomi patronimici e toponomastici.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, non si registrano molte varianti del cognome Settimi, anche se in alcuni casi lo si può trovare scritto con accentuazioni diverse o in forme semplificate in paesi dove la scrittura dei cognomi italiani è stata adattata ad altre lingue o alfabeti.
Il contesto storico del cognome è legato alla tradizione italiana di formare cognomi da nomi propri, luoghi o caratteristiche familiari. La migrazione degli italiani verso altri paesi nel XIX e XX secolo portò alla conservazione e alla dispersione di cognomi come Settimi, che nella maggior parte dei casi mantengono la loro struttura originaria.
Presenza regionale
La presenza del cognome Settimi in diverse regioni del mondo riflette modelli migratori storici e connessioni culturali tra l'Italia e altri paesi. In Europa l'Italia è chiaramente il centro d'origine, con un'incidenza elevata che ne conferma il carattere autoctono. La dispersione verso i paesi del Nord e del Sud America è dovuta principalmente alle ondate migratorie italiane, iniziate nel XIX secolo e continuate nel XX.
In Nord America, gli Stati Uniti e il Canada ospitano importanti comunità italiane e la presenza del cognome Settimi in questi paesi è un riflesso diretto di quella migrazione. L'incidenza negli Stati Uniti, con 172 persone, e in Canada, con 63, indica che il cognome è stato mantenuto nelle generazioni successive all'immigrazione, conservando nella maggior parte dei casi la sua forma originale.
In Sud America, Argentina e Brasile si distinguono per il loro impatto sul cognome Settimi. L'Argentina, con 78 abitanti, ospita una delle comunità italiane più numerose del continente, frutto delle migrazioni di massa avvenute nei secoli XIX e XX. Anche la presenza in Brasile, con 27 persone, riflette la stessa storia, dato che il Brasile ha accolto un gran numero di immigrati italiani, soprattutto nelle regioni del sud e del sud-est.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza più bassa, con 6 persone, ma comunque significativa, considerando la storia dell'immigrazione italiana in quel Paese. In Europa, oltre all'Italia, la presenza in Svizzera, Belgio e Francia indica la mobilità all'interno del continente e l'integrazione degli italiani nei diversi paesi europei.
Nei paesi con un'incidenza minore, come Tailandia, Malta, Sud Africa e Regno Unito, la presenza del cognome Settimi può essere dovuta a migrazioni più recenti o a specifici legami familiari. La dispersione globale del cognome riflette la storia della diaspora italiana e l'integrazione dei suoi discendenti in varie culture e società.
Domande frequenti sul cognome Settimi
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