Vitelli

8.070 persone
30 paesi
Italia paese principale

Top 3 paesi

I 3 paesi dove il cognome Vitelli è più comune

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Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America
1.481
persone
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Italia Italia
4.006
persone
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Argentina Argentina
989
persone

Distribuzione mondiale

Percentuale per paese

Top 10 paesi

Confronto incidenza

Indice di concentrazione

Distribuito Concentrato
49.6% Moderato

Il 49.6% delle persone con questo cognome vive in Italia

Diversità geografica

30
paesi
Locale

Presente nel 15.4% dei paesi del mondo

Popolarità globale

8.070
PERSONE NEL MONDO

Circa 1 persona su 991,326 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Vitelli è più comune

Italia
Paese principale

Italia

4.006
49.6%
1
Italia
4.006
49.6%
2
Stati Uniti d'America
1.481
18.4%
3
Argentina
989
12.3%
4
Brasile
757
9.4%
5
Francia
224
2.8%
6
Svizzera
220
2.7%
7
Canada
187
2.3%
8
Australia
78
1%
9
Inghilterra
26
0.3%
10
Venezuela
21
0.3%

Introduzione

Il cognome Vitelli è uno di quei cognomi che, pur non essendo così conosciuto in tutti gli angoli del mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Italia. Secondo i dati disponibili, sono circa 4.006 le persone che portano questo cognome nel mondo, indicando un'incidenza moderata ma notevole nei diversi continenti e paesi. La distribuzione geografica rivela che il cognome Vitelli è particolarmente diffuso nei paesi dell'America e dell'Europa, con concentrazioni significative in Italia, Argentina, Stati Uniti e Brasile. La presenza di questo cognome in diverse regioni può essere messa in relazione a migrazioni storiche, movimenti coloniali e processi insediativi che hanno contribuito alla sua dispersione. Inoltre, il cognome Vitelli ha radici che potrebbero essere collegate a origini geografiche o familiari, il che fornisce ulteriore interesse per coloro che ricercano le proprie radici familiari o la storia culturale.

Distribuzione geografica del cognome Vitelli

L'analisi della distribuzione geografica del cognome Vitelli rivela che la sua presenza è notevolmente significativa in diverse regioni del mondo. L'incidenza totale a livello mondiale è stimata in circa 4.006 persone, distribuite principalmente nei paesi dell'Europa, dell'America e in alcune regioni dell'Asia e dell'Oceania. I paesi con la più alta incidenza sono l'Italia, con circa 4.006 persone, che rappresenta la concentrazione più alta e probabilmente il loro luogo di origine o uno dei loro principali centri storici. L'Italia, in particolare, è il paese dove il cognome Vitelli è più diffuso, dato che la sua incidenza raggiunge tutte le cifre riportate, suggerendo un'origine classica italiana.

Negli Stati Uniti la presenza del cognome raggiunge circa 1.481 persone, riflettendo una significativa migrazione dall'Europa, soprattutto dall'Italia e da altri paesi dell'America Latina. Anche l'Argentina presenta un'incidenza notevole con circa 989 persone, da mettere in relazione con l'emigrazione italiana dei secoli XIX e XX, che in quel Paese fu molto forte. Anche il Brasile, con 757 persone, mostra una presenza importante, legata alla diaspora italiana e ai movimenti migratori nel continente americano.

Altri paesi con un'incidenza inferiore includono Francia, Svizzera, Canada, Australia, Regno Unito, Venezuela, Belgio, Messico, Liechtenstein, Svezia, Russia, Spagna, Grecia, Cile, Germania, Lussemburgo, Uruguay, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Perù, Svezia e Turchia. La dispersione in questi paesi può essere spiegata da diversi processi migratori, colonizzazione o relazioni culturali con l'Italia e l'America Latina.

È importante sottolineare che l'incidenza in paesi come Italia, Argentina, Stati Uniti e Brasile rappresenta la maggior parte del totale, il che riflette modelli storici di migrazione e insediamento. La presenza in paesi europei come Francia, Svizzera e Germania suggerisce anche una possibile radice nell'Europa centrale e occidentale, dove i cognomi patronimici e toponomastici sono comuni.

In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Vitelli mostra una chiara tendenza verso paesi con forti legami migratori con l'Italia, soprattutto in America ed Europa, con una presenza minore in altre regioni del mondo. Questa dispersione riflette sia la storia delle migrazioni europee sia i legami culturali e familiari che hanno portato alla diffusione del cognome nei diversi continenti.

Origine ed etimologia del cognome Vitelli

Il cognome Vitelli ha radici che sembrano essere profondamente legate al territorio italiano, in particolare nelle zone in cui sono diffusi cognomi patronimici e toponomastici. La struttura del cognome, terminante in "-elli", è tipica dei cognomi italiani, soprattutto di regioni come Toscana, Emilia-Romagna e Lazio. La desinenza "-elli" indica solitamente una forma diminutiva o patronimica, che può derivare dal nome di un antenato o da un luogo geografico.

Per quanto riguarda il significato, il cognome Vitelli potrebbe essere correlato al nome proprio "Vito", che ha radici nel latino "Vitus", che significa "vita" o "vivente". La forma "Vitelli" potrebbe essere interpretata come "piccoli Vitos" o "discendenti di Vito", suggerendo un'origine patronimica. In alternativa, alcuni studi suggeriscono che possa avere un'origine toponomastica, derivando da una località chiamata Vitelli o simile, anche se non esistono documenti definitivi che confermino questa ipotesi.

Le varianti ortografiche del cognome Vitelli sono scarse, ma in alcuni documenti storici forme comeVitel, Vitelli o Vitelli, a seconda della regione e dell'ora. La presenza del cognome in antichi documenti italiani, soprattutto in atti di nobiltà e famiglie importanti, indica che il cognome ha una storia che risale a diversi secoli fa.

Da un punto di vista storico il cognome Vitelli può essere associato a famiglie nobili o influenti in Italia, anche se non esistono prove conclusive che lo colleghino ad una specifica famiglia nobiliare. Tuttavia, la sua presenza nei documenti storici e la sua distribuzione geografica suggeriscono che il cognome abbia radici profonde nella cultura italiana, con possibili collegamenti a lignaggi familiari che si diffusero in diverse regioni del Paese e successivamente migrarono in altri continenti.

In sintesi, il cognome Vitelli ha probabilmente un'origine patronimica legata al nome Vito, con una forte presenza nelle regioni italiane e una storia che riflette le tradizioni di formazione del cognome in Italia. La sua struttura e distribuzione geografica supportano l'ipotesi di un'origine nella penisola italiana, con una successiva dispersione attraverso migrazioni interne ed esterne.

Presenza regionale

La presenza del cognome Vitelli è distribuita principalmente in Europa e America, con particolare attenzione a Italia, Argentina, Stati Uniti e Brasile. In Europa l'Italia è chiaramente il centro d'origine e di maggiore concentrazione, dove il cognome fa parte della storia familiare e culturale di più regioni. L'incidenza in Italia, che copre tutti i dati riportati, indica che il cognome è relativamente diffuso in alcune zone del Paese, soprattutto nelle regioni del Centro e del Nord.

In America, la presenza in Argentina e Brasile riflette le migrazioni italiane avvenute nei secoli XIX e XX. L'Argentina, in particolare, accolse un gran numero di immigrati italiani, molti dei quali portarono con sé i propri cognomi, contribuendo alla proliferazione del cognome Vitelli in quel paese. L'incidenza in Argentina, con circa 989 persone, rappresenta una parte significativa del totale mondiale, evidenziando la forte influenza italiana nella regione.

Negli Stati Uniti la presenza del cognome presso circa 1.481 persone riflette le migrazioni europee, principalmente italiane, avvenute tra il XIX e l'inizio del XX secolo. La comunità italo-americana ha mantenuto viva la tradizione dei propri cognomi e Vitelli non fa eccezione. La dispersione in altri paesi europei come Francia, Svizzera, Germania e in paesi dell'America Latina come Messico, Cile e Uruguay, seppure in misura minore, testimonia anche l'espansione del cognome attraverso movimenti migratori e relazioni culturali.

In Asia e Oceania la presenza del cognome Vitelli è minima, con segnalazioni in paesi come l'Australia e alcuni paesi europei, indicando che la sua dispersione in queste regioni è il risultato di migrazioni più recenti o di collegamenti specifici con comunità italiane all'estero.

In conclusione, la presenza regionale del cognome Vitelli riflette un modello classico di migrazione europea verso l'America e altri continenti, con l'Italia come nucleo storico. L'influenza delle migrazioni italiane nei paesi dell'America Latina e negli Stati Uniti è stata fondamentale per l'espansione e la conservazione del cognome in quelle regioni, consolidando il suo carattere multiculturale e la sua storia di diaspora.

Domande frequenti sul cognome Vitelli

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Vitelli

Attualmente ci sono circa 8.070 persone con il cognome Vitelli in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 991,326 nel mondo porta questo cognome. È presente in 30 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Vitelli è presente in 30 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata locale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Vitelli è più comune in Italia, dove circa 4.006 persone lo portano. Questo rappresenta il 49.6% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
I 5 paesi con il maggior numero di persone con il cognome Vitelli sono: 1. Italia (4.006 persone), 2. Stati Uniti d'America (1.481 persone), 3. Argentina (989 persone), 4. Brasile (757 persone), e 5. Francia (224 persone). Questi cinque paesi concentrano il 92.4% del totale mondiale.
Il cognome Vitelli ha un livello di concentrazione moderato. Il 49.6% di tutte le persone con questo cognome si trova in Italia, il suo paese principale. C'è un equilibrio tra cognomi molto comuni e una diversità di cognomi meno frequenti. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.