Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Atterbury è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Atterbury è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni dell'America e dell'Oceania. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 1.168 le persone che portano questo cognome, distribuite in diversi continenti e paesi. L'incidenza del cognome varia considerevolmente, essendo più comune nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Sud Africa, tra gli altri luoghi. La presenza di Atterbury in diverse regioni può essere messa in relazione a migrazioni storiche, colonizzazioni e spostamenti di popolazioni che hanno portato nel corso dei secoli alla dispersione delle famiglie con questo cognome. Sebbene non esista una storia dettagliata e specifica del cognome, la sua distribuzione geografica e la possibile origine offrono indizi interessanti sulla sua evoluzione e sul significato culturale.
Distribuzione geografica del cognome Atterbury
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Atterbury rivela che la sua maggiore incidenza si riscontra nei paesi anglofoni, con una notevole presenza nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Sud Africa. Nello specifico, negli Stati Uniti vi sono circa 1.168 persone con questo cognome, il che rappresenta un'incidenza significativa rispetto ad altri Paesi. Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, l'incidenza è di 875 persone, mentre in Sud Africa la presenza raggiunge le 620 persone. Questi dati suggeriscono che il cognome abbia radici profonde nelle regioni anglofone, probabilmente derivate dalla storia coloniale e migratoria di questi paesi.
In altri paesi, l'incidenza è molto più bassa, come in Canada con 96 persone, Australia con 84 e in paesi dell'America Latina come Argentina con 25 e Messico con 47. La presenza in paesi come la Nuova Zelanda, con 22 persone, e in piccole quantità in paesi europei come Belgio, Italia e Francia, indica che il cognome è stato disperso anche attraverso le migrazioni europee e coloniali. La distribuzione nelle diverse regioni riflette modelli storici di migrazione, colonizzazione e insediamento, che hanno portato alla presenza del cognome in vari continenti.
È importante evidenziare che in paesi come lo Zimbabwe, con un'incidenza pari a 1, e in altri paesi africani e asiatici, la presenza del cognome è quasi insignificante, il che indica che la sua dispersione globale è concentrata principalmente in regioni con una storia di colonizzazione inglese e migrazione europea. La prevalenza in paesi come gli Stati Uniti e il Sud Africa può essere spiegata dai movimenti migratori durante il XIX e il XX secolo, quando molte famiglie inglesi ed europee si stabilirono in queste regioni, portando con sé cognomi e tradizioni.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Atterbury riflette un modello tipico dei cognomi di origine europea, soprattutto inglese, che si sono diffusi attraverso la colonizzazione e la migrazione internazionale. La concentrazione nei paesi di lingua inglese e nelle regioni con storia coloniale conferma questa tendenza, anche se la sua presenza in altri paesi è più dispersa e su scala minore.
Origine ed etimologia del cognome Atterbury
Il cognome Atterbury sembra avere un'origine toponomastica, cioè derivato da un luogo geografico. La struttura del cognome, in particolare la desinenza "-bury", è comune nei cognomi inglesi ed è spesso associata a luoghi contenenti la parola "bury", che in inglese antico significa "fortezza" o "cittadella". Ciò indica che il cognome deriva probabilmente da un luogo chiamato Atterbury, che potrebbe essere stato una città o un insediamento in Inghilterra.
L'elemento "Atter" nel nome può avere diverse interpretazioni, sebbene non vi sia consenso definitivo. Alcune teorie suggeriscono che potrebbe essere correlato ad un antico nome proprio, oppure ad una caratteristica geografica o naturale del luogo originario, come un fiume, un bosco o una collina. La combinazione di questi elementi fa pensare che il cognome fosse originariamente un cognome toponomastico, che identificava persone che provenivano da un luogo chiamato Atterbury o simile.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, forme come "Atterbury" o "Atterberry" potrebbero essere state trovate in diversi documenti storici, riflettendo i cambiamenti nella scrittura nel tempo. La presenza di queste varianti aiuta anche a comprendere l'evoluzione del cognome e il suo adattamento nelle diverse regioni.
Il cognome Atterbury, quindi, ha un'origine che risale a un luogo dell'Inghilterra, e il suo significato è legato all'idea di fortezza o insediamentofortificato. La storia di questi luoghi dell'Inghilterra, spesso legati ad antichi insediamenti medievali, può offrire maggiori dettagli sul contesto in cui è emerso questo cognome. La dispersione del cognome in altri paesi, soprattutto nelle regioni colonizzate dall'Inghilterra, rafforza l'ipotesi della sua origine in un luogo specifico della storia inglese.
Presenza regionale e analisi per continenti
Il cognome Atterbury ha una presenza notevole nei diversi continenti, sebbene la sua distribuzione non sia uniforme. In Europa, la sua incidenza è più alta nel Regno Unito, in particolare in Inghilterra, dove l'incidenza raggiunge 875 persone. Ciò conferma la sua probabile origine in quella regione e le sue radici nella storia e nella cultura inglese. La presenza in altri paesi europei, come Belgio, Italia, Francia e Germania, seppure minima, indica che alcune famiglie potrebbero essere emigrate o avere contatti con regioni anglofone, portando il cognome in questi luoghi.
Nel Nord America, gli Stati Uniti si distinguono con circa 1.168 persone, essendo il paese con la più alta incidenza del cognome. La storia migratoria degli Stati Uniti, segnata da ondate di immigrazione dall'Inghilterra e da altre parti d'Europa, spiega la presenza significativa del cognome in questo paese. La dispersione in Canada, con 96 persone, riflette anche l'influenza della migrazione europea nella formazione della popolazione canadese.
In Sud America, l'Argentina conta 25 persone con il cognome Atterbury, che potrebbe essere correlato all'immigrazione europea nel XIX e XX secolo. Anche se su scala minore, la presenza in paesi come il Messico (47 persone) e in piccole quantità in altri paesi dell'America Latina indica che il cognome è arrivato anche in queste regioni attraverso migrazioni e movimenti coloniali.
In Oceania, l'Australia conta 84 persone con questo cognome, riflettendo la colonizzazione britannica in quella regione. Anche la Nuova Zelanda, con 22 abitanti, mostra una presenza derivante dall'immigrazione dall'Inghilterra e da altri paesi europei.
In Africa, il Sud Africa si distingue con 620 persone, essendo uno dei paesi con la più alta incidenza del cognome. La storia coloniale e la migrazione europea in Sud Africa spiegano questa presenza significativa, che continua ancora oggi.
In Asia e in altre regioni, la presenza del cognome è quasi inesistente, con solo pochi casi in paesi come Giappone, Tailandia ed Emirati Arabi Uniti, indicando che il cognome non ha avuto un'espansione significativa in queste aree, probabilmente a causa di una minore migrazione europea verso quelle regioni rispetto alle aree anglofone.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Atterbury riflette principalmente la sua origine inglese e la sua diffusione attraverso la colonizzazione e la migrazione nei paesi e nelle regioni di lingua inglese colonizzati dall'Inghilterra. La presenza in diversi continenti mostra i movimenti storici delle popolazioni e l'influenza della storia coloniale sulla dispersione di questo cognome.
Domande frequenti sul cognome Atterbury
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